Capitolo 7.

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7.

Harry

3 Agosto 2021



Mi godo il perfetto tramonto che mi regala Los Angeles mentre ho accompagnato Jesse dalla mamma di Gemma. Questa sera avremo un'altra festa , e Sandra non era disponibile a restare per la notte.

Per mia sfortuna , ho dovuto lasciare mio figlio nelle mani di quella iena insopportabile che mi odia quasi quanto io odio lei; so però che con Jesse è la nonna più amorevole del mondo , dopo mia madre ovviamente .

Sbuffo lungo il tragitto sperando non sia una festa come quella del mese scorso...

Incontrare Trevor e Lea è stato come risvegliare dentro me un qualcosa che non doveva assolutamente risvegliarsi; Sarah ormai è diventata per l'ennesima volta , il mio pensiero fisso . Qualsiasi cosa faccia o dica , penso a lei; Gemma il più delle volte se ne è accorta, ma non ho potuto evitarlo.

E' vero , vorrei voltare pagina e iniziare contro anche me stesso un qualcosa con lei , ma non ci riesco .

Quando la guardo , quando la osservo , non riesco ad andare oltre .

Qualche giorno fa si è praticamente scaraventata su di me per fare sesso , ma le mie parti intime sono rimaste impassibili ai suoi tocchi esoterici e anche senza senso . Gemma non è mai stata brava a letto , e me ne sono reso conto quando facevo l'amore con Sarah .

I suoi movimenti sono quasi meccanici e senza passione ; è frigida e fredda come un ghiacciolo . Lo fa tanto per fare , ma non ne ha voglia al 100% , ne sono sicuro .

Mentre guido , il pensiero corre alla festa di un mese fa; perché ho dovuto dare quelle spiegazioni a Trevor? Gemma , nonostante tutto , è sempre mia moglie .

Ma a chi diavolo voglio raccontarla questa bugia? L'anno scorso ho fatto di tutto pur di lasciarla. Avrei regalato la mia vita al diavolo se ce ne fosse stato bisogno pur di stare con Sarah , e oggi? Oggi sto di nuovo lottando contro me stesso per rimettermi con chi non mi merita e nonostante tutto , non mi vuole. So che Gemma non sarà mai chi voglio accanto e questo mi uccide , ma farò di tutto per farmela andare bene . Scaccio lentamente il suo pensiero e quello di Sarah per non distrarmi alla guida.

Imbocco Wilshire Boulevard per andare a recuperare Jeff che è da ieri che non mi risponde ai messaggi.

Ho provato a chiamarla ripetute volte , ma non mi ha mai risposto e a volte è scattata anche la segreteria...

Dovevamo andare insieme alla festa di stasera , ma ho paura che non si sia sentito bene o che gli sia successo qualcosa , perché non si è mai comportato così...

Il traffico come sempre , non mi permette di andare veloce quanto vorrei , e impiego venti minuti per arrivare a casa di Jeff.

Scendendo dall'auto , percepisco un silenzio tombale . Forse non è in casa?

Mi avvicino alla porta e dopo aver bussato per qualche secondo , un Jeff con uno stupendo abito nero , mi apre alla porta.

<<Ehi Harry , che ci fai qui?>> mi sorride come se non si fosse reso conto di nulla.

<<Jeff che cazzo di fine hai fatto? Ti sto chiamando da ieri>> lo osservo mentre si sistema la bellissima cravatta blu notte di Armani.

<<Scusa Harry ma sono stato un po' impegnato>> sorride ma non mi guarda neanche per un secondo negli occhi. E' successo qualcosa...

<<D'accordo. Dove sei stato ieri?>>

Come immaginavo , i suoi occhi , passano dal guardare il pavimento , a fiondarsi su di me spalancati . Ingoia a fatica e il suo respiro aumenta a dismisura , come se sapesse qualcosa che non vuole dirmi.

<<In...in giro perché?>> balbetta nervosamente.

<<Jeff dai per favore amico... Sei strano. Dimmi cosa è successo>> mi butto a capofitto sull'enorme divano a forma di "L" in salone .

<<Non c'è niente da raccontare Harry... davvero>>

Forse è vero , ma il fatto che non riesca a mettersi la cravatta , non me la conta giusta. Le mani gli tremano , e Jeff è un tipo molto tranquillo. Cosa cazzo gli è preso?

<<Come facevi a sapere che sarei venuto?>> indico lo splendido vestito nero che indossa con charme .

<<Harry... Ti conosco meglio delle mie tasche , sapevo che saresti venuto se non ti avessi risposto>> mi sorride .

Ho sempre visto in Jeff un fratello più che un amico... Lui e Austin erano il mio mondo. Mi fido di lui più che di me stesso e non potrei fare la metà delle cose che faccio se lui non fosse accanto a me... Gliene sono grato giorno dopo giorno. Lui è fondamentale nella mia vita.

<<C'è qualcosa di strano Jeff, ma me lo dirai quando ne avrai voglia . Adesso andiamo altrimenti chi la sente a Gemma>> sorrido ma Jeff si blocca all'istante al centro del suo enorme salone .

<<C'è anche Gemma stasera?>> ha la bocca aperta e gli occhi spalancati.

<<Si perché?>> inarco il sopracciglio e lo guardo fisso

<<Non era a Vancouver?>>

<<E' tornata ieri>> ammetto

<<Cavolo Harry ma era una festa con tutti i ragazzi>>

<<Ci saranno anche tutte le mogli Jeff... E poi non sono pronto ad affrontare di nuovo tutti da solo>>

<<Harry ma ci sono io cavolo . Chi meglio di me?>>

Perché si comporta così? So che non sopporta Gemma , ma in questi mesi sembrava avesse accettato la cosa.

<<So che ci sei tu , ma devo anche far presente che io e lei siamo tornati insieme>> anche quando stesso io lo dico , non ci credo.

<<Harry non è il momento migliore>>

<<In che senso scusa?>> non capisco il suo comportamento.

<<Hai capito bene . Non è il momento migliore. Non vedi i nostri amici da mesi per tutto quello che è successo . Loro volevano bene a Sarah e non penso accetteranno facilmente questa decisione>>

Jeff mi osserva con la mano destra sul petto. Mi fissa e il suo sguardo come sempre , è pieno di sincerità.

Non ha torto , lo so , ma non posso vivere ormai senza dire tutto a tutti .

Per quanto non possa farmi piacere , sapevo che sarebbe arrivato questo giorno , e devo farlo a tutti i costi.

<<Jeff , Gemma verrà che ti piaccia o no. Ti aspetto in auto>>

Mi alzo frettolosamente prima di sbattere la porta d'entrata .

Spero vada davvero tutto bene , nonostante il fatto di essere convinto di star facendo un grosso errore . 

The Same Skin 3! Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora