🄸 🄳🄸🅂🄰🄶🄸 🄳🄸 🅄🄽🄰 🅃🅁🄴🄳🄸🄲🄴🄽🄽🄴

192

Mio padre spesso dice, citando qualcuno: "Fai della tua passione un lavoro così non lavorerai mai".

Ma allora perché, sono sicura, se dicessi che le mie passioni sono il ballo e il canto e che vorrei diventare un Idol non le accetterebbero? Se io dicessi che amo scrivere? Disegnare?

Perché dicono queste cose quando poi non accetterebbero ciò che voglio?

È orrendo. Immaginare che non mi supportino i miei genitori è una delle peggiori cose che io possa immaginare. E sono abbastanza sicura che sia così.

Nemmeno sanno che scrivo qua su Wattpad, che ascolto k-pop o guardo anime. Pensano di sapere tanto di me ma non sanno nulla. Non hanno idea di che tipo di musica ascolti o di cosa faccia a giornate.
Sarà anche colpa mia che non ne parlo mai, ma come fai a non vedere che certe volte mi metto a ballare dei balletti carini che non possono essere di danza perché è uno stile contenente diverso? Eh? Come fai?

So che io non potrò mai andare in Corea del Sud da sola perché sicuramente lo diranno come "viaggio stupido" o roba simile, non lo so io. Nemmeno a diciotto anni mi lascerebbero andare da sola, ne sono sicura.

Ma come faccio a seguire i miei sogni e passioni senza il vostro contributo? Parlate tanto che dobbiamo appoggiarci l'un l'altro, mi sembra meglio fare tutto da sola invece.