"Perché? Che cos'ho di speciale?" disse Ludwig mentre posava la tazza, ormai vuota, sul tavolo.
"Come già ti ho detto, sono stato io a crearti"
"Cosa sono io?"
"Tu sei un bellissimo frutto. Tu sei nato qui, ad Atlans, ti ho costruito con le mie mani. Hai mai letto Frankenstein?"
"Certo, è il mio libro preferito!"
"Benissimo, diciamo allora che sei un piccolo Frankenstein. Per la tua creazione ho impiegato al massimo le mie energie. Pensa che tutti i Custodi mi davano del folle! E invece ci sono riuscito. Le tue mani, sono mani di Orion, un valoroso guerriero che è stato fatto a pezzi dai Tessitori. Come ben sai quando un Tessitore o un Custode viene colpito su trasforma in una nube dorata. Lui invece non mori sul colpo. Lo portarono da me, affinché io lo curassi, ma era troppo tardi. Così prima di spegnersi del tutto acconsentì all'amputazione delle sue mani. Era un mio caro amico.. "
" Mi dispiace "
" Non devi. Lui è ancora qui, con noi. Tu ne sei la prova. Il tuo cervello è quello di Uranius, un intellettuale, che si è suicidato, poiché a detta sua si stava corrompendo l'anima. Il tuo corpo l'ho costruito io e Ofelio mi ha aiutato. È stato immerso nel Lago di fuoco. Solo i valorosi guerrieri, come lo era Orion riuscivano a fare il bagno in quel fiume. Più tempo passavano in quel lago più loro diventavano forti, al prezzo della sanità mentale. Era risaputo infatti che Orion per questo motivo non fosse molto sveglio e aveva chiaramente qualche problema a comprendere. Ma alla fine era una spietata macchina da guerra, quindi poteva esistere. Il cuore che ti batte è quello del gigante Petronio, un grande amico di Ofelio morto in guerra. Le tue gambe sono quelle del nostro ex messaggero di corte, che morì poco prima di accedere al palazzo reale, poiché era stato ferito in un agguato. Ho messo insieme tutti i pezzi per creare te, che sarai colui che ci farà trionfare nella grande battaglia. Il tuo nome viene dal numero di tentativi che feci per portarti alla luce. "
"Ma perché allora ho un aspetto umano? "
In quel momento entró Ofelio.
"Lascia che ti mostri la tua vera natura"
Con uno schiocco di dita il suo corpo cambiò totalmente e assunse le sembianze di un Custode del Tempo.
"Mi sento diverso"
"È normale, sei sovrannaturale" aggiunse Manerius.
"Ma ricorda che i Tessitori non ti daranno pace. Tu sei la creatura più forte che abbia mai messo piede qui e la tua enorme potenza può essere facilmente avvertita dai nemici. È per questo motivo che il re desidera vederti, vai a parlargli."
"Ti scorterò io" rispose Ofelio
"Va bene" rispose Ludwig
"Ma prima voglio sapere perché fui mandato sulla terra, e chi erano effettivamente i miei genitori."
A quel punto fu Manerus a rispondere. "Circa 10 anni fa il nostro regno venne messo sotto assedio dai Tessitori. Erano giunti fino al mio laboratorio, dove eri nascosto tu. Sono stato costretto a farlo, per salvarti.
Affidai a quei due Custodi, ovvero i tuoi genitori il compito di custodirti, mentre io tornai qui nel mio laboratorio a condurre la mia normale vita. Ma alla fine fui costretto a tornare perché un Tessitore fu mandato per rapiti. Fu proprio lui a uccidere tua mamma, con un inganno. Il suo nome era Margharet. Mentre il custode che occupava il ruolo del padre, Markus, si affidò ad Osborg. È proprio per questo che sono tornato per vivere con te. "" Vivere con me? "
"Ma come, non hai riconosciuto quel succo che ti ho dato poco fa?"
"Non proprio, assomigliava molto a qualcosa che avevo già assaggiato, molte volte"
"Era un succo al mirtillo!"
"Tu eri mia nonna?"
"Proprio così, sono stato costretto a cambiare le sembianze. Sono arrivato qui difatti, poco prima del tuo arrivo, quel Tessitore non ha ucciso nessuno, e sai perché?"
"Perché?"
"Ho fatto una cosa che non era mai riuscito a fare nessuno fino ad ora. Sono riuscito a manipolarlo. Per questo sapeva della finta morte di tua madre, gliel'ho imposto io, che controllavo il nonno. Il nonno aveva un aspetto diverso quando cadde a terra, vero?"" Beh.. Ora che mi ci fai pensare si.. "
" Quel tessitore si era già scontrato col nonno che manipolavo. Era un nostro guerriero, che aveva risparmiato quel Tessitore durante l'assedio di cui ti dicevo prima. Il Tessitore era gravemente ferito, e il nonno, che si chiamava Primus, ebbe pietà di lui"
Poi aggiunse :
"Per questo il demone non lo ha ucciso. Primus era morto diverso tempo dopo, perché anche lui, ha preferito suicidarsi piuttosto che cadere nella trappola di Osborg. E inoltre la visione di quel guerriero, che lo aveva risparmiato aveva gravemente danneggiato psicologicamente e fisicamente il Tessitore. Lui infatti non ha capito l'inganno che gli avevo teso ma ha usato solo un tipo di forza molto debole. A quel punto mi sono lanciato pure io, consapevole del fatto che mi avrebbe ferito, ma neanche in modo troppo grave, infatti, anche se sono qui, sono praticamente Illeso. Era praticamente debolissima. Per questo non è riuscito a ucciderti, perché lo ho praticamente traumatizzato, sia con la visione del finto guerriero sia con la storia di tua madre ""Capito"
"Andiamo Ludwig, il re vuole vederti"..
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I Custodi Del Tempo
FantasyChi avrebbe mai pensato che ad un ragazzino di 12 anni sarebbe mai potuto accadere tutto questo? Chi è Ludwig? E perché deve compiere questa missione? Le domande sono tante e l'unico modo di trovare una risposta è senza dubbio quella di leggerlo. È...