Capitolo 3

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ORE 7.00 DI MATTINA.

Mi sveglio pronta per un'altra giornata di lavoro, mi cambio, mi rendo un po' presentabile ed esco. Vedo John davanti alla reception che sta accogliendo altri 2 nuovi clienti. Una coppia giovane. Gli da la chiave della stanza e da l'ordine a Luke (il nuovo fattorino) di accompagnarli alla loro suite. Mi raggiunge. Ha il viso rilassato, ciò vuol dire che sono in arrivo buone notizie, per lui...

'Stanotte è arrivata una persona famosa nel nostro Hotel... Starà qui fino al 10 luglio..' mi dice.

'E io cosa centro?' 'Tu dovrai fare la sua cameriera personale, dovraiobbedirgli e accontentare i suoi desideri e se vuoi e se vuole potrai diventargli amica. Tanto avete la stessa età all'incirca..' mi risponde senza lasciarmi finire di dire la frase di prima.

'Ah..' rispondo non sapendo che dire 'In che stanza è?' continuo io '...Attico' mi risponde John. 'Ok. Buona giornata' gli dico salutandolo con un bacio sulla guancia.

Vado nella stanza dove i dipendenti si possono cambiare, mettendosi le proprie divise. La mia è di colore azzurro chiaro, come il cielo, composta da una T-Shirt con lo stemma dell'Hotel in alto a destra vicino al piccolo taschino e pantaloni comodi pinocchietto. Ai piedi indosso le mie All-Star celesti. Prendo l'ascensore e premo la chiamata per l'ultimo piano. 'Ma da quando abbiamo un attico qui dentro?' penso ad alta voce quando finalmente si aprono le porte. Busso alla porta, ma nessuno risponde. Allora passo la tessera (che non tutti i dipendenti hanno perchè solo quelli affidati a clienti possono averla, ma è valida solo per la stanza dei loro clienti) e apro la porta. Guardo l'orologio appeso al muro e noto che ormai sono già le 8. Ci sono 3 stanze chiuse, vado ad intuizione pensando che una sia il bagno mentre le altre siano le camere da letto. (Ma vaaa?!?)

Busso all aprima, ma nessuno risponde. Apro la porta e, per fortuna, è il bagno. Busso alla seconda e sento un mugolio. Apro la porta e c'è un uomo fortunatamente vestito. Lo scrollo un po' e finalmente si sveglia.

'Buongiorno! Sa che sono già le 8?' gli dico il più gentile possibile. 'Buongiorno anche a lei. Scusi, ma chi è lei?' risponde lui un po' confuso. 'Sono la cameriera. E lei dovrebbe essere il signore famoso che è arrivato ieri notte, giusto?' dico io. Aspetta una sua risposta, ma tutto quello che ricevo è una piccola risata. 'No, è nell'altra stanza. Io sono il suo manager!' dice continuando a ridere. 'Che figura! Mi scusi!' mi scuso subito, arrossendo per la figura appena fatta. 'Tranquilla. Lo andiamo a svegliare? Hai voglia?' chiede coinvolgendomi e io annuisco, poi continua 'Prepara un secchio d'acqua fredda.' con lo sgardo confuso faccio quello che dice... Preso tutto andiamo nell'ultima stanza chiusa, entriamo e mi dice di nascondermi....

#UNICORNI EVERYWHERE, OVVIO SIAMO AD UNICORNOLANDIA (Pfft...)

Eccomi! Ciao a tutti/tutte. Mi fermo qui per oggi. Spero piaccia! Vorrei fare un capitolo dove mostro la mia idea dei personaggi. Fatemi sapere che ne pensate di quest'idea o se volete immaginarveli voi... Vorrei anche più lettori se possibile..

Grazie ancora per essere arrivato/arrivata fin qui! :)

See You SOON, -Miki

I WILL LOOK AFTER YOU \\Austin Mahone\\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora