Sette ragazzi mettono su in un gruppo di criminali, i Gangster più pericolosi del pianeta. Sono in cima a tutte le liste di cattura criminali di tutti gli stati del mondo. Sono così scaltri che anche il più ambizioso tra le forze dell'ordine prima o...
Torno a casa da scuola con il mio solito sorriso, i miei genitori non ci sono, ma mi hanno lasciato un biglietto con scritto che sono a lavoro, le indicazioni per il mio pranzo e devo badare a mio fratello e mia sorella. Così nella mia tranquillità mangio e faccio tutto ciò che devo fare, finiti i miei doveri, sveglio i bambini e gioco un po' con loro, creando delle storie con i loro giocattoli, dopo di che preparo il loro pasto, gli faccio mangiare e li lascio giocare da soli. Così ho l'occasione di andare in camera mia a giocare con i miei videogiochi. Passo facilmente anche alcuni dei livelli più difficili crackando i vari giochi. Così passo la serata, controllando di tanto in tanto i miei teppisti, finché non arrivano i miei genitori da lavoro e mangiamo insieme. Sig.ra Kim: "allora TaeTae come è andata la giornata?" Taehyung: "benissimo, come al solito!" Sig. Kim: "bene" Taehyung: "non dispiace se questa sera esco, vero?" Sig. ra Kim: "no Taehyung, vai pure tranquillo, non fare troppo tardi però" Taehyung: "ok" 1 ora dopo Esco dal bagno pronto per uscire, indosso una maglietta nera, una giacca in pelle nera con delle spille, dei pantaloni blu a righe fini bianche e delle scarpe nere.
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Esco di casa portandomi dietro la mia mazza da baseball che lascio in un posto segreto nella siepe, mi dirigo tranquillamente al PC caffè, oggi si radunano i migliori a Overwatch e ho intenzione di batterne uno. Arrivato nel locale mi metto in una postazione e inizio a giocare contro un certo x129_sh*t. Il tipo sempre forte, continuiamo a giocare per un ora abbondante. Poi con le mie abilità da hacker uso una strategia e lo mando game over, cercando anche la sua mail in cui gli scrivo
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Mi dirigo verso l'uscita e prendo la mia mazza, aspettando l'altro. Gamer: "ehi sei tu quello che mi ha battuto?" Taehyung: "si, vieni" Usciamo e lo porto in un nightclub lì parliamo un po' di videogiochi e dei nostri livelli, delle nostre tecniche e così via. Io lo faccio ubriacare con facilità così che in poco tempo si sente male. Gamer: "ehy mi gira la testa, possiamo uscire?" Taehyung: "si certo" Facciamo per uscire quando lo faccio cadere e lo porto nelle stanze ai piani superiori. Taehyung: "bene bene bene, pensavi fossi un bravo ragazzo vero?" Gamer: "be che ci facciamo qui? Ci riposiamo?" Io gli rido sadico e gli lego i polsi molto forte con una corda, così forte che inizia a uscirgli sangue. Uso uno scotch nero per impedirgli di urlare. Il ragazzo mi guarda con gli occhi sbarrati, gli do una mazzata sulla tempia, sul bacino, gli tiro calci alle gambe e al resto del corpo. Il tipo è pieno di lividi e di graffi, lo prendo per i polsi stringendo ancora di più e lo lego con la faccia rivolta alla parete egli tiro mazzate alla schiena. Poi lo prendo per la corda sui polsi portandolo fuori dal locale, gli strappo via lo scotch nero. Taehyung: "ultime parole?" Gamer: "sei un maniaco?" Taehyung: "se vuoi, si. Se no sono solo un pazzo amante dei videogiochi" Gli sparo in fronte e lo lancio in un cassonetto della spazzatura. 6 mesi dopo È sera e sto giocando con un videogame con un giocatore non troppo esperto, dopo una partita lo sconfiggo e gli scrivo perché non ho nulla da fare.
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Il tipo mi risponde e accetta. La settimana successiva Sono difronte al nightclub che aspetto il tipo di Ilsan, poco dopo mi giro e vedo qualcuno raggiungermi. Ragazzo: "ehy sei Taehyung, vero?" Taehyung: "si sono io, entriamo?" Ragazzo: "Taehyung sono più grande di te e poi non sono una delle tue solite vittime, ho ucciso anch'io" Taehyung: "se sai chi sono perché sei venuto?" Ragazzo: "sono Kim Namjoon, l'assassino d'appartamenti di Ilsane sto mettendo su una squadra di gangster, sembri un ottimo candidato" Taehyung: "quanti membri ci sono?" Namjoon: "siamo in 5: io, il mio ragazzo Jin, Devil, il suo ragazzo Yoongi e un tuo coetaneo, Jimin" Taehyung: "e con i miei fratelli? Come faccio?" Namjoon: "puoi venire qui quando vuoi" A un certo punto sento le sirene della polizia avvicinarsi, prendo Namjoon per il braccio e corriamo verso casa mia, entriamo e chiudo la porta in fretta. Taehyung: "bella corsetta, eh hyung" Dico col fiatone. Namjoon: "già, comunque non sei più al sicuro qui, vieni con noi" Taehyung: "va bene, prendo le mie cose e andiamo" Vado in camera, prendo la mia roba e scrivo un biglietto ai miei genitori. -vado a vivere da un mio amico a Seoul, non preoccupatevi, verrò a trovarvi spesso- Taehyung: "andiamo" Dico sull'orlo di piangere, Namjoon mi abbraccia. Namjoon: "non te ne pentirai e poi puoi sentirli quando vuoi" Gli sorrido e andiamo verso Seoul.
