Capitolo 8.

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"Buongiorno Harry."

C'è la stavamo spassando, era da tanto che non potevamo dormire fino a tardi, erano le 12:00, ieri avevamo prenotato per oggi al ristorante dell'hotel, che veniva servito sia a buffet ,che normale, il buffet sarebbe iniziato alle 13:00, e noi volevamo andare li.

"Harry."

"Mh."

"Harry fra un ora dobbiamo pranzare, ricordi? Tu ami mangiare, e se non ti sbrighi il buffet finirá e tu non potrai mangiare."

Appena sentì che il buffet sarebbe finito e che non avrebbe mangiato se non si fosse alzato, balzó improvvisamente dal letto, e si andó a fare una doccia.

"Harry, oggi ho voglia di fare un giro in città, che ne dici di fare shopping?"

"Ma fare shopping è roba da femminucce." Ribattè Harry urlando dalla doccia.

Era già la seconda volta che insinuava che fossi una femminuccia, mi aveva stancato.

"Ma non é vero, amo fare compere in posti nuovi, magari potrei prendere qualcosa alle mie sorelle."

"Lou, tu non hai mai avuto tutto questo attaccamento alla famiglia."

"Lo so harry.."

"Allora perché volevi prendere qualcosa per le tue sorelle? Dì piuttosto che le vuoi per te."

Harry aveva capito che la mia era una scusa.

"Si le voglio anche per me contento? È vietato comprare nuovi abiti, o ricordi della città? Avrei potuto anche farti un regalino, ma se proprio rifiuti.."

"Hei, io non ho mai rifiutato."

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Io mi ero già lavato e vestito, così decisi di andare un attimo sotto a controllare la sala del ristorante e se avevano già servito il buffet, nonostante mancasse mezz'ora, la sala era quasi piena, e a breve tutti i tavoli sarebbero stati occupati e io ed Harry non avremmo potuto più mangiare lì, così feci una corsa nella nostra suite, a pregare Harry di velocizzare le cose.

"Harry i tavoli sono già pieni, c'è ne sono si e no 10 liberi, se non ti sbrighi temo che rimarremo senza mangiare, per me non c'è problema ma per te forse si quind.."

Mentre dicevo tutto questo ad Harry, ero ancora nel corridoietto della suite, stavo per terminare la frase, quando giunsi in camera vidi Harry in smoking, era talmente sexy che mi mandó in delirio impedendomi di continuare la frase.. 'Sei bellissimo' dissi a bassa voce.

"Hai detto qualcosa Lou?"

"Si che sei.. No cioè che se non ti sbrighi rimarremo senza pranzo." Dissi cercandomi di riprendere dallo shock.

"Che cosa? Io devo mangiare, ho una fame da lupi. Male che va pranziamo da un altra parte allora."

"Ok ma... Perché sei in smoking?"

Cioè mi sentivo a disagio, io ero vestito come sempre, jeans , vans e maglietta, arriva lui, in smoking, sembravo un barbone in confronto a lui .

"Perché per le uscite romantich.... Cioè volevo dire, per le uscite come queste si va vestiti eleganti no?"

"Capisco, insomma, ti andava di vestire elegante."

"Esatto. Comunque c'è uno smoking anche per te li, quindi cambiati."

Cosa? Avrei dovuto indossare uno smoking? Odiavo lo smoking. Ma lo indossai giusto perché me lo stava chiedendo lui...

"Ti sta benissimo Lou."

And i'd marry You Harry.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora