Madhouse

17.

Grazie mille per le 1k visualizzazioni!!
(Mi scuso per gli eventuali errori.)
Buona lettura! ♥️

Presente...

Sono pazzi.
Completamente pazzi.

Le lacrime mi rigano le guance e le asciugo con rabbia, non so nemmeno perchè sto piangendo.

Mi sento così confusa, così tradita.

Taehyung...

Come ha potuto essere involto in tutto questo?
Come ha potuto farmi questo?

Jimin...

Questo è quello che fa più male.
Mi fidavo di Jimin, gli ho aperto il mio cuore, mi sono innamorata di lui. E lui ha rotto tutta quella fiducia e amore in mille pezzi.

Sono un'idiota.

Mi sento come se meritassi di essere in questa situazione, me lo merito per essermi fidata stupidamente di tutti e cadere nel gioco di quei tre lunatici.

Non riesco a smettere di piangere, fa così male. Da dove viene tutto questo dolore?

Continuo a correre fino a quando i miei polmoni bruciano. Corro così lontano che riesco a malapena a vedere la casa in lontananza.

Non li vedo seguirmi, forse hanno deciso di avere un po' di pietà e di lasciarmi andare.

Jimin, Jimin.

Non riesco a smettere di pensare a tutti i momenti che ho trascorso con lui, riso con lui, mi sentivo al sicuro nelle sue braccia, mi fidavo delle sue parole, dei suoi baci.

Bugiardo, bugiardo.

Si deve essere divertito a giocare con me.

Quei tre devono essersi divertiti a pianificare tutto questo gioco malato.

Sento un rumore in lontananza e mi giro. Riesco a vedere quella macchina nera che era parcheggiata fuori dalla casa venire verso di me.

Intorno a me c'è solo un campo immenso; non c'è nemmeno un'albero dove posso nascondermi. Poi capisco il motivo per cui non hanno fretta di prendermi, sanno che non posso correre o nascondermi, chi lo sa quanto è grande questa proprietà.

Continuo a camminare anche se so che è inutile, la macchina mi raggiungerà presto.

Vedo la macchina superarmi e fermarsi ad alcuni metri davanti a me, e smetto di camminare.

Alzo la testa.

Yoongi sta guidando, ma non è solo.

Jimin è proprio vicino a lui, e mi si stringe il cuore. Vederlo fa così male.

Due angeli caduti, ipnotici, attraenti, ma capaci di distruggere tutto ciò che si trova sul loro cammino senza provare alcuna emozione.

Quegli occhi neri che amavo mi guardano per pochi secondi, prima di uscire dalla macchina, e chiudere la porta dietro di sè.

Yoongi non si muove, resta dentro, la sua espressione è indecifrabile.

Per alcuni secondi, Jimin resta accanto all'auto. Mi guarda soltanto, senza dire niente.

Mi sento il cuore in gola.

Ma quando fa un passo verso di me alzo la mano.

-No.-

Fa un altro passo. -Y/N...-

-No!!- Urlo, la mia voce si rompe. -No... solo... no.-

Serra la mascella. -Y/N io...-