XV: Uno scoiattolo si prende gioco di me

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ATTENZIONE: Questo capitolo contiene una scena particolare, che potrebbe passare come molestia sessuale ai danni di Theo. Dico subito che la scena è comica e lo stesso personaggio non vuole attuare alcun tipo di violenza ( come tra parentesi farà notare).
Forse ho avvertito per nulla, ma mi rendo conto che per alcuni questi argomenti sono delicati ed io sono sensibile alla vostra sensibilità ( come scrivo? 😂)
Detto questo, vi auguro buona lettura.

La successiva mezz' ora fu molto tranquilla.
Dopo che Frank e Hazel si presentarono, Theo ebbe un flash.
Erano loro gli amici che Percy e Apollo avevano accennato al campo e prese quindi la lettera di raccomandazione consegnandola al ragazzo.
Mentre la leggeva, il volto di Frank veniva attraversato ogni tanto da una smorfia di sorpresa.
Finita la lettera, i due si vestirono e si offrirono di accompagnare i tre dal terzo guardiano.
A parte l' imbarazzo iniziale i due si dimostrarono molto disponibili e gentili nei loro confronti.
Hazel era ancora un pò rossa per la vicenda della spiaggia, ma Theo si era scusato diverse volte e lei aveva dimostrato di essere molto gentile e lo perdonò immediatamente.
Theo ancora si chiedeva perché avesse avuto quella reazione, ma decise che non erano affari suoi ed evitò di fare domande.
Il posto poi era fantastico, era una zona collinare piena di foreste che dava sul mare.
Il ragazzino adorava tutto di quel posto: Il clima caldo, il rumore delle onde e delle foglie mosse dal vento, le ombre delle chiome degli alberi che li mantenevano freschi...
Quel posto era il massimo!
Frank inoltre, aveva raccontato che era lì con Hazel perché era una zona con quasi nessun mostro e dove non veniva nessuno e che erano lì per prendersi una pausa dai doveri da pretore.
Theo lo capiva. Se fosse stato lui pretore non poteva dire quanto avrebbe retto...
Camminando, arrivarono ad una piccola radura in mezzo agli alberi.

- Ragazzi, io direi di fermarci qui. Ormai è ora di pranzo e il frammento non va da nessuna parte-
Disse Frank.

- Veramente si, c' è un ladro in giro-.

Frank prese il suo zainetto e lo mise sull' erba
- Lo so, ma se quello che mi hai detto è vero, grazie ad Era abbiamo un pò di tempo. E poi senza mettere qualcosa sotto ai denti non risolverete nulla-.

Theo ci pensò un minuto.
Non aveva tutti i torti; la battaglia contro Abante era stata dura e un momento di relax non poteva guastare.
È poi voleva parlare con Frank e Hazel del guardiano...
La ragazza Romana ad un certo punto, tirò fuori da una specie di portale oscuro un cestino da picnic.
I semidei greci rimasero stupiti e Frank notando la loro reazione, spiegò loro che Hazel era figlia di Plutone e questo li dava la facoltà di controllare le ombre.
Theo però non era minimamente interessato a quello.
La reazione era dovuta al fatto di aver visto il cestino.
Sin da quando era piccolo, Theo adorava alla follia i picnic e mentre raccoglieva i rifiuti, provava sempre una grande invidia per quei ragazzini che se ne stavano tranquilli seduti sul prato con i genitori a mangiare e scherzare.
Cosa c' era di meglio che mangiare roba buona, mentre si è circondati dalla natura assieme alle persone che ami?
Assolutamente niente, per Theo.
Una volta quando aveva 9 anni, Freddy lo aveva portato nel parco del Bronx per farne uno e festeggiare così il suo compleanno.
Purtroppo fra tutta la roba da mangiare aveva portato anche degli alcolici e dal momento che non li aveva mai retti bene, finì per ubriacarsi e il piccolo Theo fu costretto a farsi mezzo quartiere con lui sulle spalle.
Theo cacciò via i brutti pensieri e si concentrò sull' aiutare Hazel ad apparecchiare.
Stesero una coperta a quadri rossi e bianchi, mentre Frank e Mary prendevano il cibo.
Edricksen intanto stava in un angolo, quasi come se qualcuno lo avesse messo in castigo appoggiato all' ombra di un albero li vicino.

Mentre preparavano la roba, Hazel chiese a Theo:
-Il vostro amico è un pò timido? -

- Chi? Edricksen? Lui fa sempre così, non gli piace stare in compagnia, ti chiedo scusa io da parte sua-.

I rinnegati dell' Olimpo: Il sangue ripudiatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora