Percy Jackson: La vendetta degli Dei (in revisione)

Capitolo 2

                    Annabeth's Pov

Dopo l'annuncio di  Chirone nessuno osò fiatare, nel giro di meno di due anni erano state rivelate due Grandi Profezie ed entrambe avevano scatenato guerre importanti con perdite altrettanto gravi, nessuno di noi pensava di dover affrontare altro  non così presto almeno.

-" Ok togliamoci subito il dente, com'è questa profezia?"-
Chiese Leo
L'attenzione di tutti si spostò su Rachel, il nostro Oracolo di Delfi, che sedeva affianco a Chirone a capotavola: 
                                                                                      Nove eroi
                                                                    sconfiggere il buio dovranno;
                                                                         il sole sarà la chiave  e
                                                                 il Dio morto la luce cercherà; 
                                                           un improbabile alleanza sarà trovata
                                                      e con  le sorti del mondo essa giocherà

Nessuno osava fiatare quindi intervenni io:
-" Ok allora per "nove eroi  "penso intenda noi sette della guerra contro Gea e onestamente non so chi altro"-
-" Ma io mi chiedo"-
Si lamentò Percy 
-"Che fine hanno fatto i discorsi sul tre come numero perfetto per le imprese?"-
-"Non lo so Testa d'Alghe, non lo so"-
Ammisi

-"Concentriamoci su ciò che sappiamo intanto"-
Intervenne WIll Solace, capogruppo della casa di Apollo 
-"il sole sarà la chiave" per "sole" credo si riferisca a mio padre, Apollo ciò significa che dobbiamo chiedergli consiglio"
-"Questo non sarà così facile"
Intervenne Rachel
-"E perchè?"-
-Non lo so onestamente ma io non sono stata capace di contattarlo ultimamente, prima mi era  abbastanza facile ma ora è come se lui non ci fosse, come se non fosse mai esistito"-
Gli occhi di Will tradivano la sua preoccupazione
-"Bhe effettivamente quando abbiamo incontrato gli dei ad Atene subito prima di combattere contro la madre terra Zeus era PARECCHIO arrabbiato con lui, non mi sorprenderebbe sapere che c'è lui dietro questa storia di Apollo" -
Commentò Percy 
Non potevo negarlo, il re degli dei aveva rispedito il dio del Sole direttamente sull'Olimpo sono sicura che si sia beccato una bella sgridata con tanto di tuoni e fulmini, letteralmente, e chissà cos'altro.
-"Comunque non credo che il "sole" intenda letteralmente il dio del sole"-
Intervenne Chirone
-"E a chi si riferisce allora?"-
Chiese WIll
-"A te"-
Gli rispose Rachel 
Will la guardò incredulo 
-"Quindi dite che io sono uno di quelli destinati a partecipare alla profezia?"-
-"Si, non so dirti veramente il perchè ma so che lo capirai, di questo ne sono certa" -
Concluse Rachel

-" Certo che non ci si capisce proprio niente con ste profezie-"
Disse Connor Stoll
-"Come sempre amico, come sempre"- 
Gli rispose il mio ragazzo beccandosi una gomitata in un fianco da parte della sottoscritta

-"Io non mi spiego la parte del dio morto invece"-
Disse Nico
-"Pan?"-
Azzardò Clarisse. Dopo aver fatto da guardia del corpo a Millie, una ninfa delle nuvole nonchè moglie del nostro coach Hedge satiro che ci aveva accompagnato nel nostro viaggio verso la Grecia, si era avvicinata parecchio agli spiriti della natura in generale quindi suppongo le avessero raccontato della vicenda del dio delle selve. 
Come ipotesi comunque la sua non era male nonchè ci fossero molte opzioni d'altrocanto..

"- Proprio questo non mi torna, non so nonostante sia un dio sento che c'è qualcosa di sbagliato in ciò ma non so dirvi cosa esattamente" -
Rispose Nico mentre fissava il centro del tavolo assorto nei suoi pensieri 
-"Per questo tu sei l'altro semidio ad aggiungersi alla missione"-
Disse Rachel decisa, Nico annuì
-"Si, me lo aspettavo"-
E così il consiglio fu aggiornato.

Uscimmo tutti dalla Casa Grande dopo aver concordato che si sarebbero decisi i dettagli dell'imminente missione durante il falò serale dopo aver spiegato la situazione agli altri semidei..
Intanto io, Leo, Percy e Nico mandammo un messaggio iride a Jason, Piper, Hazel e Frank dicendogli di venire al Campo il prima possibile e così fecero, la sera sedemmo tutti davanti al fuoco e aggiornammo della situazione tutti i presenti. 
Inutile dire che nessuno di noi era contento