io: se non esci dalla mia camera ti picchio con il computer!.
Cam: scherzavo!,non potrei mai farlo
"Cameron stava ridendo sotto i baffi. Sapevo che l'idea gli era passata per mente."
io: esci!,immediatamente!
Cam: cosa c'e?,sei gelosa?
io: i-io!?,ma nemmeno per sogno!
"Si sono fottutamene gelosa!,nessuno ti deve toccare,guardare o respirare la tua aria porca troia!,tu sei mio!.
Mi accorsi che ero completamente diventata rossa davanti hai suoi occhi"
Cam: prometto che non ti farò arrabbiare più.
UNA SETTIMANA DOPO:
io: cameron sei pronto per partire!?
cam: si eccomi!
"La cosa mi eccitava!,il ragazzo più pericoloso del college che viene a casa mia per le vacanze natalizie!,tutti gli studenti erano pronti per partire,e guardavano me e Cameron come se avessimo la peste,già erano girate voci del fatto che venisse a stare da me per le vacanze. "
cam: andiamo via di qui,non mi piace essere fissato.
io: hei,non pensare negativo.
cam: come faccio a non pensare negativo!?,tutti mi odiano e odiano anche te,per colpa mia!
io: Cameron,devi capire che se si allontanano vuol dire che sono stupidi,noi due non abbiamo fatto nulla di male,siamo due amici che vanno a fare le vacanze natalizie insieme,se qualcuno ci parla non c'e niente di male,se qualcuno ci evita,che si fotta.
"Cameron mi guardava,aveva incominciato a capire cosa stavo dicendo,e stava anche nevicando."
cam: sai,adoro quando nevica,e mi piace anche quando le ragazze incominciano ad avere freddo e hanno le guance rosse.
"Mi diede la sua felpa,in un certo senso era un gesto galante,ma in realtà lui aveva una maglia a mezze maniche,nel mese di DICEMBRE,MENTRE STA NEVICANDO,LUI SI TOGLIE LA FELPA PER DARLA A ME."
io: non dovevi farlo,veramente.
cam: non mi piace vederti congelare,anche se ti adoro con le guance rosse. Risaltano i tuoi splendidi occhi.
"Perchè stava facendo il ragazzo dolce?,forse perchè era in debito con me per il fatto che l'avrei portato in Italia con me?"
io: vieni,la macchina è arrivata.
cam: la macchina!?
Prov's Cameron:
"Ok,quella non era un'auto ma un SUB enorme,e dentro quell'auto c'era un facchino che ci prese le valigie e le mise nel cofano,ci aprì la porta e noi entrammo nell'enorme auto nera. "
Ari: i miei genitori non mi dimostravano affetto con abbracci e carezze,ma con oggetti. Non ho mai capito il vero significato della famiglia.
"Povera bimba,era sempre stata sola in questi diciotto anni di vita.
Prima dell'incidente io avevo l'affetto di mia madre,l'afetto dei miei amici,invece lei non l'ha mai avuto.