And i'd marry You Harry.

Capitolo 4.

Erano le 7:00 di mattina.

La sveglia suonó e io feci un balzo dal letto, mentre Harry era ancora immerso nel sonno. Aveva un viso così tenero mentre dormiva, chissà cosa stava sognando. Inoltre aveva tutti i ricci scompigliati , sparsi sul viso e sul cuscino, così, iniziai ad accarezzarglieli delicatamente. Restai li a guardarlo per un paio di minuti, non c'era cosa più bella di rimanere lì, fermo a fissarlo, anche ad occhi stanchi. Poi decisi di andare in cucina per preparargli la sua colazione preferita , cupcake conditi con marmellata ai frutti di bosco , burro, e il caffè. Una volta preparata misi tutto in un vassoio e gliela portai in camera, poggiai il tutto sul comodino e iniziai a svegliarlo dolcemente.

"Harry."

Un verso tipo "mmh" uscì dalla sua bocca.

"Harry sono le 7 e mezza alzati , alle 8:30 hai lezione a scuola."

Harry studiava nella scuola di cucina più importante di New York. Era stato bocciato due volte, così , doveva recuperare un anno qui, dato che l'altro lo aveva recuperato nella sua vecchia scuola.

"Ma-ho-sonno." Disse in tono talmente assonnato che non si capiva quasi.

"Harry devi andarci, non puoi prenderci la pensione a scuola. Quindi sbrigati. Ti ho preparato anche la colazione, la tua preferita, cupcake con marmellata ai frutti di bosco, burro, e il caffè, muoviti."

Al termine della frase si sedette d'improvviso sul letto e inizio a gustare la colazione.

"Grazie Lou, era da tanto che non facevo una colazione così." Detto questo, mi abbracció.

Io rimasi immobile, prima di ricambiare l'abbraccio e farfugliare un

"P--rego."

Ok stavo esattamente morendo.

️Ma non potevo fargli vedere che ad ogni suo contatto fisico mi scioglievo , inoltre eravamo entrambi a petto nudo, così i nostri corpi si unirono in un abbraccio caloroso , al quale non avrei mai voluto staccarmi. Harry aveva l'abitudine di dormire con solo i boxer , anche se faceva un freddo cane. Schiarii la voce e aggiunsi

"Ma, non ti ci abituare Harry, non sarà sempre così, mi sono dovuto svegliare prima per preparartela, ed è stato un trauma , dato che avrei potuto benissimo alzarmi alle 8 per poi attaccare a lavoro alle 9."

Lui mi sorrise , nonostante avesse la bocca piena, ma non importa era bellissimo lo stesso. Aveva un viso pulito, un viso d'angelo, un viso che avrei voluto accarezzare, stingere, quelle labbra di un colore unico che avrei voluto baciare e baciare senza mai stancarmi.

"Ok Haz adesso mi rimetto al letto, un altra mezz'ora di sonno me la faccio, buonanotte."

"Ma Lou, é giorno." Disse ridendo.

"Fa lo stesso, io dormo." Dissi ridendo anch'io.

Con la coda dell'occhio vidi Harry alzarsi e prendere i vestiti, dopo di che si recó in bagno per farsi una doccia, e io presi sonno subito dopo.

Finito di farsi la doccia tornó in camera per vestirsi.

"HARRY NO" urlai nel sonno.

Harry si sedette affianco a me , e mi sveglió.

"Lou che hai fatto? Cosa stavi sognando? Perché hai detto 'HARRY NO.'?"

Io ero ancora confuso e preso dal sonno ,così lo guardai senza dire niente.

Avevo sognato Harry che baciava quella commessa. Ma un momento, quello non era un sogno, bensì un incubo.

"Io- io non me lo ricordo."