NB: la storia continuerà a +15 voti e +2 commenti tanto amore per voi <3
Quando il mio pianto sembra essere finito Harry allevia la presa su di me in modo che io possa allontanarmi di qualche centimetro rompendo il nostro abbraccio. I suoi occhi appaiono di un verde più chiaro del precedente, ma non ci faccio molto caso associando questo cambiamento al cambiamento di luce.
Ci fissiamo per interminabili secondi, ma non sono secondi colmi di imbarazzo, quelli che ti portano e evitare lo sguardo dell'altro o a giocare con le tue dita in attesa che qualcuno inizi una conversazione, è quel tipo di silenzio che non ti pesa, al contrario, ti rilassa e tranquillizza."Quiiindi..." incomincia a parlare Harry allungando la 'i' "posso sapere perché stavi così male o è ancora un segreto?" continuo a fissarlo da quei pochi centimetri di distanza che ci dividono e, solo ora, posso notare quanto lui sia davvero bello, i suoi ricci sono coperti da una bombetta e le sue fossette sono visibili mentre sorride leggermente.
"I-io...per quale motivo dovrei parlartene?" scatto.
"Woah, sei per caso in quel periodo? I tuoi ormoni sono in palla, piccola" alzo gli occhi per il fastidioso nomignolo.
"Potresti usare il mio nome? Neanche Ethan mi chiamava così" sbuffo.
"Chiamava? Stai dicendo che avete rotto?" un leggero bagliore illumina il suo sguardo ed io mi ritrovo ad insultarmi mentalmente per aver lasciato uscire quelle parole dalla mia bocca.
"Sto dicendo che non sono affari tuoi Harry" butto gli occhi al cielo.
"Porca puttana Faith! Perché devi essermi così ostile! Ti ho appena consolato e l'unica cosa che sai fare è alzare gli occhi al cielo borbottando!" indietreggio per il suo improvviso cambio di umore, come può passare dall'essere quasi carino nei miei confronti ad urlarmi contro?
"Nessuno ti ha chiesto di farlo!" urlo anche io. Le mie parole sembrano colpirlo più del dovuto dato che le sue pupille si dilatano e cammina indietro come se l'avessi spinto.
"Si invece! Louis l'ha fatto! Mi ha fottutamente chiesto di venire qui perché ti ha vista piangere!" risponde nel mio medesimo tono. Una strana sensazione fa restringere e contorcere il mio stomaco, Louis, è stato lui ha dire ad Harry di venire qui.
Dopotutto, per quale assurdo motivo Harry si dovrebbe interessare a me?"Ora puoi andartene" affermo pacatamente, troppo stanca per urlare ancora.
"Non voglio andarmene"
"Louis ti ha detto anche questo? Mhm? Ti ha anche riferito di non lasciarmi sola? Mi dispiace Harry, ma sono già sola" le parole bruciano come veleno mentre escono dalle mie labbra.
Sono sola. Fottutamente ed immancabilmente sola."Perché sei così cocciuta? Perché non riesci a vedere quello che hai intorno a te, Faith?"
"Io, non so a cosa tu ti riferisci"
"Mi riferisco a tutto questo Faith!- muove le mani intorno a noi in modo più che melodrammatico- sei così occupata a pensare qualsiasi cosa orribile su tutti e tutto che non ti accorgi di quello che hai intorno! Non ti accorgi di come tutti noi teniamo a te e come quasi tutti in quest'istituto cerchino di attirare la tua attenzione!"
Non so se soffermarmi su quanto questa cosa ️sembri davvero superficiale o sul fatto che Harry abbia usato le parole. 'noi teniamo a te'.
Lui tiene a me?"Non siamo neanche amici, come potresti tenere a me?"
"Non ho mai detto di farlo" i suoi occhi tornano ad essere privi di emozioni, come se fossero velati da uno strato di apatia.
"Si, lo hai detto" lo contrasto. Mi chiedo se finiremo mai di avere questi continui battibecchi, se troveremo mai una terra di mezzo.
"Possiamo provarci- dice di punto in bianco spiazzandomi -intendo ad essere amici" si spiega meglio, e per qualche strano motivo le mie spalle si rilassano e un leggero sospiro esce dalla mia bocca.
"Non ti drogherai davanti a me, vero?" lo schernisco, ma non credo che lui abbia percepito il sarcasmo nella mia voce.
"Stavo solo scherzando Harold" gli tiro un leggero pugno sul braccio e, finalmente, le sue fossette appaiono contornando il suo sorriso infantile.
"Non hai diritto di urlarmi contro e poi chiamarmi con questo nomignolo" mette il broncio facendo sporgere maggiormente il suo labbro inferiore apparendo come un cucciolo bastonato.
"E tu non hai diritto di fare queste facce che ti fanno sembrare un ragazzo quasi adorabile"
"Ehi! Io sono adorabile!" mi riprende ed io butto gli occhi al cielo prima di raggiungere la porta d'entrata.
Forse abbiamo trovato la nostra terra di mezzo.
**
Quando scendiamo le scale i corridoi sono già pieni, segno che abbiamo perso le prime lezioni mattiniere. Merda, sono già indietro con il programma. Tutti mandano fugaci occhiate a me ed Harry vociferando fra loro; ringrazio il cielo quando, dopo aver scrutato tutti i volti presenti, non trovo Ethan.
Due braccia circondano le spalle mie e del riccio mentre la testa di Louis sbuca fra noi due."Allora, cose avete fatto per due intere ore?" i suoi occhi azzurri e beffardi ci osservano divertiti.
"Abbiamo parlato Louis, cos'altro avremmo dovuto fare?" alzo un sopracciglio mentre Harry si muove a disagio.
"Ouch, siete così noiosi ragazzi, sinceramente mi aspettavo qualche succhiotto in più" scherza, ma posso percepire un velo di verità sotto le sue battute.
"Tomlinson!" lo ammonisco, lui alza le mani in segno di resa mantenendo il suo ghigno beffardo.
I suoi occhi azzurri si spostano da me ad Harry e poi da Harry alla mia tasca dalla quale pende il volantino che mi aveva dato la ragazza bionda in mattinata."Woah! Dovremmo andarci- la sua mano destra si avvicina al mio fianco per afferrare il piccolo foglio colorato, posso sentire gli occhi giada di Harry fulminare Louis quando quest'ultimo si avvicina maggiormente a me -sarà diverte" continua il castano.
"Dovrei chiedere a Gillian se per lei va bene, non sono sicura che sia d'accordo" mento. Appena finisco di parlare una chioma rossa esce dall'aula di fisica e Louis si afferra a chiamare la mia coinquilina che, dopo avermi guardato confusa, si avvicina a noi.
"Gill! Dolce e graziosa ragazza- la elogia Louis facendole alzare gli occhi al cielo- che ne dici di andare a questa festa?" le punta davanti al volto il volantino.
"È quello di questa mattina?" mi domanda, annuisco confermando la sua domanda.
"Mmh- ci pensa su per qualche istante e posso vedere la sua mente valutate i pro ed i contro dell'offerta -per me va bene" concorda e Louis batte le mani come una ragazzina nel suo giorno di shopping mensile.
"Ci divertiremo ragazzi" conclude.
I miei occhi saettano su Harry che mi sta osservando, questa festa non porterà nulla di buono.
----Angolo autrici: VIVA LE VACANZE DI NATALE! Finalmente possiamo trovare il tempo per scrivere con più calma, alloraa, cosa vi aspettate da questa festa?
No, non ci sarà un "obbligo o verità" e neanche il gioco della bottiglia. Quelle cose sono palloooose.
Quindi, quante di voi amano Louis? Ammettiamolo, tutti amano Louis William Tomlinson.
Woah, quest'angolo autrici è forse il più corto di sempre, STIAMO MIGLIORANDO ANCHE NOI RAGAZZE.Baci baci xX
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Stake [Harry Styles]
Fanfic{slow updates} «Nella vita puoi trovare diversi tipi di amore: lussurioso, platonico, d'infanzia, fraterno, caotico, doloroso, corrisposto e molti altri. Ma quando incontrai Harry Styles nessuno di questi era anche solo lontanamente paragonabile a q...