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Ultimamente sono più pensierosa.

Appena ho un momento la testa libera da qualche azione viene occupata da fissi pensieri. Si affollano, uno sopra l'altro, si spingono, rimbalzano da una parte all'altra della mia mente, urlano forte, cercando di farsi sentire sopra gli altri.

Non c'è una cosa precisa a cui penso. Principalmente penso ai miei sogni.
Penso a quello che mi piacerebbe fare in futuro, quello che mi piacerebbe veramente.

E poi la verità mi da un bello schiaffo ricordandomi che non ci riuscirò mai.

La cosa più difficile che desidero è diventare un Idol.
Ma penso davvero di poter essere notato da una casa discografica coreana? Io? Sapete quanta gente più brava di me c'è? Tanta. A bizzeffe.
Cosa sono di più io, allora? E poi, credo di riuscire a sopportare gli strazianti allenamenti?

Vorrei fare l'attrice.
Come penso di arrivare in America a diventarlo senza basi di recitazione? Devo assolutamente sapere come arrivarci, mi devo informare. Ma a parte quello, non ci arriverò mai cazzo.

Mai.

Rimarranno solo fantasie.
Fantasie infantili.