UNDEFINED -sequel

Capitolo 16 -amanti

Skyler's pov
Mi rigiro nel letto e quando apro gli occhi lo trovo vuoto
Faccio una smorfia e mi alzo entrando direttamente in doccia

"Oh mio dio" quasi urlo fermandomi di scatto quando lo trovo in doccia

Tengo la mano sul cuore e mi appoggio allo stipite della porta sbadigliando

"Buongiorno" fa un mezzo sorriso mentre si arrotola un asciugamano in vita "Abbiamo qualcosa da fare oggi?" scuoto la testa "Non lo so"

Sbadiglio di nuovo e gli indico la porta
Mi ignora mentre inizia a lavarsi i denti

"Andiamo al mare dopo" fa un cenno verso la porta ed annuisco "Se non c'è niente da fare va bene. Ma prima passo dal mio capo"

Lo vedo mettersi delle creme in faccia e lo guardo confusa "Non ne hai bisogno"

"Ho la pelle secca" risponde concentrato e strozzo una risata "Se lo dice lei"

Lo lascio stare ed esco dalla stanza

Mi sento terribilmente in colpa
E non per quello che ho fatto
Ma perché non riesco a rimpiangerlo

Thomas' pov
"Adam aspetta un attimo" urlo mentre apro la porta. Spalanco la bocca per chi mi trovo davanti

"Sei pazzo?" mi richiudo la porta alle spalle uscendo

"Io avevo bisogno di vederti" mi guarda serio e lo stesso faccio io "Erik te l'ho già detto" mi scanso quando mi prende il braccio

"Non possiamo continuare" perdo un battito alla sua espressione ferita

"Perché ci fai questo?" quasi urla ed io lo guardo male "Io la amo Erik" ribatto

"Non è vero" scuote la testa e mi guardo intorno prima di rispondergli

"Devi accettarlo"

"Per me non provi nulla?" si avvicina e la mia gola diventa secca

Alcuni ciuffi neri gli ricadono sul viso e deglutisco guardandolo negli occhi

Non rispondo e quasi noto il suo viso rilassarsi

"Lei forse potrà piacerti" mi prende la mano e lo guardo attentamente mentre me la mette sul petto "Ma il tuo cuore non batterà mai per lei come sta facendo in questo momento"

Lo guardo in silenzio e quando una macchina sfreccia per la via risvegliandomi faccio un passo indietro

"Addio Erik"

Narratrice esterna

Erik lo guardò ferito prima di voltarsi e camminare verso la sua auto
Era arrabbiato, perché sapeva che quello che sentivano l'uno per l'altro era vero ma il ragazzo continuava a negarlo.

Era arrabbiato perché la sua coscienza era sporca, perché stava cercando di portare via un uomo alla sua famiglia

Ma lui lo amava
E quando si tratta di amore ci sono scusanti a tutto

Thomas non accettava la realtà. Era tutto nuovo per lui e voleva che restasse tale.
Era convinto di amare la ragazza che ora stava in un altro Stato

Era così o era solo abitudine?

Entrambi cercavano di allontanare l'amore che provavano per i loro amanti per non ferirsi

Ecco perché la sincerità è così importante
Bastavano due parole per porre fine a tutti quegli ostacoli
Ma quando si creano castelli di bugie le vie di uscita diventano sempre più rare