deku: kacchan...io credo che sachi non voglia che tu te ne vada...
bakugou, per un attimo, fece un'espressione sorpresa, ma poi tornò ad essere serio.
baku: credilo pure quanto ti pare...
chiudendo la porta alle sue spalle, se ne andò, facendo mugugnare sachi ancora di più. Per qualche motivo, una strana fitta al petto si impossessò di bakugou nel momento in cui sentì i lamenti del piccolo farsi sempre più intensi.
baku: tsk...ma perchè...
nel cercare di calmarlo, deku strinse sachi a se e gli accarezzò dolcemente la testa.
deku: shhh...amore mio...mi dispiace tanto se papà kacchan si comporta in questo modo. Lui è fatto così, sai? cocciuto dalla testa ai piedi! ma io non ti lascerò mai, promesso! e ora, che dici, andiamo a fare il bagnetto?? bagnetto siiii!!!
sachi: waaaah!!!
portò il piccolo in bagno e preparò la vasca con acqua tiepida, per poi metterci tanto sapone profumato al cocco e alla vaniglia. Deku adorava vedere la reazione di sachi nel guardare le bolle di sapone svolazzare quando le soffiava dalle mani.
deku: bolle! bolle! hai visto quante bolle!
sachi: ba ba ba!
era adorabile vederlo tentare, con quella sua boccuccia, di soffiare le bollicine, per poi cercare di afferrarle con le manine. Ogni volta, per sachi, il bagnetto rappresentava un momento di puro divertimento e spensieratezza e deku non poteva che esserne felice. Dopo il bagnetto, gli preparò il suo amato biberon caldo e, finito di mangiare, si addormentò. Deku lo mise delicatamente nella sua culla e gli diede un lieve bacio sulla fronte. Gliela accarezzò lievemente, spostando una ciocca di capelli e, guardandolo dormire dolcemente, si rese conto di quanto si sentisse grato ad avere quella piccola creatura accanto a se.
deku: kacchan...mi dispiace tanto per te. Non hai idea di cosa ti perdi
il pomeriggio del giorno dopo, deku era impegnato con gli allenamenti e quindi toccava ad all might badare a sachi. Cercò di dare il massimo di se e di non distrarsi come faceva quasi tutte le volte da quando aveva sachi, ma non ci riuscì, perchè, quel giorno, il piccolo sembrava avere il morale un po a terra. Finito l'allenamento, corse da lui e se lo riprese in braccio.
deku: amore mio, che c'è? perchè sei triste?
all might: è stato così per tutto il tempo dell'allenamento, non so cos'abbia
aizawa: midoriya...dobbiamo parlare...
deku: sensei? o-ok...
aizawa: ascolta, midoriya, sarò schietto. Continua a distrarti durante gli allenamenti e a trascurare i tuoi doveri da studente....e il bambino finisce dritto in orfanotrofio, chiaro?
sul viso del verdino, si formò immediatamente un'espressione sconvolta.
deku: COSA?? NO! L-LEI NON PUò PORTARMELO VIA!
aiza: o porto via il bambino...o caccio te dalla yuuei
all might: ohi! aizawa! non ti sembra di esagerare??
aiza: no, affatto. Questa è una scuola per eroi, non un ritrovo per bambinaie!
deku: I-IO STO CERCANDO DI FARE DEL MIO MEGLIO! LE ASSICURO CHE NON STO TRASCURANDO LO STUDIO! i-io ho promesso...h-ho promesso che mi sarei impegnato più di chiunque altro!!
aiza: ah si...beh non mi sembra che tu lo stia facendo
deku, a quel puntò, scoppiò in un mare di lacrime e strinse più forte sachi a se. Non poteva minimamente accettare l'idea di perderlo. Il solo pensiero di doverlo lasciare in un orfanotrofio gli trasmetteva una sensazione orribile, come se l'intero mondo lo schiacciasse al suolo.
deku: scusami amore mio...sono un fallimento...un fallimento...
baku: ASPETTA
bakugou aveva ascoltato tutta la conversazione e si era deciso a farsi avanti: quella scena gli aveva dato parecchio fastidio.
deku: ka...chan??
baku: non è necessario che il bambino venga portato via o che deku venga cacciato dalla scuola. Come secondo padre del bambino...ho deciso di prendermi le mie responsabilità e...aiutare quella nullità di deku a prendersene cura
deku: kacchan!
all might: giovane bakugou!
aizawa rimase sorpreso e non disse nulla per qualche secondo, poi un sospiro rumoroso uscì dalla sua bocca.
aiza: ad una condizione. Promettetemi che il bambino non sarà oggetto di distrazione dai vostri doveri di studenti e aspiranti eroi!
baku: lo prometto
disse con tono calmo e deciso. Deku lo guardò meravigliato e, asciugandosi le lacrime, tornò a rivolgere lo sguardo ad aizawa. Con la stessa espressione decisa in volto, gridò:
deku: LO PROMETTO!
*angolo autrice*
hallelujah!!! finalmente bakugou si è deciso a prendersi cura di sachi! beh, come resistere a quel bambino pucciosissimo?? e anche a quell'altro bimbo dai capelli verdi ;)
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Un piccolo grande miracolo (bakudeku)
Romans(REVISIONATA) a causa di un esperimento fallito di shigaraki, deku e bakugou si ritroveranno a doversi occupare di un neonato. Riuscirà la piccola creatura a far avvicinare i due ragazzi?