Gangsta ||BTS story||

1: Alpha/Kim Namjoon

Torno a casa da scuola e ciò che vedo sono i miei genitori litigare, è già da un mese che non fanno altro. Mia sorella spesso ne risente e mi fa male vederla così triste ogni giorno.
Mia madre smette di urlare insieme a mio padre quando chiudo la porta alle mie spalle.
Sig. ra Kim: "Joonie ascoltami con chi vuoi stare? Con tuo padre o con tua madre?"
Nam: "in che senso, non capisco"
Sig. Kim: "io e la mamma divorziamo"
Quando me lo dice io rimango a bocca aperta e le lacrime agli occhi.
Nam: "non potete! Geongmin starà malissimo! Non fatelo vi prego!"
Io scoppio a piangere e corro in camera mia chiudendo la porta alle mie spalle, dopo essermi sfogato un po' vado su internet e cerco un bilocale per me mia sorella. Trovo un appartamento non molto caro, chiamo il proprietario.
Nam: "pronto? Si mi scusi se la disturbo, ho letto su internet del suo bilocale, ecco vorrei poterlo affittare"
Proprietario: "il bilocale? Per quante persone?"
Nam: "2 persone, me e mia sorella"
Proprietario: "ok, l'affitto è di 678.550 ₩ e 35" (circa 500€)
Nam: "aish, io avrei anche da pagare i miei studi e quelli di mia sorella, se lavoro all'interno del condominio mi può fare un ribasso?"
Proprietario: "mmh si"
Nam: "ok, si salvi pure il mio numero, che prima devo dirlo a mia sorella"
Proprietario: "ok"
Scendo per andare da Minie e la trovo che piange nel soggiorno con la schiena appoggiata al divano.
Minie: "Fratellone, mamma e papà ci separeranno?"
Nam: "Minie prima ho parlato con il proprietario di un appartamento, è in affitto, stavo pensando di trasferirci lì finché le acque non si calmano, pago tutto io. Ti va bene?"
Minie: "va bene" mi dice con le lacrime agli occhi.
Io confermo al proprietario l'acquisto e preparo le valigie,ceniamo in silenzio con solo la televisione di sottofondo.
Nam: "devo dirvi una cosa"
Tutti mi guardano.
Nam: "visto che divorzierete so che io e Geongmin verremo separati, il problema è che non vogliamo allontanarci. Quindi io e Minie staremo in un appartamento che ho appena affittato finché le acque non si calmeranno"
Mia madre mi guarda con le lacrime agli occhi e mio padre ha uno sguardo severo che poi ammorbidisce.
Sig. Kim: "forse hai ragione, è meglio che iniziate a vivere la vostra vita. Buona fortuna"
Nam: "grazie"
Finita la cena io e mia sorella prendiamo le valigie, le carichiamo in macchina e ci dirigiamo verso l'ostello. Quando entro vedo il proprietario.
Nam: "salve, sono l'acquirente del bilocale"
Proprietario: "ecco a te le chiavi"
Prendo le chiavi e saliamo le scale per arrivare al appartamento. Sistemiamo la camera da letto per la notte e andiamo a dormire.
1 anno dopo
Il lavoro che il proprietario mi dava era di uccidere tutti i proprietari degli ostelli, in cambio mi dava qualche spicciolo.
Ieri ho chiamato la mia scuola per dire che non posso più frequentarla, cosa che è vera, dato che per ora ho troppe spese da pensare.
Nam: "Minie ti devo dire una cosa"
Minie: "dimmi"
Nam: "non sei al sicuro con me, io faccio lavori sporchi per il proprietario per guadagnarmi da vivere e se dovessi stare male non pensarà 2 volte ad ucciderti"
Minie: "capisco, torno da mamma"
Nam: "purtroppo si Minie"
Quel giorno mia sorella fa le valigie, ci salutiamo e se ne torna a casa.
Proprietario: "Namjoon! Devi uccidere quest'uomo sta sera, è vicino alla centrale di polizia, stai attento se non vuoi marcire in gattabuia"
Nam: "si, metterò più attenzione possibile"
Preparo le mie armi e i silenziatori, faccio per uscire.
Proprietario: "prudenza ragazzo"
Esco e mi incammino verso il condominio della mia vittima. Salgo sul tetto dell'edificio di fianco e punto la carbina verso l'uomo.
Si affaccia alla finestra e sparo, gli allarmi del condominio scattano e la polizia inizia a uscire, mi alzo e inizio a correre più veloce che posso sui tetti. Arrivo all'incrocio e scendo dal tetto sui cui sono e veloce come un fulmine entro nel condominio, saltando dalla reception però atterro con il piede e cado procurandomi una sospetta slogatura alla caviglia.
Proprietario: "vieni ti porto in ospedale"
Arrivati in ospedale i medici mi fanno riposare e mi mettono un tutore provvisorio.
I medici se ne vanno, tranne un ragazzo che rimane a fissarmi per un paio di minuti.
Nam: "oh ciao, mi chiamo Namjoon e tu?"
Ragazzo: "eh, ehm sono Jin, Seokjin. Piacere"
Io gli stringo la mano e gli sorrido.
Nam: "sembrerò strano, ma puoi dormire vicino a me? Sai ho sempre dormito con mia sorella e quando sono solo mi addormento difficilmente"
Jin: "certo, non è un problema, sei il mio ultimo paziente oggi. Sai sono stato assunto 2 settimane fa"
Nam: "Perfetto, quanti anni hai?"
Jin: "22"
Nam: "sei il mio hyung! Io ne ho 20"
Mi sorride e sistema la branda per dormire vicino a me.
Nam: "notte hyung"
Jin: "notte"