capitolo 19

6.6K 285 258
                                    

lo spettacolo con le lanterne finì e si fece ora di andare a letto. Sachi si addormentò in braccio a deku, mentre quest'ultimo, con la mano libera che aveva, tenne quella di bakugou. Il verdino era felicissimo. Ancora non poteva crederci che bakugou lo ricambiava, era davvero convinto che non l'avrebbe mai fatto. Anzi, pensava addirittura che l'avrebbe mandato a quel paese e invece, ora erano lì, che camminavano mano nella mano. Arrivarono nella stanza d'albergo e misero sachi nella culla. Il piccolo, anche se era addormentato, venendo a contatto con i suoi peluche di all might e paperino, gli venne d'istinto stringerli forte a se. Era una scena così dolce, che fece intenerire persino bakugou.

deku: è bellissimo, vero?

baku: si

i due ragazzi si misero a letto e rimasero a scambiarsi sguardi per svariati minuti, mentre le loro mani si intrecciavano e giocherellavano con le dita dell'uno e dell'altro

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

i due ragazzi si misero a letto e rimasero a scambiarsi sguardi per svariati minuti, mentre le loro mani si intrecciavano e giocherellavano con le dita dell'uno e dell'altro. Era incredibile come fosse bastato un piccolo e tenero bambino e qualche mese passato insieme, a far cambiare radicalmente il loro rapporto. in quei pochi mesi, avevano imparato a conoscersi per davvero, cosa che non avevano mai fatto in tutti quei anni e, finalmente, avevano capito cosa davvero provavano l'uno per l'altro, e tutto grazie a quella piccola creatura che ora dormiva beatamente nella culla: si, lui era davvero un miracolo!

baku: cazzo, come ho fatto a non accorgermene anni fa di quanto tu sia dannatamente bello, deku?

deku: eeeeh??? m-m-ma che dici, k-kacchan??? 

disse con le guance letteralmente a fuoco.

baku: e adoro quando balbetti

deku: i-io b-bello?? ma non è vero, dai...t-tu sei b-bello...n-non io...

baku: devo proprio ringraziare il cosino per avermi aperto gli occhi...

bakugou lo prese a se e iniziò a baciarlo con ardore. Deku circondò le braccia attorno al suo collo e, affondando le mani nei suoi capelli, ricambiò il bacio, lasciando alle loro labbra di assaporarsi per svariati secondi, fino a quando non dovettero fermarsi per riprendere fiato. Guardandosi, notarono che le loro guance erano già accaldate e le loro labbra leggermente lucide: bastò questo per far capire loro che erano pronti a passare oltre.

deku: k-kacchan...vuoi...vuoi fare l'amore con me?

baku: speravo che me lo chiedessi...

e nuovamente le sue labbra si fiondarono su quelle del verdino, torturandogliele per un paio di minuti, per poi iniziare lentamente a scendere sul suo collo. Ci lasciò sopra dei piccoli baci, mischiandoli a dei leggeri succhiotti, cosa che fece rabbrividire la pelle al verdino e provocargli dei piccoli gemiti di piacere. Poco dopo, le sue forti mani, ma dal tocco incredibilmente delicato, iniziarono a vagare sotto la sua maglia e, dopo avergliela alzata, i suoi baci si trasferirono lungo tutto il suo busto, fino ad arrivare all'inguine. 

deku: a-ah...mmh...

baku: ehehe....sei già eccitato, lo sai?

e infatti, deku aveva già un bel rigonfiamento la sotto. Questo lo fece imbarazzare tantissimo e diventare completamente bordò.

deku: ehm...ecco...

baku: vediamo di dargli un po di soddisfazione, che dici?

e in fretta e furia, gli tolse i pantaloni e i boxer, lasciando in bella mostra la sua erezione. Poi, in pochi secondi, anche lui si spogliò. Deku era pronto a farsi travolgere dal loro amore, ma c'era soltanto un problema: sachi.

deku: kacchan, aspetta....trovi sia giusto farlo?

baku: eh?

deku: b-beh...ecco...mi imbarazza farlo vicino a sachi. E se...e se si svegliasse e ci sentisse?

baku: tranquillo, il cosino dorme...e poi anche se si svegliasse e ci vedesse fare sesso, non capirebbe la situazione

deku: e se si traumatizzasse??

baku: ti preoccupi un po troppo

deku: ehehe....

baku: non pensare al cosino per stasera...pensa solo a noi due...

deku: kacchan...

il biondo posò delicatamente una mano sulla sua guancia e gli rivolse un sorriso rassicurante. 

baku: sei pronto?

deku: s-si, ma...fai piano...è la mia prima volta

baku: non preoccuparti...è anche la mia

le mani del biondo iniziarono a vagare lentamente sulle gambe del verdino fino ad arrivare ai glutei e, giunto alla sua apertura, nel modo più delicato possibile, ci infilò un dito. Era una sensazione piuttosto fastidiosa e dolorosa, ma deku, aggrappandosi maggiormente alla schiena del biondo, riuscì a trattenere gli urli per non svegliare sachi. A poco a poco, però, il dolore e il fastidio sparirono e quest'ultimi si trasformarono in piacere, dando il permesso a bakugou di infilare anche un secondo e poi un terzo dito, in modo da agevolare l'entrata del membro.

deku: aah! k-kacchan...puoi...puoi andare...

bakugou tolse le dita e, dopo essersi sistemato meglio in modo da essere in una posizione più confortevole per entrambi, con tutta la delicatezza che possedeva, infilò il membro. Immediatamente, delle scosse di dolore attraversarono tutto il corpo del verdino e, contorcendosi, delle lacrime iniziarono ad uscire dai suoi occhi. Per soffocare gli urli, le sue mani presero maggiormente appiglio sulla schiena del biondo, lasciandogli addirittura dei graffi che sarebbero rimasti, poi, per svariati giorni.

deku: aah! k-kacchan...f-fa male!

baku: shh...rilassati...sto facendo il più piano possibile...

ed era vero. Nonostante il dolore, deku era davvero sorpreso dall'estrema delicatezza con cui il biondo esercitava quelle spinte e, a poco a poco, quei movimenti dentro di se, iniziarono a trasformarsi in puro piacere, e il verdino, abituatosi, diede il permesso a bakugou di aumentarne il ritmo, mentre le loro mani si intrecciavano, aggrappavano, graffiavano e le loro labbra si seguivano, si staccavano e si univano di nuovo. Uniti dal loro amore e avvolti dall'ardore della passione, i loro corpi si lasciarono completamente andare e, diventando una cosa sola, arrivarono presto all'apice del piacere.

deku k-kacchan...sto...sto venendo...

un'ultima spinta da parte del biondo, ed entrambi vennero nello stesso momento. Sudati e con il fiatone, si diedero un ultimo bacio e bakugou, stanco morto, si accasciò accanto a deku. 

baku: allora...niente male...eh?

deku: s-si...

baku: ti ho fatto male?

deku: beh, all'inizio si...poi è diventato piacevole. è stato bellissimo, kacchan!

baku: anche per me

i due fecero per baciarsi nuovamente, ma un suono li fermò. Sachi si contorceva nella sua culla e faceva dei piccoli lamenti. 

deku: oh, no...amore, che c'è?

deku si alzò dal letto e, dopo averlo preso in braccio, cercò di calmarlo con delle piccole carezze sulla fronte.

deku: shhh...va tutto bene...

il piccolo, a quanto pare, stava avendo un incubo.

deku: anche tu con i brutti sogni...eh, amore?

baku: mettilo a dormire nel letto con noi...magari si calma

deku: è una magnifica idea!

deku tornò a letto e posò il piccolo in mezzo a loro. Quest'ultimo, come bakugou aveva pensato, si tranquillizzò subito e, stretti l'uno all'altro, finalmente anche i due ragazzi si addormentarono.



Un piccolo grande miracolo (bakudeku)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora