Capitolo 4

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                         Jason's Pov

Quella mattina mi svegliai presto non che avessi altri piani avevamo deciso di partire per l'alba perciò mi rassegnai, presi lo zaino che avevo preparato la sera prima con le cose fondamentali per il viaggio e mi diressi verso il posto d'incontro designato: la spiaggia 

Quando arrivai sul porto Leo e Percy erano già lì intenti a parlottare tra di loro, il figlio di Poseidone sembrava molto contento, chissà cosa gli aveva promesso Leo cibo blu per tutto il viaggio? la possibilità di viaggiare con i pesci? stare in camera con Annabeth? tutte cose fattibili conoscendo il tipo.
Mi avvicinai a loro 
-"Hey ragazzi"-
-"Hey Jason, pronto per una nuova avventura?"-
Mi salutò Percy
-"Ho scelta?"-
-"No effettivamente no amico"-

-"Allora Leo, dov'è questo tuo progetto che ci porterà in giro questa volta?-" 
Chiesi girandomi verso il mio migliore amico 
-"Non preoccuparti fulmine, quando arriveranno tutti ve lo mostrerò voglio vedere le facce di tutti quando ne rimarrete meravigliati "-
Io risi
-"Va bene come vuoi amico"-

Poco dopo arrivarono  gli altri e il mistero fu svelato:
-"Ok ragazzi pronti?"-
Chiese Leo con un sorriso a 32 denti stampato in faccia poi tirò fuori dal suo marsupio quello che sembrava un portachiavi raffigurante una nave che assomigliava molto all'Argo II... e la buttò in acqua.
Prima che qualcuno avesse il tempo di dire qualcosa da sott'acqua emerse un'enorme nave con tanto di vele, timone e sottocoperta. Era praticamente la versione aggiornata e più grande dell'Argo II
-"Signore e signori vi presento l'Argo III"-
Disse Leo guardandoci fiero 

-"Wow Leo è fantastico-"
Si complimentò Hazel iniziando a salire sulla nave
-"E l'idea del portachiavi? per evitare che rimanga incustodita o che si avvistata da chi non deve vederla immagino"-
Disse Annabeth, Leo annuì e la ragazza aggiunse un 
-"Geniale, veramente geniale"- 
mentre seguiva Hazel sulla nave insieme a Frank, Nico e Will 

-"Solo una cosa ti contesto amico"-
Commentò Percy
-"Potevi dargli un nome un po' più originale eh"-
Noi ridemmo e io gli risposi 
-"Guarda il lato positivo, avrebbe potuto chiamarla Valdezinator II-" 
E con questo commento io e Percy ci unimmo agli altri sopra a quella che sarebbe diventata la nostra casa per..bhe effettivamente nessuno di noi sapeva quanto tempo ci avrebbe richiesto questa impresa

Leo rimase sulla spiaggia ancora qualche minuto, Calipso si era avvicinata mente parlavamo e ora noi stavamo guardando una scena che sembrava un po' troppo un addio. Mi dispiaceva per loro, lei ha visto per millenni eroi arrivare nella sua isola e proprio quando tra di loro nasceva qualcosa loro se ne andavano e ora, nonostante non fosse più ad Ogigia, stava succedendo esattamente la stessa cosa. Per Leo invece la storia era un po' diversa ma sicuramente non proprio felice, ha passato tutta la vita a sentirsi il problema e quello lasciato fuori e quando finalmente trova qualcuno che lo apprezza e ama per quello che è sono obbligati a separarsi per colpa di un impresa potenzialmente mortale. 
Forse Piper mi stava influenzando troppo ma mi ritrovai a pensare che la loro storia mi piaceva, due anime tristi che si incontrano e trovano l'amore, e che avrei fatto di tutto per vederli felici di nuovo e insieme.

L'Argo III non era molto diversa dall'Argo II il che mi fece piacere, mi dava un senso di casa e tranquillità per quanto esse siano possibili per dei semidei con una missione ovviamente. 
Comunque, memore della nostra scorsa avventura, Leo aveva modificato un po' il sottocoperta: noi eravamo 9 ma le stanze erano 12 probabilmente perché non si sa mai cosa o chi si può trovare in viaggio, divinità , satiri...vi assicuro che la scelta è varia. 
Leo aveva anche aggiunto un enorme magazzino per mettere le varie cose che avremmo potuto trovare come statue alte 12 metri..per fare un esempio casuale....
Un'altra novità era un pannello di vetro messo al posto di una parete nella sala adibita alla mensa, non capivo perchè l'avesse inserito ma avevo la sensazione che lo avrei capito 

Il primo giorno passò velocemente tanto che più che un impresa semidivina sembrava una crociera tra amici, Percy diede le indicazioni a Leo per il rifugio di Pan intanto Will era al centro del dialogo e cercava di coinvolgere anche Nico il quale, ovviamente, si teneva in disparte ma si fece scappare un sorrisetto che Will non perse e per il quale lo stuzzicò tutto il pomeriggio. 
La sera arrivò velocemente , il primo turno di guardia lo volle fare Leo, era stato irremovibile
"devo controllare che tutto vada bene"
Hazel volle fargli compagnia però e fu altrettanto sicura della scelta.

Quando andammo a letto il clima era molto leggero, la mattina dopo però la cosa cambiò radicalmente.

--------------------Angolo Meh-----------------So che questo capitolo non va proprio avanti con la storia è più che altro una descrizione dalla partenza e della nave ma giuro che con il prossimo capitolo la storia va avanti e spero vi piaccia...

Percy Jackson: La vendetta degli Dei (in revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora