Damiano stava aspettando di salire sul palco insieme ai suoi compagni. Scariche di adrenalina gli attraversavano tutto il corpo. Non poteva ancora crederci. Un concerto solo loro, con persone che erano lì per vedere solo loro . Quelle stesse persone che aveva visto aspettare in fila già dalla mattina. Quando erano passati lì davanti con il van era rimasto quasi a bocca aperta. Gruppi di ragazze e ragazzi erano accampati davanti al locale mentre parlavano tranquillamente. Alcuni giocavano a carte, alcuni si facevano foto, alcuni ascoltavano le loro canzoni a palla. Sorrise immediatamente a quell'immagine che si era trovato davanti. Era davvero felice e fiero, forse per la prima volta davvero, di se stesso.
E adesso mancavano solo due minuti. Si guardò intorno e incrociò lo sguardo di Thomas che sembrava tutt'altro che tranquillo. Aveva già in mano la chitarra e sfregava nervosamente con le dita le corde. Ethan sembrava apparentemente tranquillo, immerso nel suo mutismo abituale. Damiano sorrise leggermente a quel pensiero, pensando a quanto adorasse quel ragazzo nonostante lo prendessero sempre in giro. Poi il suo sguardo continuò a vagare per la stanza accorgendosi che Victoria non era più lì. "Dove cazzo era finita?" Pensò irritato. Poi la vide entrare di corsa scusandosi" rega ci sono scusate. Pronti?" Disse con il suo solito sorriso che sarebbe stato capace di illuminare qualunque cosa
" daje cazzo spacchiamo tutto" gridò thomas più carico che mai
" si rega " aggiunse Ethan inaspettatamente
" allora usciamo da qui e facciamogli il culo porca troia" disse Damiano infine fomentando gli animi dei ragazzi.
Finalmente erano pronti, era tutto pronto. Damiano fece un ultimo respiro per poi entrare sul palco. La prima cosa che vide fu una folla che urlava i loro nomi. Per qualche secondo restò completamente immobile. Come cazzo avevano fatto? Non lo sapeva neanche lui. Poi un sorriso, quel sorriso che che avrebbe preceduto qualcosa di mai visto prima.
Ed ecco che iniziò tutto. Quei 4 ragazzi avevano un'energia tale che tutte le persone presenti ne erano state contagiate non riuscendo a rimanere ferme per più di qualche secondo. Victoria si muoveva da una parte all'altra agitando il suo basso. Sorrideva ogni volta che notava nelle prime file qualche volto familiare, che aveva già visto agli instore. Le faceva piacere sapere che le persone non erano rimaste deluse da lei e da loro. Thomas, concentrato più che mai, era come al solito il più timido dei ragazzi. Se ne stava un po' di più per le sue inizialmente. Rimase stupito di vedere una curva tutta per lui piena di ragazze che urlavano il suo nome e gli facevano foto e video continuamente. Così piano piano iniziò a lasciarsi andare un po' di più sentendosi libero. Una sensazione di libertà che non aveva mai provato prima,che solo quei momenti avrebbero potuto dargli. Damiano continuava a dare spettacolo di se stesso, a scatenarsi mostrando a tutti quanti fosse fiero e sicuro di se .Indubbiamente la maggior parte dell'attenzione era concentrata su di lui, e questo lo sapeva bene. Ma non gli dava fastidio, anzi gli piaceva. E neanche ai ragazzi dava fastidio, anzi li divertiva. Sapevano tutti quanto fosse egocentrico e narcisista e vederlo lì, davanti a tutte quelle persone, così felice e orgoglioso alla fine gli facevo molto piacere.
Stavano iniziando a suonare somebody told me
quando Damiano vide Lorenzo tra la folla. Era abbastanza vicino al palco e fissava Victoria per i suoi gusti un po' troppo attentamente. Se la stava praticamente mangiando con gli occhi. Poi il suo sguardo si spostò sulla bassista che sorrideva al ragazzo davanti a lei.
Era in queste situazioni che Il cantante perdeva completamente il controllo. Victoria era stata una stronza a farlo venire a quella data perché sapeva quanto Damiano fosse impulsivo e di certo in quella situazione non si sarebbe tirato indietro. Così si stampò sul volto quel suo sorrisetto sfacciato. Era leggermente sudato e aveva qualche capello appiccicato sul volto. La matita nera era un po' sbavata e questo, insieme al resto, fece sussultare Victoria non appena lo beccò a guardarla. Tutta l'attenzione della ragazza adesso era su di lui. si avvicinò leggermente abbassandosi sempre di più fino ad arrivare quasi a gattoni. Poi alzò il volto verso l'alto incrociando lo sguardo di Victoria la quale era rimasta completamente immobile. Le accarezzò la coscia con la mano leggermente per poi puntare fermamente i suoi occhi nei suoi blu.Well, somebody told me you had a boyfriend
Who looked like a girlfriend
That I had in February of last year..Poi si alzò di nuovo in piedi questa volta guardando lui e facendogli un occhiolino veloce per poi ridedicarsi completamente alla folla davanti a lui. Lorenzo era spiazzato. Sapeva che avevano un legame forte ma quel comportamento gli aveva dato fastidio, e non poco. Probabilmente non avendo mai avuto a che fare con Damiano non sapeva fino a quanto sarebbe stato capace di spingersi oltre, quali fossero i suoi limiti. Perchè tutti quelli che conoscevano Damiano sapevano ,che di limiti , lui non ne aveva.
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𝑺𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒖𝒏 𝑪𝒂𝒔𝒊𝒏𝒐 𝑺𝒕𝒖𝒑𝒆𝒏𝒅𝒐 // Damiano x Victoria
FanfictionÈ dicembre e i måneskin sono appena usciti da X Factor, programma televisivo che li ha lanciati al centro della scena musicale italiana. Si ritrovano catapultati all'interno di una nuova realtà, che li farà imbattere in numerose sfide e diverse scel...