Percy Jackson: La vendetta degli Dei (in revisione)

Capitolo 24

                         Jason's Pov

Artemide ci portò in un posto dell'Olimpo che non avevo mai visto, d'altronde quel posto era enorme e non avevo mai avuto la possibilità di visitarlo.
Comunque arrivammo di fronte a un carro enorme dipinto d'argento e decorato con del nero qua e là, all'interno c'erano  una faretra piena di frecce e un arco che pensai dovessero appartenere a Artemide. Accanto a quel carro c'è ne era un'altro solo giallo e arancio che pensai dovesse invece appartenere a Apollo.
-" Forza salite e tenetevi forte"- disse brusca Artemide
-" Artemide come sta tuo fratello?-" chiese Piper
-" meglio, non si è ancora svegliato ma si riprenderà, non sottovalutatelo, è comunque un dio"- fu la sua risposta
-" nessuno parlò per il resto del viaggio, anche perché nessuno sapeva cosa dire.

Dopo un tempo che sembrava interminabile arrivammo davanti a una catena montuosa, pensai che Artemide aggirasse le montagne ma invece acquisto' sempre più velocità e...... entrammo nella montagna, dove c'era un piccolo spazio per "parcheggiare" il carro di fianco a due enormi portoni neri.

-" siamo arrivati-" disse Nico cupo
-" già figlio di Ade, proprio così. Fate attenzione ragazzi, so che è un posto orribile e pericoloso ma lo state facendo per una buona causa. Noi vi aspetteremo dall'altra parte e intanto cercheremo un qualche modo per tentare di aiutarvi. Cercate di non morire-"
-" come se fosse facile-" fu il commento di Leo prima di entrare in quelle porte che intanto Nico e Hazel avevano aperto.

Appena fummo tutti dentro Artemide chiuse le porte e noi ci ritrovammo rinchiusi in un luogo che metteva già i brividi. Annabeth e Percy si erano presi la mano e se le stringevano talmente forte che avevano entrambi le nocche bianche, si vedeva che quel posto gli dava brutti ricordi. Anche Nico dava la stessa impressione, Hazel teneva la mano sulla sua spalla e a Nico sembrava non dare fastidio anzi.....

-" per me qui c'è troppo buio-" esordì Leo prima di prendere fuoco-"
-" spegniti Valdez-" lo fulminò subito Nico
-" a meno che tu non voglia farci scoprire appena entrati, ti ricordo che il Tartaro è il corpo del dio stesso e che quindi sente tutto, avrà già mandato qualcuno a ucciderci perciò meglio non farci notare-
-" ora ragazzi prendere tutti fuori le armi, e Leo accedi una piccola fiammella, magari una mano, perché hai ragione qui dentro c'è troppo buio-" intervenne Hazel prima che la situazione degenerasse.

Tirammo tutti fuori le armi e seguimmo Nico e Hazel verso l'unica possibilità di un mondo normale ( per ora) anche se nessuno di noi credeva veramente che Crono e Gea avrebbero detto qualcosa........

---------------------Spazio Meh -----------------
Alola ragassuoli. Sorry per il ritardo ma ecco qui il capitolo. Spero che la mia storia vi stia piacendo e vi ringrazio per le tantissime visualizzazioni. Eeeee niente ALOLA