Blue Airplanes || Drarry

Capitolo 24

Harry era sdraiato sul comodo letto che la stanza delle necessità aveva creato per loro, e disegnava distrattamente dei cerchi sulla schiena nuda di Draco, che aveva la testa sul suo petto.
C'era silenzio nella stanza, e Draco stava disegnando il contorno degli addominali scolpiti di Harry con il dito pallido, con delicatezza.

Harry passò ad accarezzargli i capelli, e sussurrò "È stato..."
"Wow." concluse il biondo, aprendosi in un sorriso.
"Ti amo, Dray."
"Anche io, Harry. Ma ora non diventare sdolcinato."
Harry ridacchiò e tirò scherzosamente i capelli biondi dell'altro.

"Non avremo accelerato un po' le cose?" Disse Harry sottovoce, con tono dubbioso, per paura di rovinare il momento.
"Potter, sono anni che aspetto questo momento. E poi, io ti amo, tu mi ami, è stato bello, di cosa ti penti?"
"Di nulla, ovviamente. Però.."
Draco si tirò a sedere, e lo guardò negli occhi, e come se gli avesse letto nel pensiero disse: "Funzionerà fra noi, Harry. Lo so. E devi capire che non ti lascerò andare così facilmente."

Harry gli scoccò un bacio sulle labbra, per poi picchiettarsi il petto, invitando l'altro a ritornare nella posizione di poco prima.
Draco lo accontentò, accoccolandosi sul suo corpo, e riprese il suo percorso immaginario con la mano, provocando delle piccole scosse di piacere al corpo dell'amato.

Dopo un po' di tempo, in cui il silenzio era intervallato da baci leggeri o poche insignificanti parole, Harry disse "Odio dover rovinare il momento, ma dovremmo andare a cena. Si chiederanno dove siamo."
"E tu diglielo."
"Draco, ti prego, non litighiamo su questo di nuovo. Ti chiedo solo ancora un po' di tempo, okay?"
Ora erano seduti uno di fronte all'altro e, nonostante fossero soli nella stanza, stavano sussurrando, come ad aver paura di spezzare la magia che si era creata.
"Okay, come vuoi. Però promettimi che prima o poi glielo dirai."
"Te lo giuro, furetto." Disse il moro, accarezzandogli la guancia e donandogli un dolce bacio, che durò qualche secondo.

"E poi, questa storia segreta è piuttosto eccitante, non trovi?" Disse Harry, con un sorrisetto malizioso.
Draco gli diede un leggero pugno sulla spalla, ridendo.
"Sei uno stupido, sfregiato."
"Si, ti amo anche io." Disse il moro, prima di alzarsi, rivestirsi, mandare un bacio volante all'amato con fare civettuolo e uscire dalla stanza.

Draco rimase lì ancora un po', con un sorriso ebete stampato in faccia, per poi accingersi a rimettersi gli abiti e scendere a cena.