Stake [Harry Styles]

Chapter 9

"Non credo sia il caso di provare a conoscere meglio Harry, mi sta creando già abbastanza problemi" affermo.

"Magari sei tu che li cerchi" mi risponde, i suoi occhi straboccano di furbizia e per un momento mi chiedo se lei sa qualcosa di cui io, invece, sono completamente all'oscuro.

La campanella suona e un'intera mandria di ragazzi esce dalle proprie classi riempiendo i corridoi e annullando quell'atmosfera silenziosa che c'era fino a pochi secondi fa.

"Forse dovrei andare, sai, Liam mi sta aspettando" afferma alzandosi dalle scale e facendo qualche passo in avanti. I suoi piedi si bloccano dopo però qualche secondo e si volta verso di me con uno sguardo di chi ne sa una più del diavolo. "Vieni anche tu con me" i miei occhi la fissano incredula come se avesse detto la peggiore delle bestemmie.

"Cosa? No!" Affermo sicura di me stessa, le ho appena finito di raccontare i motivi per il quale voglio star lontana da Harry e lei sembra voler farmi fare l'esatto opposto.

"Oh, avanti Faith! Harry non viene spesso a mangiare insieme a noi, e poi ci sarà anche Louis, e posso assicurarti che tra di voi c'è feeling, lo si vede da lontano un miglio" cerca di convincermi.

"Sei sicura che lui non ci sarà?" Domando incerta.

"Sicura all'ottanta percento!" squittisce afferrando la mia mano e portandomi con se fino alla mensa. Ci fermiamo davanti ad un tavolo quasi in penombra dell'edificio e subito posso sentire gli occhi di tutti i ragazzi presenti puntati su di me.

"Ho portato una nuova amica, anche se credo che già la conoscete" afferma Layla che in seguito si siede vicino a Liam, ma non prima di premere dolcemente le sue labbra su quelle del suo ragazzo, ouch, mi manca Ethan.
"Harvey! Quale onore condividere il mio umile pranzo con lei!" mi schernisce Louis con un beffardo sorriso stampato sul volto.

"Tomlinson! Com'è andata con la ragazza dell'altra sera? Te l'ha data oppure è scappata via dopo aver visto il tuo minuscolo pene?" domando per ripicca prendendo posto tra lui e Niall. Se Gill mi vede ora, credo di potermi definire morta.

"E invece com'era la panchina fuori? Particolarmente affollata?" Le sue parole hanno un doppio senso che però, fortunatamente, sembro capire solo io.

"Naah, solo qualche persona troppo fatta per i miei gusti" rispondo fredda. Sapevo di non dover venire qui.

"State parlando in codice per caso?" chiede Niall portandosi una sigaretta alle labbra chiare.

"Io lo dicevo che tra di loro c'era feeling! Perché nessuno mi ascolta quando parla?" il tono di Layla si alza di un'ottava mentre gesticola freneticamente.

"Mmh, già, siamo proprio fatti per stare insieme" conferma Louis posando giocosamente un braccio sulla mia spalla mentre con l'altra mano tira fuori dalla tasca dei suoi jeans un iPhone nero scrivendo velocemente qualcosa su di esso.

"Ho già un ragazzo Tomlison, riprova, magari la prossima volta sarai più fortunato" sorrido verso di lui che ricambia il gesto avvicinandosi ancora un po' di più a me.

"Mi dispiace, Ethan è un tale stronzo a volte, non aveva motivo per incazzarsi con te, è lui la colpa di tutto" mi rassicura con voce bassa in modo che gli altri rimangano ignari delle parole appena pronunciate da lui, mi stringo nelle mie spalle spostandomi a disagio sul posto, perché lui sa tutto questo? E perché se ne sta preoccupando?

Louis Tomlinson è come un narratore onnisciente, anticipa tutto quello che accade ma riesce comunque a lasciarti pieno di domande senza risposte.

"Quindi, cosa ne pensate della nuova professoressa di Diritto? Ho sentito dire che ha cambiato scuola perché se la faceva con uno studente del suo vecchio istituto" sussurra Liam in modo che solo noi possiamo sentirlo, i miei occhi sembrano uscire dalle loro orbite mentre il ragazzo alla mia destra poggia i gomiti sul tavolo posizionando in seguito la sua testa sopra le sue mani prestando, come tutti in questo momento, l'attenzione a Payne.