I Custodi Del Tempo

Capitolo 15 ~ In Marcia

I soldati marciarono tutto il giorno per poi tornare all'accampamento.

"Benissimo" disse Erik pieno di orgoglio nel petto

"Sono fiero di voi. Avete 2 giorni per riposare. Dopodiché riprenderemo la marcia per attaccare i Tessitori in prossimità del Politus. Siamo intesi?"

"Signor si signore!" dissero tutti i soldati mentre sollevavano per aria i loro fieri specchi

"Ludwig"

"Erik"

"Manerus sta facendo degli esperimenti per cercare di accedere ai ricordi del generale Malber"

"Adesso" aggiunse poi

"Vai al palazzo reale. Hai bisogno di riposarti anche tu. Chiaro?"

"Certo Erik"

"Bravo ragazzo" disse mentre gli metteva la mano bianca come il latte sulla spalla di Ludwig.

I due giorni trascorsero in gran fretta,ma qualcosa turbava la mente di Ludwig. Manerus. Era rimasto tutti i due giorni chiuso nel suo laboratorio senza farsi vivo. Alla fine i due si ritrovarono nell'accampamento.

"Ludwig, ti vedo bene" disse Manerus

"Si può sapere dove sei stato tutto questo tempo?"

"Ero nel mio laboratorio a studiare. Ho capito il modo per accedere alla memoria del generale. Sai.. devo concincere i Tessitori a cascare nella trappola."

"Potevi almeno farti vedere fuori dal laboratorio."

"Ero molto concentrato"

"Voi due" disse Trygun mentre avanzava verso di loro

"Chiamate i soldati, Manerus, il generale dove è?"

"L'ho fatto collocare vicino all'Eusebius. Il mio corpo dovrai trasportarlo tu."

"Bene"

"Soldati uscite dall'accampanento. Formazione a Testuggine. Andiamo all'Eusebius"

"Si signore!" risposero tutti contemporaneamente mentre formavano la Testuggine. "

" Manerus, Ludwig " con me.

" Trygun " disse Erik uscendo dall'accampanento.

" Buona fortuna" aggiunse poi con un leggero sorriso

"Andrà tutto bene"

La marcia proseguì in modo molto rapido. Il tempo è fondamentale, soprattuto quando ne hai veramente poco a dispisizione.Dopo pochi minuti i nostri eroi giunsero all'Eusebius

"Soldati. Nascondetevi davanti al portone."

"Manerus, entra nel corpo del generale"

"lo farò"
Poi Manerus cadde a terra, come se fosse disperato. Si agitava continuamente mentre si graffiava il corpo con le unghie delle mani.

Poi il corpo del generale si alzò.

"Sono pronto"

"Sono due giorni di cammino. Vedi di fare il prima possibile. I Tessitori devono essere qui entro 1 giorno"

"Vedo cosa posso fare. Farò il prima possibile"

"Aprite il portone!" urló Trygun alle guardie

Il gigantesco portone quindi si aprì. Oltre il portone era visibile l'enorme pianura dove era stata combattuta quella sanguinosa battaglia

"Vado" disse Manerus mentre correva verso l'uscita. La sua figura andava man mano a farsi sempre più piccola per poi sparire tra la nebbia, molto abbondante in quella giornata"

"Questa nebbia sarà favorevole a noi" disse Trygun mentre si rivolgeva ai soldati

"Sono spacciati. Manerus ce la farà..."