Sveglia che suona*
Che bello un'altra giornata di merda mi aspetta... Mia madre entra in stanza dopo la quinta sveglia che sente suonare e subito dopo rinviare, con la sua leggerezza inizia impacciatamente ad urlare.
"Keila, sbrigati che sono le 8 passare..." urla mentre apre le tende della mia finestra
Faccio finta di non sentirla e mi giro dall'altra parte del letto per evitare che la luce mattutina mi dia troppo fastidio a gli occhi ancora chiusi
"Keilaa!!... Dai su"
Quella sua voce isterica mi fa salire il nervoso quindi mi alzo subito dal letto e mi chiudo nel mio bagno
dopo essermi messa seduta sul wc per qualche secondo, evitando di cadere per il giramento di testa provocato dal mio scatto, inizio a prepararmi e in giro di 20 minuti sono già lavata e truccata
Rientro in stanza e prendo le prime cose che mi saltano a l'occhio, una gonna attillata nera con un top rosa... che abbino alla mia fedele cinta di Gucci, alla mia Chanel e alle mie dottor Martens.
Prendo l'Iphone ancora in carica sul mio comodino e scendo subito al piano di sotto prendo giacca di pelle e chiavi, do un bacio a papà e esco di casa
Fortunatamente la mia scuola e mezzo chilometro da casa mia e in un secondo sono già li
Appena arrivo incontro subito le mie bff Kiara e Klaudia le saluto con un doppio bacio e ci dirigiamo al bar della scuola
"Bel top amica dove l'hai preso" mi dice subito Klaudia
"È figo vero? L'ho preso in un negozietto in centro, se volete dopo andiamo a fare un giro" gli rispondo entusiasta mentre pago il caffè che Kiara mi ha ordinato
"Sorry devo studiare, domani test di algebra"
Dopo la sua risposta mi volto subito verso Kiara "Neanche io posso, ho gli allenamenti però possiamo andare a bere qualcosa sta sera al pub?"
"Negativo, sta sera ho la cena con i miei e il migliore amico di mio padre... dopo anni torna a Los Angeles dal Canada e finche non troverà una sistemazione starà da noi"
"È simpatico come i tuoi?" Dice Klaudia mentre ci alziamo dal tavolo e ci dirigiamo verso i nostri armadietti
"Non ne ho idea, l'ultima volta che l'ho visto avevo 2 anni, non mi ricordo assolutamente niente di lui... però ovviamente farò finta di conoscerlo da una vita" dico ridendo e ovviamente le mie amiche mi seguono
Veniamo interrotte dal suono fastidioso della campanella ci salutiamo e ci dirigiamo ognuna nella propria classe della prima ora
...
Le ore passano e il suono della campanella che annuncia la fine delle lezioni rimbomba in tutta la scuola
Esco dalla classe e mi affianco a Kla e Ki che stanno parlando di non so cosa, metto le cose nel mio armadietto e usciamo da scuola
"Ei tutto bene?, sei cosi silenziosa" Mi dice Klaudia
"Si si sono solo concentrata nel pensare a cosa indossare sta sera, credo che andrò a fare un po di shopping prima di rientrare a casa e sarà meglio che mi sbrighi altrimenti poi faccio tardi ci vediamo domani baci" Saluto la mie amiche che subito ricambiano e mi dirigo verso la fermata del taxi
Prendo l'Iphone e chiamo un taxi che in giro di 5 minuti arriva e mi porta in centro
Pago l'autista, lo ringrazio e scendo dalla macchina
Entro subito del mio negozio preferito e inizio a girovagare in cerca di qualcosa di carino e i miei occhi vengono subito attirati da un vestito lilla con una scollatura a v e uno spacco sul lato sinistro
Non ci penso un secondo di Più e lo compro immediatamente
...
Il tempo passa mentre sono alla ricerca della scarpe perfette ma non c'è niente che mi piaccia davvero quindi decido di sospendere lo shopping e di andare nel bar dall'altra parte della strada
Mentre cammino sento il mio telefono squillare e rispondo
"Ei mamma dimmi"
"Ciao tesoro dove sei" mi dice
"Sono in centro scusa se non ti ho avvertito"
"No tranquilla, a casa entro le 19 e 15, va bene? " mi chiede
"Va bene dai ci vediamo dopo" la saluto e attacco visto che mancano solo 20 minuti decido di dirigermi verso l'entrata del bar
Sulla soglia della porta vengo distratta dal mio telefono che vibra ancora tra le mie mani e abbasso lo sguardo per leggere la notifica
Dopo pochi secondi sento "Eii!!" e un piccolo tonfo
Guardo davanti a me e vedo un caffè rovesciato a terra e per fortuna sia i miei abiti che quelli del ragazzo davanti a me sono salvi
Alzo gli occhi verso il volto del ragazzo e rimango senza parole dalla sua bellezza
Arrossisco immediatamente e l'unica cosa che riesco a dire è "Scu.. scusami tanto... ehm.. io non ti ho visto"
Il ragazzo mi guarda e mi sorride dicendo " questo l'avevo notato, sai non so se ne sei a conoscenza ma quando si cammina si dovrebbe guardare davanti a se"
Ah ah ah simpatico...
Abbozzo un sorriso " dai vieni dentro te ne prendo un altro"
Lui mi guarda confuso "Ma no tranquilla"
"Insisto"
Il ragazzo mi sorride e mi segue dentro il bar
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IL MIGLIORE AMICO DI MIO PADRE
RomanceKeila Morghen una ricca ragazza di Los Angels, incontra un uomo più grande in un bar, tra i due nasce subito una complicità e una grande attrazione finché la ragazza non ritrova il giovane uomo, conosciuto qualche istante prima, nella sua casa...