Percy Jackson: La vendetta degli Dei (in revisione)

Capitolo 33

Nico's Pov

-" Deve esserci qualcosa...ma... cosa? Cosa può ferire a tal punto l'orgoglio di un Titano da aiutare dei semidei? -"
Disse Hazel rivolgendomi uno sguardo disperato
.....
-" Hazel sei un genio-" le dissi lasciandola confusa ma intanto un'idea si fece largo nella mia testa:
-" E se....  fingessimo?-"
-" Fingere? E come pensi di ingannare due Titani millenari?-" mi chiese Hazel sempre più confusa
-" Umiliamoli-"
-" Hai sentito anche tu che in questo luogo i nostri poteri sono aumentati molto vero? E se io evocassi delle anime e tu con la Foschia facessi in modo che Crono e Gea in essi vedano Urano che gli rinfaccia le antiche leggende umiliandoli come solo chi ti conosce bene può fare"
continuai io vedendo la faccia di Hazel sempre più perplessa
-" ok bhe facciamolo, non abbiamo molta scelta-"
commentò lei dopo averci pensato un po'.
Evocai l'anima per il finto Urano poi Hazel si mise all'opera, quando ebbe finito calò il silenzio, sia Gea che Crono smisero di insultare i semidei che avevano davanti e si misero a fissare l'anima. Gli altri semidei saggiamente non dissero nulla  e si limitarono ad avvicinarsi a me ad Hazel.
-" N-Non può essere-"
-" Padre-" Disse Crono
-" I-io ti avevo distrutto c-come puoi essere qui?!-"
-" COME POSSO? BHE POSSO SEMPLICEMENTE PERCHÉ IO NON SONO DEBOLE COME TE CHE DOPO ESSERE STATO BATTUTO E RIDOTTO IN PEZZI STA NEL SUO LETTINO A PIANGERE-"

-"Ohhhhh questa brucia-" commentò Leo che probabilmente non aveva capito che era proprio quello il piano ma questa è la sua natura

Crono tacque.

-" Oh su tesoro, lascia stare tuo figlio piuttosto aiutaci a scappare e uccidi que....-"
-"TU NON MI DICI COSA DEVO FARE. SEI UGUALE A LUI, DUE DEBOLI SCONFITTI PIÙ VOLTE CON I  SOLITI E ANTICHI METODI. DEBOLI, ECCO CIÒ CHE SIETE, DEBOLI, LO SIETE SEMPRE STATI E SEMPRE LO SARETE-"

-" Bhe  non ha tutti i torti-"
commentò Annabeth che invece sicuramente aveva capito il piano

Gea non ribatté neanche il commento di Annabeth, era troppo impegnata a sprofondare nella vergogna

-" AVETE ADDIRITTURA CEDUTO I VOSTRI POTERI A UN DIO DELL'OLIMPO! COME AVETE OSATO INFANGARE IL NOME DEI TITANI-"
Continuo' il falso Urano

-" Noi non abbiamo ceduto niente, ci ha torturati con metodi orribili perfino per me e ci ha sottratto contro la nostra volontà i nostri poteri-" ribatté Gea di getto
-" Sì Padre, solo tu puoi fermarlo, sei l'unico che possiede una tale potenza, ti prego fermarlo e restituiscici i nostri poteri-" disse Crono

-" Bhe io direi che basta-" commentò Percy
-" Sì lo credo anche io-" rispose Annabeth
Hazel dissolse la foschia lasciando solo l'anima che avevo evocato prima al posto di "Urano"
-" Ci avete ingannato"- Urlò Gea
-" Ma dai?!-" le rispose sarcastico Leo
Poi ci voltammo verso gli enormi portoni e facemmo il percorso a ritroso......

--------------------Angolo meh------------------
Ok ok faccio schifo? Sì tanto maaaa Hey ecco qui il nuovo capitolo spero vi piaccia e mi scuso per gli eventuali errori eeee niente ALOLA