{one-shot}la lettera

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Prima di iniziare l'one-shot voglio dirvi che non continuero la fanficion. Scusate ma non ho molta voglia e credo che l'abbiate capito visto il modo di scrittura. Ma non l'abbandonero del tutto. Faro alcuni speciali con L piccolo non vi preoccupate. Detto questo mi scuso,vi ringrazio e vi auguro buona lettura💕


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A.A







La lettera~

Light pov

Osservo il celo dalle sfumature rosso merviglio. Il sole lentamente svanisce olre le montagne e i primi segni dell'arrivo imminente della notte si intravedono nel cielo. Sento il cuore in gola pulsare energeticamente. Nascosto dietro un albero faccio un sospiro profondo ma lieve,quasi inudibile. Il petto si muove spasticamente ad ogni respiro e la mia fronte è ricoperta da un invisibile strato di sudore. Petali di ciliegio cadono con leggerezza dalla chioma fluente della quercia. La primavera era alle porte e ardeva la sua bellezza nella natura. Volto il capo e lo vedo. Con la divisa scolastica scomposta e seduto in un modo strano. Ryuzaki Denki detto L sorseggia un caffé preso da un distributore nelle vicinanze. Stringo la lettera fra le mani nervosamente. I suoi occhi scuri... la sua pelle lattea... i suoi capelli ribelli... il suo viso candido.... Le sue labbre.... oh... le sue labbra..... Sento il viso avvamparsi ancora di piú. Il rossore non vuole proprio svanire sulle mie guance e i pensieri ancor meno dalla mia testa. Ryuzaki è il mio migliore amico (avvolte rivale) da sempre. Abbiamo avuto un bel rapporto fin dal primo giorno dell' università ma quando ho scoperto di provare per lui piú che semplice amicizia,le cose sono andate lentamente a rotoli. Ho iniziato a distanziarmi da L,non avevo il coraggio di confessarmi. E se avesse rifiutato? E se fosse rimasto disgutato..... Non volevo rovinare il nostro legame con qualcosa che probalbilmente non sarebbe mai stato reale,qualcosa di impossibile.... Solo un sogno.... solo un dolce sogno.... e che sogno! Più che un sogno un incubo direi. Convito nella mia idea,non gli avevo rivolto più la parola. Mi faceva male e forse  faceva male anche a lui ma era meglio cosi. Meglio questo che l'alternativa. Ma una follia mi aveva colto in quell'istante. Nelle ore di lezione preso da chi sa quale spirito,avevo scritto tutto quello che provavo per lui in una lettera. Con l' idea cosi stupida, che folle di dichiararmi. Di dirgli finalmente quanto lo amo. Dirgli quanto lo vorrei stringere,quanto lo vorrei sfiorare,quanto lo vorrei baciare. E adesso mi ritrovo qui. Con più di mille pensieri che mi tormentano. Con il cuore che fra pochi secondi mi schizzera dal petto. Una stretta allo stomaco mi colpisce violentemente e per alcuni istanti non riesco a respirare. Nonostante la negatività perpetua, mi faccio coraggio. Fuoriesco dal mio nascondiglio e i miei occhi si incrociano con quelli di Ryuzaki. Spalanca la bocca come stesse per dire qualcosa ma poi la richiude velocemente,abbassando lo sguardo. Mi avvicino netto. Lo scruto in un impeto di panico e le parole mi si fermano in gola. La lettera dietro alla mia schiena aspetta solo di essere letta.... eppure non riesco a darglela. {"...Yagami..."} dice in tono freddo evitando di guardarmi in viso. Cerco di parlare ma finisco per emettere solo grugniti e incomprensibili balbettii. {" cosa ci fai qui?"} Mi chiese alzando di poco il capo. Non risposi alla sua domanda. Mi limitai a guardarlo con la cosa degli occhi. {"....Mi spieghi che fine hai fatto?! Tutto ad un tratto sei scomparso dalla mia vita!! Non mi parlavi e mi evitavi ogni volta che mi vedevi! Non ti ho fatto nulla di male!!! E allora perchelè nlmi hai abbandonato!!!????"} Ad un tratto si alza e mi afferra per il colletto. Urla tutto il suo dolore e sento che iniziano a bruciarmi gli occhi. Sono costretto a chiuderli per evitare di piangere. Sussurro un mi "dispiace" ma questo lo fa infuriare di più. Mi mette contro il tronco della quercia. La mia schiena sbatte violentemente e la lettera mi cade finendo al suolo. Ryuzaki non la nota e finisce per calpestarla.... In quel momento mi cade il mondo adosso. Continua a gridarmi contro ma si ferma quando mi sente singhiozzare. {"I-io... non volevo abbandonarti.....e che...e.. io mi sono innamorato di te. Non riuscivo a dirtelo e avevo paura che questo sentimento finesse per rovinare la nostra bella amicizia.. e ci riuscito! L'ho rovinata. Mi dispiace!so che sei disgustato e adesso mi odierai ancora di più-."} Mentre parlo,le lacrime mi solcano il viso in righe sottili. Le guance arrossate perdono il suo vivido colore e sento come se l'ossigeno fosse diventato veleno. Lui mi osserva,freddo,inespressivo ma noto qualcosa di diverso nel suo volto. Alza la scarpa e nota la lettera. Io continuo a farfugliare senza fermarmi come una mitragliatrice impazzita. Ma mi zitta.... mi bacia.... spalanco le iridi in un espressione di sorpresa. Intensifica il bacio. Quando si stacca mi fa un sorrisetto e afferra e pulisce la lettera. Sono confuso,stupefatto ma....felice. {"ho sempre detto che sei un idiota Light...scusami"} mugola avvicinandosi nuovamente alle mie labbra. {"Scusami se ho reagito cosi"} continua a baciarmi. Mi afferra i polsi e li preme verso l'alto. Nelle mani stringe ancora la lettera. "Sta accadendo tutto velocemente..."penso confuso e stupefatto più che mai.{"provo la stessa cosa da sempre...
Ma non ho mai avuto il coraggio di dirtelo. Ti amo"} sussurra soffiandomi sul labbro inferiore. Sussulto quando mi abbraccia. Altre lacrime sgorgano sul mio viso ma di gioia. Le asciugo con il dorso della mano. {" ti amo!"} Gli sussurro a un orecchio.




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