𝑺𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒖𝒏 𝑪𝒂𝒔𝒊𝒏𝒐 𝑺𝒕𝒖𝒑𝒆𝒏𝒅𝒐 // Damiano x Victoria

Capitolo 11 ( parte 2)

" hai già tutto di me " ammise lui ormai senza fiato.

Victoria lo continuava a guardare con quegli occhioni da cerbiatto grandi e blu. I suoi occhi erano sempre stati il punto debole di Damiano, lo mandavano totalmente in tilt. Quando il suo sguardo incrociava quello della ragazza era fottuto. Per lui non esisteva paesaggio migliore di quello che vedeva nei suoi occhi. Cosa ci vedeva? Tutto, assolutamente tutto: il cielo, il mare , il mondo intero.

" ci vieni con me in spiaggia?" Se ne uscì all'improvviso

Un sorriso fece capolino sul viso della ragazza che ad un tratto diventò  radiosa. Tese la mano verso il cantante che prontamente l'afferrò lasciandoci sopra un bacio delicato.

" che cretino " disse lei dandogli uno schiaffo dietro alla nuca

Entrarono nella macchina di Damiano che , al contrario di Victoria, non aveva raggiunto il bar a piedi. Accesero la radio e partirono. Ormai portava sempre con se in macchina dei Cd dei Rolling Stones perché sapeva che Victoria ne andava pazza. Amava vederla ballare e cantare a ritmo di quelle canzoni. Dimenava i lunghi capelli biondi che venivano scompigliati dal vento e il suo corpo sembrava che non riuscisse a stare fermo per un secondo. Fu un attimo e la mano del cantante si Poggiò sopra alla coscia della bassista. Nessuno disse niente a quel contatto, ma nessuno dei due se ne privò.Appena si fermarono i due scesero e prima che Damiano potesse chiudere l'auto Victoria era già corsa verso la riva lasciando le scarpe all'inizio della spiaggia. Quel giorno era vestita diversa dal solito, ma era comunque stupenda. Aveva una maglietta grigia oversize che probabilmente era di Thomas e sotto dei semplici leggins neri che le fasciavano le gambe alla perfezione. Iniziò a correre sulla sabbia e sembrava volteggiasse come se fosse un angelo, il suo angelo.
Quando gli chiedevano cosa fosse Victoria per lui,Damiano rispondeva costantemente " il mio angelo custode". Lei lo aveva tirato su dall'abisso, l'aveva fatto ricominciare a respirare salvandolo da un vortice di bugie e falsità che lo stava risucchiando. Era stata in grado di fargli ritrovare la speranza, di scovare la luce nel buio più totale. L'aveva trasportato con la mente in luoghi di cui lui non sapeva l'esistenza. Gli aveva salvato la vita senza saperlo e probabilmente Damiano, orgoglioso com'era, non avrebbe mai avuto il coraggio di dirglielo.
Vic si sdraiò sulla riva respirando l'aria di mare che gli impregnava la pelle cristallina di sale.

" ao ma vuoi venire?" urlò vic nella sua direzione

Lui sorrise per poi dirigersi verso di lei e stendersi anche lui sulla sabbia.  Entrambi avevano lo sguardo fisso sull'orizzonte e non accennavano a distoglierlo da lì

" cosa succederà se ,mentre ti aspetto, incontro qualcuno che è pronto a darmi quello che voglio da te?" Chiese lei di getto.

Damiano sospirò portandosi i capelli indietro con la mano.

" che vuoi sentirti dire? Dove vuoi arrivare?" Chiese a sua volta infastidito

" voglio una risposta "insistè lei

" vuoi una risposta? L'altra sera sono andato a ballare con Lello e mi sono fatto una tipa che si chiamava Giada o Gioia, neanche me lo ricordo perché francamente non mi interessa. E non mi sento in colpa per questo, o per aver baciato tre giorni fa l'amica di Edoardo. "

Gli occhi di Victoria diventarono improvvisamente lucidi ma si sforzò di trattenere le lacrime che minacciavano di uscire da un momento all'altro. Non si sarebbe fatta vedere debole da quell'idiota, non un'altra volta. Cercò di mandare giù il groppo che gli si era fermato in gola per poi riprendere parola con la voce spezzata

"Pochi giorni fa mi hai detto che mi amavi. Sai cosa vuol dire amare qualcuno? Credo che.." fece lei per continuare ma lui la stoppò arrabbiato

" amare una persona non vuol dire stare insieme a quella persona. Noi non stiamo insieme e non provare a darmi colpe che non ho. Amare una persona vuol dire volere il meglio per quella persona, vuol dire capire quando è il momento di lasciarla andare per cercare di darle un presente e un futuro migliore. Ti ho aspettato per anni Victoria ok? Poi mi sono reso conto che il tuo posto non era accanto a me" riprese fiato puntando poi i suoi occhi in quelli di lei " quindi se vuoi una risposta fai quello che ti pare, conosci altre persone e prova a lasciarti andare. L'amore non si vive una volta sola ed è arrivato il momento che tu provi a lasciarmi andare come tempo fa io ho fatto con te" concluse infine lui