31- Non Avresti Dovuto (parte 2)

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Lei osservava ma non capiva ciò che stava succedendo ma sentiva freddo e iniziò a tremare, Jimin si tolse la giacca e la coprì "levatevi di mezzo, devo portarla a casa, sta... ehi ma che fate, lasciatemi stare, lasciatemi" Jimin non fece nemmeno in tempo a muoversi che i ragazzi iniziarono a toccarlo, Kayth stava filmando mentre un suo amico era accanto alla ragazza che guardò più e più volte "davvero tu non capisci quello che ti succede intorno?" gli chiese, lei solo si limitò a inclinare la testa e guardarlo con sguardo quieto e confuso...
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Mentre Jimin subiva lo stupro, Kayth passò la videocamera all'amico e si avvicinò alla sorella ma immediatamente si fermò quando l'amico in questione gli disse che realmente la ragazza non capiva quello che stava accadendo in quel momento e nemmeno parlava, perciò lasciò perdere e si concentrò piuttosto, a deridere Jimin "ti avevo avvisato che non l'avresti passata liscia se avessi aperto quella tua bocca da puttana che hai Jimin-ah!" gridò Kayth mentre rideva con i suoi amici "digli... di smetterla, ti prego"rispose la vittima gemendo di dolore con il viso rosso e con gli occhi pieni di lacrime "non mi hai ascoltato ed è questo quello che ti meriti, puttana" rispose il ragazzo guardandolo "te la farò pa..gare"disse Jimin che in quel momemnto si sentiva così umiliato che per il dolore solo si mise a piangere, Emily era li che stava guardando e non capiva che cosa stesse succedendo e appena vide che i ragazzi notarono che suo fratello non si reggeva in piedi, scapparono con la coda fra le gambe; lei si avvicinò e lo tenne a se mentre entrambi camminavano a rilento verso la via di casa tra un singhiozzo e l'altro. "Em...ily, mi disp..iace per quel,quello che hai dovu...to vedere" gli disse lui piangendo per il dolore subito, lei si limitò solo ad abbracciarlo "no pia...ngere Ji...min" disse lei mentre lo guardava teneramente ed entrava lasciandolo solo.

Quando rientrò buttando nel cestino la coppetta di gelato, andò al piano di sopra, in una delle stanze dove i ragazzi stavano studiando "op...pa, Jimin pi...ange e mol...to sang..ue" disse sforzandosi molto nel parlare "cosa? dov'è Jimin hyung?" chiese allarmato Jungkook alzandosi e svegliando Yoongi "fuo...ri" rispose guardandolo confusa "va bene, tu va pure a riposarti oppure con Taehyung a guardare la TV ok, ce ne occupiamo noi grazie piccola per averci avvisati" disse mentre le lasciò un bacio nella fronte e assieme a Yoongi appena sveglio, scese con Jungkook con velocità; lei non disse nulla ed andò da Tae che stava guardando la TV alchè sorpreso che lei fosse li, con la testa nelle sue gambe, si limitò a sfiorarle i capelli con delicatezza oltre che darle molti baci nella fronte e nelle guance facendola sorridere. A prima vista Taehyung appariva intimidatorio ma in realtà si rivelava un ragazzo dal cuore d'oro sempre pronto ad ascoltare e ad aiutare gli altri.

Jimin era in piedi e nel giardino a piangere per quello che gli era successo, notò che stava lievemente sanguinando e appena alzò la testa vide i due fratelli che stavano accorrendo in suo aiuto, Yoongi non ci mise poco a comprendere che qualcosa di grave era capitato al minore "Jiminie, che è successo?perchè piangi?" - "non è, suc,success,o nulla h,hyung" rispose "si invece che ti è successo qualcosa... oddio hyung sanguini!" disse Jungkook vedendo le macchie per terra "è stato quello stronzo imbecille di Kayth vero? l'ha fatto di nuovo" chiese Yoongi tenendolo mentre camminavano per portarlo dentro "vado a chiamare gli altri" disse Jungkook per poi correre nelle stanze "hyung, Jiminie!" urlò a Seokjin che scese le scale di corsa "perchè piangi? che è successo? Jungkook me l'ha spiegato in fretta e furia" - "Kayth... io lo ammazzo" esclamò Yoongi mentre cercava di farlo sedere lentamente con qualcosa di comodo sotto "che centra lui scusa?" - "non dirmi che l'ha... oddio no" disse Namjoon amareggiato tappandosi la bocca guardando la scena quando, si ricordò di aver messo una piccola videocamera grazie all'aiuto di Junkgook "Namjoon, ma davvero fai?" disse Hoseok appena la vide in mano "si, è stato necessario altrimenti non avremo potuto fare qualcosa per quello stronzo... ce n'erano 2 ma perlomeno... una si è salvata, l'altra dev'essersi rotta in qualche modo" disse in risposta ai ragazzi mentre toglieva il pullover nero a Jimin che non riusciva a smettere di piangere "Emily era con te... ha visto tutto immagino" - "si ma... non ha capito qu...quello che stava succ...edendo" rispose tra un singhiozzo e l'altro il più piccolo "io giuro che quel bastardo lo faccio fuori... non è giusto che gli abbia fatto questo a che proposito poi... solo per divertirsi" esclamò Yoongi mentre osservava il video "dobbiamo portarlo domani al Direttore della scuola anche se è successo fuori da scuola" - "è l'unico modo per evitare di metterci nei guai" propose Seokjin mentre era accanto a Jimin.

Taehyung stava ascoltando il discorso e stava stringendo i pugni arrabbiato "oh, piccina hehehe, ti sei addormentata... devi esserti stancata molto nel camminare oggi" disse accorgendosi che la sorella si era addormentata con la testa sulle sue gambe. Hoseok che era passato in salotto, vide i segnali del minore ed esclamò intenerendosi "sta dormendo, aww che carina...aspetta ti do una mano così ti alzi senza che lei si svegli" mentre la alzava delicatamente per permettere al ragazzo di alzarsi "ho sentito il discorso degli hyung, siamo sicuri che non sia meglio portare direttamente alla polizia senza involvere la scuola? non vorrei che danneggiassimo l'immagine della scuola Hobi-hyung" - "effettivamente non hai tutti i torti ma, ricordi che Jimin ha subito già un episodio simile anche a scuola da parte di quel pezzo di merda" rispose fermamente Hoseok mentre la riappoggiava nel divano e le metteva una coperta leggera "si, si, mi ricordo" disse Taehyung andando da Jimin e gli altri in cucina.

Seokjin preparò il ghiaccio e poi lo mise senza far muovere Jimin, sotto la sedia "va un po' meglio?" - "un po' " gli rispose il ragazzo che nel frattempo aveva smesso di piangere. Namjoon chiese se la minore avesse visto tutto e Jimin rispose in maniera affermativa "ha visto ma non ha capito es, attamente quello che e,ra successo" disse abbassando la testa "ehi non è colpa tua, sta tranquillo" disse Tae asciugandogli il viso.
Jimin quando era in difficoltà poteva contare sempre sul sostegno dei ragazzi come loro nei suoi confronti; il maggiore disse che sarebbero andati l'indomani alla polizia e all'istituto ma Jimin subito disse di no "hyung non sai contro chi ti metti contro, lasciamo stare, ti prego" - "scordatelo Jimin, questa faccenda ci riguarda tutti quindi a quello stronzo gliela faremo pagare, prima Yoongi ed ora te... anche no" disse Hoseok

(To be Continued...)

BTS - SAVE MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora