25 - I Need U

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Yoongi non stava capendo nulla e chiese delle spiegazioni, Seokjin assieme a Jimin cercarono di spiegargli la situazione senza farlo rimanere in shock all'inizio fece fatica a credere difatti disse « ma è un assurdità non è possibile che esistino cose di questo genere dai.. aspettate.. non state... scherzando? » mentre guardò i ragazzi negli occhi con fare incredulo nel vedere che no, non stavano scherzando.
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Il giorno dopo, tutti e 8 i membri della famiglia si prepararono e, con sorpresa, era stata organizzata una breve festa di rientro per Yoongi, i professori per tutta la settimana erano stati davvero comprensivi e disponibili nell'aiutarlo nelle materie.
In uno di quei giorni, fece ingresso, come al suo solito, Kayth e i suoi amici e di li, si percepì che l'aria era cambiata.
Era diversa e Jungkook osservò i suoi Hyung alzarsi con fare silenzioso ma attento.
Kayth vide che erano ritornati e con loro, c'era anche Yoongi « ooh, Yoongi, ma che bello vederti, ho saputo quello che ti è successo, sono davvero dispiaciuto, spero che ora ti senta meglio... visto la memoria che hai » disse facendo un lieve gigno e prendendolo in giro « sto un poco meglio, grazie della tua preoccupazione, sto recuperando piano piano » rispose Yoongi tranquillo e Kayth spalancò gli occhi nel sentirlo parlare tranquillamente « il coma deve davvero averti fatto male, sei strano » rispose Kayth « nessuno di noi aveva informato i professori che era andato in coma, come lo sai Kayth? » fece Jimin guardandolo stranito « ecco... » - « per caso tu sai qualcosa che noi dovremo sapere Kayth? » domandò Jungkook alzandosi alla fine anche lui dal tavolo della mensa « e poi, come lo sai? » chiese subito dopo il Maknae a Kayth « oh bhe, ho dei parenti infermieri... » rispose lui cercando di essere credibile.
Non c'era tempo per discutere, Namjoon sussurrò a Hoseok che c'era una sola per cui lui poteva sapere del coma e che dovevano andare a parlarne con il preside « non abbiamo prove... come pensi di incastrarlo » chiese il fratello confuso mentre andavano in classe « intanto informiamolo dei nostri sospetti e poi vedremo... Hobi, sta con Yoongi ma se puoi, dai un occhiata a come si comporta quell'imbecille e sempre se riesci, registralo... in questo fatti aiutare da Jungkook, son certo che ti può aiutare, lui è bravo a tenere in mano una videocamera » suggerì il fratello mentre entrambi si dirigevano dal preside a raccontargli tutto.

Nel ritorno, tutti erano abbastanza tranquilli.
Rientrati a casa, il ragazzo chiese ai ragazzi di mostrare loro se era vero che Emily era un vampiro, ancora faceva fatica a crederli « ti capisco, è abbastana difficile lo so, Jungkook, valla a svegliare e poi venite giù ok » gli disse Jimin che era suo fratello maggiore per via dell'età.
Il minore si alzò e andò a svegliarla. Una volta li, si fermò ad ammirarla, era davvero tenera pensò lui mentre lei dormiva « Emily... piccola, è ora di alzarsi » gli disse con voce tenera accarezzandole i capelli « ehi, bensvegliata... » disse mentre ridacchiò vedendola come si copriva timida « che ne dici se andiamo di sotto? così giochiamo assieme in giardino, ti va? » gli propose prendendola in braccio « è ancora assonnata, che tenera, se solo ti potessi guardare allo specchio come si è appesa a te » lo informò Seokjin che era andato a dargli un'occhiata.
Jungkook sentì la solita fitta di quando lei mordeva per iniziare a bere, intanto che camminava, gli lasciava bere tranquillamente; una volta giunto dagli altri, si sedette e Yoongi rimase immobile alla vista di ciò che stava succedendo, si grattò il capo e dopo essere stato scrollato, si mise a sedere cercando di realizzare la cosa « credo... credo che mi serva del tempo per realizzare la cosa... davvero ragazzi » esclamò lui toccandosi le tempie; erano passate ormai un paio di settimane da quando si era risvegliato dal coma e stranamente, in quel momento, gli venne un forte mal di testa, tanto da farlo svenire, Namjoon lo prese immediatamente una volta averlo visto crollare a terra « Jimin alzati dal divano che lo distendiamo, nel frattempo va a prendere un panno e te Jungkook prendi una bacinella d'acqua fredda » disse in tono autoritario e i ragazzi andarono « tranquillo, faccio io con Emily, tu vai con Jimin » disse Tae prendendola in braccio

POV. YOONGI


Questo mal di testa suppongo che mi ha appena mandato K.O, sento che mi alzano da terra e mi appoggiano su qualcosa di morbido.
Nella mia mente stanno scorrendo degli episodi con loro. Stanno scorrendo immagini e cerco di dargli un senso.
C'è questa immagine ora, nella mia mente, credo di ricordarmi bene che cosa era successo.
Quello era il giorno in cui a scuola, Kayth aveva fatto cadere mia sorella ed io l'ho quasi ammazzato di botte con la mia mazza.
Nello stesso pomeriggio, quel bastardo me l'ha fatta pagare e mi ha spedito in coma.
Ricordo tutto chiaramente, ricordo tutti loro, ricordo che volevano vendicarmi mentre ero disteso nel letto.
E' stato davvero fraterno da parte loro, nonostante il fatto di come li trattavo.
Sento che si preoccupano molto per me perchè sono parte della famiglia. Emily compresa.
La cosa di cui vorrei occuparmi per il momento è dire loro che adesso ricordo tutto, che adesso mi occuperò personalmente della faccenda riguardo Kayth perchè questo riguarda me e lui. Sono aggressivo e protettivo nel loro confronti si, lo ammetto, ma non sono ne un babbeo ne uno stupido.
Voglio dire loro che sono ritornato in me e che ora, sarà meglio per tutti comprendere che non scherzo.

Dopo un paio di minuti, Yoongi rinvenne e riconobbe Seokjin e Namjoonc che si stavano occupando di lui e intorno c'erano i fratelli minori, i ragazzi lo aiutarono a mettersi seduto, essendo un poco intontito in quel momento « ti ringrazio Nam, Seokjin... ma ricordo tutto, ricordo ognuno di voi, ricordo il fatto di Emily che è nata diversa da noi e che quel bastardo me l'ha fatta pagare » esclamò Yoongi guardandoli « ricordi anche quando ti abbiamo beccato che ti eri tagliato? » domandò Taehyung con in braccio la sorella « si, ricordo questo Tae » rispose guardando lei nelle sue braccia « Emily, senti... mi dispiace per quelo che ti ho fatto quella volta, ero... uh? » si fermò vedendola avvicinarsi a lui. Emily gli sfiorò la guancia con la sua mano fredda e gli sorrise facendo solo un contatto visivo con il ragazzo per alcuni minuti, i fratelli li guardarono per poi domandarsi l'un l'altro che cosa esattamente stesse succedendo « sei la mia sorellina... lui dovrà passare sopra di me prima di sfiorarti, sei un piccolo fiore da preservare » gli disse Yoongi facendola sedere nelle sue gambe.
Emily sorrise timidamente a quelle sue parole ma comunque voleva fargli capire che la violenza non sarebbe servita a nulla contro Kayth ma che il dialogo avrebbe chiarito « ci tieni tanto a me vero piccola » esclamò dandole un piccolo bacio nella guancia.
I ragazzi sorrisero alla tenera scena « ragazzi, ho un idea e dobbiamo farlo assieme » disse poi Yoongi alzandosi in piedi con uno sguardo ardente di realizzare il suo piano che aveva in mente « quel tuo sguardo mi inquieta lo sai » - « e fai bene, ho intenzione di fargliela pagare in una maniera assai sofisticata e state tranquilli, stavolta non userò la mia mazza per spaccargli la testa » rispose prendendo la giacca.

I ragazzi si guardarono l'un l'altro increduli delle parole dette da lui « che sia ritornato antipatico come prima... un pò è così ma vendicativo e strategico anche... mi sta iniziando a spaventare » disse preoccupato Jimin seguendolo assieme agli altri; Jungkook gli diede ragione avendo visto anche lui lo sguardo del maggiore « già, è un pà inquietante ma, senza di noi non sarebbe niente e credo... credo cbe abbia un modo tutto suo per dimostrare l'affetto a noi, nonostante tutto » rispose Namjoon camminando

BTS - SAVE MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora