Freddo...
I miei piedi sono coperti di neve, congelando ogni nervo del mio corpo.
Abbasso lo sguardo, e noto che indosso un vestito bianco.
Devo correre.
Sta arrivando.
Corri!
In un instante, comincio a correre addentrandomi nel bosco. I fiocchi di neve cadono su di me, accarezzando le mie braccia scoperte mentre corro disperatamente.
Non mi sento alcune parti del corpo, credo di star congelando.
Mi fermo, nascondendomi dietro a un albero e respirando affannosamente.
Aiuto... per favore...
E poi la sento, una risata divertita, sinistra.
Oh dio, no.
Mi allontano dall'albero e comincio a correre di nuovo.
Ti prego, dio, fa in modo che non mi prenda di nuovo, ti prego.
So che la mia unica speranza sono i miei vicini. Anche se la loro casa è molto lontano, devo correre, devo continuare.
I miei polmoni bruciano, ogni volta che respiro l'aria fredda.
Sento dei passi veloci dietro di me, e oso guardare indietro.
Urlo, quando lo vedo.
Lui...
Il mostro che mi ha portato via tutto.
Il mio cacciatore.
Continuo a correre, anche se so che prima o poi mi prenderà.
Quando lo sento avvicinarsi, afferro un ramo grande di un albero e mi giro, puntandolo verso di lui.
-Non avvicinarti!-
-Y/N.- Pronuncia il mio nome perfettamente.
Le mie braccia tremano, ma tengo stretto il ramo.
-Ti prego, fermati... lasciami andare, ti prego.-
Ha già distrutto tutto, non è abbastanza per lui?
-No.-
Fa un passo verso di me e lo colpisco il più forte possibile con il ramo, ma lui lo afferra, strappandomelo dalle mani e buttandolo via.
Tremo terrorizzata e cerco di girarmi per scappare, ma lui mi spinge, e cado di schiena sulla neve.
Velocemente sale sopra di me. Urlo con tutto il fiato che ho nei polmoni, ma ciò non sembra disturbarlo, sa che non può sentirmi nessuno.
Cerco di scappare, ma lui prende entrambe le mie mani e le seppellisce nella neve sopra la mia testa.
-No, ti prego, ti prego lasciami andare!-
-Shhhh, Y/N.-
La sua mano libera tocca il mio ginocchio, nel punto dove finisce il vestito, e comincia a muoverla sù, alzando il vestito con essa.
Il suo respiro accellera. Le mie suppliche tra le lacrime, paura, disgusto e impotenza non sembrano toccarlo minimamente.
Quando la sua mano raggiunge il mio fianco, urlo.
~°~°~°~
-No!- Sussulto, svegliandomi praticamente seduta sul mio letto. Il sudore mi imperla la fronte, e il mio cuore batte disperatamente.

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Madhouse
FanfictionBenvenuti nel manicomio, un posto dove tutti sono un po' pazzi. ||ATTENZIONE|| Questa FF contiene temi maturi che posso disturbare alcune persone. I lettori sono avvisati. [Jimin×Reader] ¬Traduzione italiana Buona lettura😊