Mi svegliai ed erano le 10 di sera, Harry era affianco a me stava ancora dormendo, era bellissimo.
Eravamo entrambi ancora vestiti, avremmo dovuto prendere l'aereo di ritorno per New York alle 5 di mattina del giorno successivo, quindi fra 7 ore.
Lasciai Harry dormire , e andai sotto al bar a prendermi un caffè, lasciandogli però un bigliettino
'Amore sono andato al bar a prendere del caffè.
Ps: sei bellissimo quando dormi."
lasciai il bigliettino sul comodino, dopo di che andai sotto, per fortuna stavolta era aperto il bar, presi del caffè per me e anche per Harry, l'avrebbe gradito sicuramente.
Appena risalito su, poggiai il caffè sul tavolino, e iniziai a preparare le valigie, le mie e anche quelle sue. Sfortunatamente mi scivoló tutta la montagna di panni che avevo in mano, e mi caddero addosso, ricoprendomi, e inciampai pure sulla valigia che era dietro di me, e così svegliai Harry, che si mise a ridere come non mai.
"Insomma, sempre a combinare danni stai?" Disse continuando a ridere.
"Io volevo solo rimettere a posto le valigie visto che fra 6 ore e mezza abbiamo l'aereo.. Avevo preso una montagna di panni in mano che avrei voluto poggiare sul tavolo per sistemarli in valigia ma.. Sono inciampato.." Dissi mortificato ma anche leggermente divertito.
Harry si alzó dal letto, e assistetti ad una scena meravigliosa alla quale ancora mi abituavo: Harry in boxer.
Era dannatamente meraviglioso, in tutto.
"Aspetta, adesso ti aiuto."
"Si però prima beviamo il caffè che ho preso, altrimenti si fredda."
"Uh amore hai preso del caffè? Ma che bravo."
Si giró su se stesso alla ricerca del caffè.
"È lì sul tavolo."
Dissi indicandoglielo e dirigendomi lì per poi sorseggiarlo piano piano, era ancora caldo.
"Allora? Cosa faremo appena tornati a NY?"
Chiesi confuso.
"Io lascerò la scuola, come ti ho già detto, e mi troverò un lavoro, tanto i soldi che ho vinto ci basteranno ancora per un paio di mesi, ossia il tempo di trovarmi un lavoro."
"Io non voglio più lavorare lì, Harry."
"Bene, allora vuol dire che anche tu lascerai quel lavoro e ne troveremo uno insieme. Abbiamo tempo."
"Ma sei sicuro?"
"Sicurissimo. Quei soldi ci basteranno ancora per un paio di mesi."
"Vabene, mi fido di te."
Detto ciò, e finito di bere il caffè continuammo a preparare le valigie.
"Questo è solo l'inizio, Lou."
"In che senso Haz?"
"Non passeremo tutta la vita a NY,gireremo il mondo io e te insieme."
Mi fiondai fra le sue braccia, non sapendo cosa rispondere.
Lo strinsi talmente forte da mancarci il respiro.
"Questo è poco ma sicuro." Aggiunsi poi.
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Prima di andarcene avrei voluto portarlo nel nostro posto, dato che forse era l'ultima volta.
"Harry prima di andarcene ti porterò in un posto, ma dobbiamo sbrigarci dato che mancano 4 ore alla partenza."
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And i'd marry You Harry.
FanfictionLouis, 22 anni, decise di trasferirsi insieme al suo migliore amico Harry, 20 anni, a New York. I due condividono un appartamento, Harry doveva ancora stabilirsi,mentre Louis invece lavorava part-time in un supermarket. Harry, volle trasferirsi a ca...