Più Che Amici Di Penna {Scifell}

Bugie Scoperte

Il tempo passò, Science andava a scuola e veniva bullizzato da Dust e Killer ma poi Fell si intrometteva e aiutava Science, se i due bulli gli prendevano i soldi per la merenda Fell gliela offriva sempre, se gli rubavano un quaderno Fell riusciva a recuperarlo e glielo restituiva.

La cosa andò avanti così per diversi giorni, addirittura settimane, Science pensò che Fell cercasse di diventare suo amico per poi tradirlo ma Fell non cercò mai di farsi avanti, gli parlava il minimo necessario ma non nel suo solito modo scontroso.... Era diventato... Più gentile.

Un giorno però Dust e Killer riuscirono a rifilare a Science i loro compiti, cosa che da un po' di tempo non riuscivano più a fare per colpa di Fell, e così lo scheletro fu costretto a fare anche i loro compiti.

Il giorno dopo Science andò a scuola e Dust subito si avvicinò a lui per prendere i compiti, lo scheletro con gli occhiali gli consegnò i fogli senza neanche fiatare, aveva troppa paura, non riusciva neppure a guardare Dust negli occhi, infatti teneva lo sguardo basso e aspettava che Dust prendesse i fogli.

Dust afferrò i fogli per poi spintonare Science che cadde a terra <ouch!...>

Ma Fell era lì vicino e vide la scena così si avvicinò, prendendo le difese di Science <hey! Dust lascialo in pace.>

Però Dust era stufo, da troppo tempo Fell andava avanti con quella che credeva essere una messinscena <adesso basta Fell. Si può sapere quanto durerà questa farsa!?>

Ma Fell era troppo arrabbiato per fingere ancora <non c'è nessuna farsa! Non ti lascerò toccare Science!>

Dust lo guardò stupito ma subito tornò arrabbiato <è da quando passi il tempo al telefono che fai così! Si può sapere che ti prende!? Ti sei rammollito!> gridò, intanto Killer si era avvicinato, proprio come molti altri che sentivano Fell e Dust gridare.

Science era sempre più confuso "da quando... Sta al telefono? In che senso?"

<non ti deve interessare capito!?> gridò Fell ma a quel punto Killer lo prese e lo bloccò, Fell cercò di liberarsi ma non ci riuscì <mollami!>

<eh no, ora vediamo con chi parlavi.> disse Killer riuscendo a prendergli il telefono e lanciandolo a Dust.

"oh no! Se leggono i messaggi Science capirà che sono io Punk!" <n-non ci provare!> gridò Fell, era ancora troppo presto per far sì che Science scoprisse chi c'era dietro Punk.

Dust sbloccò il telefono per poi aprire subito la chat <vediamo.... "Mi dispiace Nerd, vorrei anche io poterti stringere tra le mie braccia credimi ma... Ho troppa paura a rivelarmi... Non ce la faccio.. Spero... Spero che questo non mini la nostra amicizia".... Pfff, ti sei innamorato Fell?> domandò sghignazzando.

"ma questo messaggio...." Science si alzò e guardò Fell sconvolto "non è possibile.... Questo messaggio lo ha mandato Punk a me... Ma allora... Per questo non voleva dirmi chi era... Punk... Punk è Fell!"

<chi cazzo sarebbe questo Nerd?> domandò poi Dust e Science si sentì sprofondare, Fell invece guardò Science.

E Dust a quel punto rise <ahahaha, quindi tu parli con Science ahaha, per questo non vuoi più maltrattarlo ahahah>

Anche Killer si mise a ridere, lasciando andare Fell che si avvicinò a Science <Sci...>

<quindi... Dietro Punk... C'eri tu...> la voce di Science tremava, l'unico amico che aveva... Era falso... Una bugia del bullo che lo aveva da sempre tormentato <per tutto questo tempo... Io mi sono confidato con te! Mi sono fidato di te! Ma immagino... Fosse tutto un vostro piano vero?! Per mettermi in ridicolo! Per potermi in qualche modo ricattare! Mi hai mentito! Ti sarai divertito spero! Sai solo trovare un nuovo modo per ferirmi! Quante bugie mi hai detto per accattivarti la mia simpatia?! Quante volte mi hai preso in giro?!> nonostante avesse davanti a sé i suoi bulli Science era troppo arrabbiato per provare paura, ma al tempo stesso provava molta tristezza e le lacrime non la volevano smettere di scendere, ma non gli importava, non vedeva niente ma non alzò neanche una volta le mani per asciugarsi gli zigomi pieni di lacrime, tale era la rabbia che sentiva dentro di sé, non per quello che aveva subito negli anni, ma per il fatto di non avere mai avuto un amico in Punk.

Fell osservava lo scheletro che aveva davanti a sé e non provava rabbia ma solo una profonda tristezza, vedere quelle lacrime rigare il viso di Science, quel bellissimo viso, lo faceva stare male.

Si avvicinò a lui prendendogli il volto tra le mani ed asciugandogli le lacrime con una delicatezza inusuale per lui <non ti ho MAI preso in giro Nerd> disse per poi baciarlo davanti a tutti.

L'anima di Science perse un battito e i suoi occhi si sbarrarono a quel gesto, osservando da molto vicino il viso di Fell che invece teneva gli occhi chiusi ed era arrossito visibilmente. Non capiva perché lo stesse baciando davanti a tutti, non era un gesto che si potesse fraintendere, era chiaro che a Fell piacesse Science.

Ma Science?

Lui cosa provava?

Quando Fell si staccò aprì gli occhi vedendo che Science era bluito e lo guardava smarrito, non aveva la più pallida idea di cosa dire, la sua mente non riusciva più a pensare lucidamente e così alla fine si teletrasportò a casa e si accasciò a terra portandosi una mano alla bocca "Fell... Mi ha baciato. Mi ha baciato davanti a tutti. Il mio primo bacio... Ed è stato con Fell! Io.... Io gli piaccio!? Ma... Come? Perché? Parlando al telefono... Si è preso una cotta per me?! E ora? Io... Io cosa devo fare?!"

Si ritrovò a pensare alle chiacchierate fatte sul sito, tutte le volte che aveva riso ad una sua battuta, tutte le volte che lo aveva tirato su ma poi ripensò a quante volte lo aveva maltrattato, umiliato... O meglio... A tutte le volte che aveva permesso a Dust e Killer di maltrattarlo e umiliarlo. In effetti... Fell raramente aveva fatto qualcosa nei suoi confronti, ma aveva sempre pensato che fosse perché non gli piaceva sporcarsi le mani.

Poi pensò al periodo in cui Fell lo difendeva da Dust e Killer, in cui lo aiutava, ripensò alle parole che Fell gli aveva detto quando gli scriveva come Punk e gli aveva chiesto di vedersi, che avrebbe avuto paura di lui, che lo avrebbe odiato.

Ma in realtà Science... Non sapeva proprio cosa pensare.

Continua.