𝕮𝖍𝖆𝖕𝖙𝖊𝖗 𝖘𝖊𝖛𝖊𝖓: Aᴠᴇɴᴏɪʀ

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Aᴠᴇɴᴏɪʀ

«𝑇𝘩𝑒 𝑑𝑒𝑠𝑖𝑟𝑒 𝑡𝘩𝑎𝑡 𝑚𝑒𝑚𝑜𝑟𝑦 𝑐𝑜𝑢𝑙𝑑 𝑓𝑙𝑜𝑤 𝑏𝑎𝑐𝑘𝑤𝑎𝑟𝑑. »

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𝚁𝚎𝚌𝚊𝚙

𝙰𝚖𝚜𝚝𝚎𝚛𝚍𝚊𝚖: Jimin
𝙰𝚝𝚎𝚗𝚎: Soojin
𝙱𝚊𝚛𝚌𝚎𝚕𝚕𝚘𝚗𝚊: Hoseok
𝙱𝚞𝚍𝚊𝚙𝚎𝚜𝚝: Taehyung
𝙲𝚘𝚙𝚎𝚗𝚊𝚐𝚑𝚎𝚗: Seokjin
𝙳𝚞𝚋𝚊𝚒: Jungkook
𝙵𝚒𝚛𝚎𝚗𝚣𝚎: Yoongi
𝚆𝚊𝚜𝚑𝚒𝚗𝚐𝚝𝚘𝚗: Miyeon
𝚂𝙹: Soyeon
𝚁𝙼: Namjoon
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𝐎𝐭𝐭𝐨𝐜𝐞𝐧𝐭𝐨𝐬𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐭𝐚𝐭𝐫𝐞 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐚𝐩𝐢𝐧𝐚

Il loro primo incontro avvenne in Autunno, in una biblioteca semi-deserta situata nel cuore della città di Seoul

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Il loro primo incontro avvenne in Autunno, in una biblioteca semi-deserta situata nel cuore della città di Seoul.

Namjoon, che si trovava in quell'edificio per fare "pratica", continuava ad osservare l'orologio al polso di un ragazzo, a lui ancora sconosciuto, il quale era seduto poco lontano rispetto alla sua posizione.

Quest'ultimo era talmente assorto nei suoi pensieri da non rendersi conto dello sguardo fisso di uno sconosciuto; la sua completa disattenzione avrebbe decisamente giocato a favore di Namjoon, per il momento.

Alcune ciocche bionde ricadevano sul suo viso al quale l'altro non aveva prestato alcuna attenzione.
Se Namjoon lo avesse osservato meglio, avrebbe realizzato quanto effettivamente bello fosse quel ragazzo, talmente bello da togliere il fiato; ma ora non aveva importanza, quel che importava era quell'orologio.

Stava cercando di capire quale fosse il suo valore effettivo e per quanto avrebbe potuto rivenderlo; sicuramente con un Rolex come quello sarebbe stato molto semplice guadagnare quattro milioni di Won*, i quali, per un ragazzo di vent'anni, sarebbero stati sufficienti per andare avanti per più di due mesi.

𝐀𝐩𝐩𝐞𝐥 𝐝𝐮 𝐯𝐢𝐝𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora