Parlare.

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Fell intanto era rimasto fermo dove Science lo aveva lasciato, davanti a tutti subendo l'umiliazione di essersi dichiarato senza però aver ricevuto una risposta, ma a lui non importava, voleva solo parlare con Science, chiarirsi ma in quel momento aveva altro a cui pensare.

Dust afferrò Fell e Killer teletrasportandosi al covo, poi tirò un pugno a Fell <ti sei innamorato di uno sfigato! Sei una pappamolla Fell!> gridò infuriato.

Fell rimase fermo, spostò la testa quando ricevette il colpo ma nient'altro. Si voltò verso Dust mostrando un rivolo di sangue che gli usciva dalla bocca ma non aveva comunque fatto neanche una piega, poi fu il suo turno di tirare un pugno a Dust <stai zitto. Tu non conosci Science. Non sai che tipo fantastico sia.> rispose guardandolo storto.

<perché? Tu sì?> domandò Killer tirando fuori il suo coltello.

Ma Fell non si spaventò <certo che lo conosco! Sono mesi che chattiamo assieme! Mi piace e non potrò mai permettervi di fargli del male.>

Killer non sapeva che fare, si voltò verso Dust che, come lui, non aveva idea di come comportarsi con l'amico, non lo avevano mai visto così <ma quindi... Sei serio? Cioè... Hai una cotta per quel secchione?>

Fell fece cenno di sì con la testa <sì, Science mi piace, io... Io non mi ero mai reso conto di quanto... Ci assomigliassimo>

<allora ti... Ti vorresti mettere con lui?>

Fell si sedette su una scatola di legno che usavano come sedia <mi piacerebbe ma... Non penso che Science mi vorrà anche solo parlare... Figurati ricambiare i miei sentimenti...>

Killer e Dust non capivano cosa volesse dire innamorarsi o avere una cotta per qualcuno, ma Fell era comunque loro amico, nonostante tutto, e alla fine decisero di aiutarlo.

Ovvero avrebbero lasciato in pace Science, non avevano in mente altro modo per aiutare Fell, non erano esperti di sentimenti e se avessero provato a fare qualcosa probabilmente avrebbero solo spaventato Science.

Intanto Science era seduto sul letto, a gambe incrociate, a leggere i vecchi messaggi che si era scambiato con Fell, immaginandosi quello scheletro dal dente d'oro che rideva alle sue battute, che rispondeva con altre, che lo consolava, che si confidava con lui, a quel punto Science si sorprese nello scoprire che a quel pensiero gli era uscito un sorriso.

"Fell.... Davvero gli piaccio? Io... Non so cosa pensare... Forse dovrei parlargli... Ma per dirgli cosa? Se lo respingo... Probabilmente la prenderà male e potrebbe ricominciare a trattarmi male... Che devo fare?!"

Quella stessa domanda se la faceva Fell che, rimasto solo, aveva deciso di restare nel covo "non penso che quel nerd ricambi i miei sentimenti però come dovrei fare? Oh al diavolo! Io devo sapere!"

Alla fine entrambi se ne andarono a dormire.

Il giorno dopo Fell voleva parlargli ma Science lo evitava in ogni modo, non voleva parlargli, aveva paura di farlo dato che non sapeva cosa dirgli.

Fell cercò anche di contattarlo col cellulare.

Nerd ti prego rispondimi, ho bisogno di parlarti, mi sento impazzire per questo silenzio.

Ma Science non rispose. Non ci riusciva, però Fell si ostinò.

Non riesco a vivere così Nerd, devo parlarti, per favore. Ti giuro che non volevo ingannarti, non ho mai tenuto nascosto nulla se non la mia identità, te lo giuro.

Ma ancora nessuna risposta.

I giorni passarono, Science continuava ad evitare Fell e lo scheletro dal dente d'oro, notando il continuo allontanarsi di Science cominciò a diventare sempre più malinconico, sospirava rileggendo i messaggi di quando ancora trascorrevano le giornate a chattare.

Anche quando stava con Dust e Killer, inevitabilmente, leggeva i vecchi messaggi e sospirava.

Non ci volle molto prima che Dust non sopportasse più i continui sospiri di Fell e così decise che se non parlavano loro, li avrebbe fatti parlare lui.

Mentre uscivano da scuola Dust si avvicinò a Science e lo prese per un polso.

Science non riuscì a reagire che si ritrovò nel covo dei tre ragazzi legato ad un pilastro e spaventato come non mai <D-Dust... C-cosa vuoi da me?> domandò.

<tu devi parlare con Fell.> ed uscì per poi andare a cercare Fell, lo trovò seduto su una panchina a fare l'unica cosa che sembrava saper fare in quel periodo, ovvero sospirare.

<ora basta Fell. Hai rotto il cazzo.> disse Dust avvicinandosi a lui.

Fell sobbalzò dato che non si era accorto dell'amic9 <e dio cane Dust! Che vuoi ora!?>

Dust non rispose, prese Fell e lo portò al covo.

Appena Fell vide Science si inginocchiò vicino a lui preoccupato <Sci! Stai bene!? Dust non ti ha fatto del male vero?>

Science lo guardò confuso ma scosse la testa, a quel punto Fell si voltò verso Dust ma lui con un osso gli colpì la testa facendolo svenire e facendo gridare Science dallo spavento.

<non preoccuparti, sta bene. So quanto colpire ed evitare di ferire gravemente la gente.> disse Dust legando Fell e curandogli la piccola ferita che gli aveva fatto poi si alzò <adesso parlerete. O di qui non uscirete capito?> non aspettò una risposta e uscì dal covo rimanendo comunque fuori ad aspettare, lasciando Science troppo confuso per parlare.

Continua.

Seirin: Dust.... Hai letteralmente rapito Fell e Science...

Dust: devono parlare. Non ascolterò ancora quel cretino sospirare.

Seirin: ma non è così che potevi risolvere.. Sembri quasi Blue...

Dust:.... Chi sarebbe Blue?

Seirin:.... Ah già... Non lo conosci...

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