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Per una storia che sto scrivendo (e che pubblicherò quando l'avrò finita ;) sono andata a cercare delle informazioni su Google sull'omofobia nella storia e le pene inflitte agli omosessuali.

Alla fine sono finita a leggere articoli online sugli omosessuali nel periodo nazista.

Erano considerati la feccia della feccia in poche parole.
"Quelli dal triangolo rosa" erano evitati anche dagli altri prigionieri, proprio per omofobia. Ma nemmeno potevano parlarci perché sennò li avrebbero "contagiati" con la loro omosessualità.

Erano obbligati a dormire a luci accese e con le mani fuori dalle coperte per evitare che avessero dei rapporti.

Venivano usati come cavie umane, sottoposti ad esperimenti che avevano lo scopo di "farli tornare normali".

Ok che nel periodo nazista si è fatto di tutto, ma veramente questa mi ha spiazzata.

E pensare che anche adesso accadono cose di questo tipo. Non veniamo vivisezionati, però esclusi, offesi, ritenuti malati mentali sì.

Non so, ho paura che si possa tornare indietro. Che si possano riaprire i campi di concentramento per le persone scure di pelle e quelle non etero. O se non i campi qualcos'altro.

Non so, ho questo brutto presentimento.

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