Visto che sti poveri ragazzi non hanno abbasstanza cose da fare ho deciso di mandarli a compiere una nuova impresa e dargli qualcosa da fare, così perché sono gentile.
La storia è ambientata dopo eroi dell'olimpo e prima della saga di Apollo.
Stori...
Tanti auguri Peter Johansson ( non so da dove il signor D. abbia tirato fuori sto nome ma è meglio non farci domande) COMUUUUUNQUE ECCO QUI LA STORIA PER IL SUO COMPLEANNO COME VI AVEVO PROMESSO:
Era tanto che non la vedevo e avevo paura della sua reazione, insomma quanto tempo era passato senza che mi vedesse? Anni? Mesi? Non lo so, sinceramente avevo perso il conto. L'unica cosa che sapevo è che avevo molta ansia, mi ero immaginato questo momento un sacco di volte e ogni volta andava in maniera diversa: una volta sì e messa a piangere e mi ha abbracciato ( sinceramente era la possibilità che mi piaceva di più), una volta mi aveva chiesto chi fossi e alla mia risposta ha detto " no, lui è morto" e mi ha chiuso la porta in faccia, un'altra volta mi ha aperto Gabe il Puzzone ( e questa era la versione che più odiavo) e così via, insomma avevo paura della sua reazione ma ormai ero fermo davanti alla porta di casa e non potevo tornare indietro quindi bussai.
Mi aprì una donna sui 50 anni, vestita con una maglia blu, con dei jeans strappati e con dee scarpe da ginnastica. Ma la cosa che mi colpì di più fu l'enorme pancione che aveva. -" P...Percy se..sei vivo-" e mi saltò al collo piangendo. Ero così contento che si fosse avverata la mia versione preferita, ma soprattutto ero contenta che la mia mamma fosse qui con me. Ovviamente io non ho pianto se vi state chiedendo cosa erano quelli macchie sulla spalla di mia madre erano goccioline di sudore..... Ok ..... -" Neanche una telefonata o un messaggio e poi ti presenti alla porta di casa così il giorno del tuo compleanno e non avverti-" E io risposi con una frase che avrebbe fatto invidia anche ad Atena: -" Sorpresa!!-" poi sperando che mia madre non mi sgridasse ancora cambiai argomento guardando il suo enorme pancione e a quanto pare ci riuscì -" Si Percy, stai per avere una sorellina-" disse mia madre sorridendo poi entrammo in casa e passammo la serata più bella della mia vita insieme alla famiglia che mi era mancata tanto e per un attimo dimenticai tutto il resto: le imprese, gli Dei, la morte e mi godetti quel bellissimo momento.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
---------------------Spazio Meh------------------ Spero che vi piaccia, ho cercato di inserire un po' di ironia ditemi se vi piace questo " stile" eeeeee niente ALOLA
(Crediti Delle immagini a @semidei e @pozione_polisucco su instagram)
