quinta parte

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♬tell me

Ci avviamo ed io ancora non riesco a crederci: sto andando a mangiare una pizza con i Why Don't We con Daniel che mi sostiene. Io sto sognando, me lo sento.

-E quindi fai così ad ogni concerto? Sbatti la testa svenendo e poi mangi una pizza con i cantanti della serata?- scherza Jack.

-Eh magari. Sarebbe bello ahah- rispondo ridendo. -E voi invece? Fate così ad ogni concerto? Andate a mangiare una pizza con l'ennesima ragazza che sviene vedendovi?- aggiungo.

Insieme ridono.

-Sai, sarebbe davvero bello- mi risponde Jonah -ma oggi è davvero un'eccezione. Solitamente finiamo i concerti molto più tardi, quindi finiamo con l'andare direttamente a dormire. Ma oggi abbiamo avuto questo concerto ad un'ora differente, quindi ci è andata bene.

-E poi, per concludere in bellezza,- continua Zach -solitamente ci dobbiamo fermare a controllare alcune cose e sai, accertarsi che sia tutto a posto.

-Non avete i tecnici appositi?- domando incuriosita.

-Si certo- dice Corbyn -ma noi ci divertiamo mettendo musica e aiutando a sistemare un po'. Invece oggi abbiamo deciso di svignarcela. Tanto avevo avvisato già prima che saremmo andati a mangiare fuori.

Sorrido, facendo un cenno con la testa in segno di aver capito.

Daniel, che fino ad ora non aveva ancora parlato, finalmente interviene.

-Però ora basta. Stiamo parlando solo di noi. Raccontaci un po' di te.

-Sì dai, dicci un po'- mi dice anche Zach facendomi l'occhiolino.

-Beh- rispondo -non saprei. Anche perché in questo momento non saprei nemmeno dirvi se sto sognando o se sia la realtà!- ridacchio -Ma in breve,- continuo -potrei dirvi che in realtà mi chiamo Beatrice, come potevate immaginare, ma mi faccio chiamare da tutti Bea. Faccio Capaldi di cognome. Ho 19 anni e sono all'ultimo anno del liceo. Amo rinchiudermi in camera mia ed isolarmi ascoltando la vostra meravigliosa musica. Ho un debole per gli animali, specialmente i cani. La mia migliore amica l'avete conosciuta poco fa, Fede, e per me è come una sorella.                                                                                                                        Non mi piace affatto sprecare i momenti. Voglio dire, penso che la vita vada vissuta come se non ci fosse un domani, perché in fondo penso sia così, no? Se ci pensate ai giorni d'oggi buttiamo via degli attimi che potrebbero cambiare le nostre vite se utilizzati in modo differente. E invece noi ce ne stiamo qui a pensare che tanto ci sarà un domani, che ci sarà SEMPRE un domani per fare quello che non si ha avuto il coraggio di fare oggi.- termino il discorso tirando un lungo respiro, incredula di ciò che avessi appena detto in modo così sincero da parte mia.

Un silenzio cala e tutti i ragazzi assumono una faccia sbalordita, come se avessi appena detto il finale di una serie che stanno ancora guardando.

-Accidenti- rompe il silenzio Corbyn scioccato.

-Non so se sia per via della botta in testa ad averti fatta parlare così o no, ma sei una ragazza davvero interessante.- mi dice Daniel sorridendomi. Ridiamo insieme, io in particolare. Cavolo, amo il suo sorriso. Mi smuove sempre in cuore.

Finalmente raggiungiamo la pizzeria. Ho scelto una pizzeria italiana perché qui le fanno davvero buone.

Entriamo. -Siete in 6?- chiede il cameriere. Annuisco e ci fa strada verso un tavolo. La gente inizia a bisbigliare e ad indicarci. Qualcuno è già arrivato a chiedere una foto e qualche autografo.

-Se vi da fastidio, possiamo andare anche da un'altra parte.- faccio notare -non vorrei si facessero strane idee vedendomi con voi.

-Non preoccuparti- mi rassicura Daniel-E poi, anche se fosse, quale sarebbe il problema?- continua facendomi un occhiolino. Io imbarazzata sorrido e abbasso lo sguardo. Dopo aver ordinato le nostre pizze, mi salta in mente una cosa importantissima.-Ma sCUsATe, NoI NOn CI SiAMo anCOrA fATTi uNA fOTo!- sobbalzo.

I ragazzi fanno una risata divertita.

-Beh, rimediamo subito allora!- dice Jonah.

Daniel prende dalla tasca il suo telefono e ci scattiamo un foto tutti e 6. -Dai questa va messa su instagram!- esclama Daniel elettrizzato.

-Sul serio?- domando incredula.

-Certamente- mi risponde.

-A proposito, come ti chiami su instagram?- mi chiede Daniel.

-Emh, mi chi... mi chiam...mi chia-

-Ei respira!- dice Zach -Non vorrai svenire un'altra volta!- ridacchia.

-Vero- rispondo divertita. Faccio un respiro profondo e rispondo a Daniel. -Mi chiamo Bea.capaldi-

-Perfetto, allora aspetta che comincio seguirti- aggiunge Daniel.

-Mi aggiungo- interviene Jonah.

-Seeeeh perché no, anche io- fa Corbyn con la linguaccia.

-Pure io dai- ridacchia Jack.

-Eh allora manco solo io scusate- dice Zach.

-Scusate ragazzi,- intervengo -sarò anche una ragazza estremamente emotiva e che si lascia prendere fin troppo dai sentimenti, ma anche voi vi impegnate proprio a farmi svenire!

Le loro risate risuonano come un coro ed io divento rossa come un pomod..no dai, pomodoro è troppo scontato.Lascio a voi l'immaginazione.

-A parte gli scherzi, mi piacerebbe sapere tutto di voi.- continuo -Lo so che può sembrarvi più una minaccia o una mania di stalking ahah, ma è che secondo me siete delle persone fin troppo belle per non essere conosciute in tutto l'intero mondo.

In coro fanno il tipico verso awwww come se avessero appena visto un cucciolo di panda, sincero ma allo stesso tempo ironico.

-Eddai io sono seria!- dico con tono semioffeso per stare al gioco.

Corbyn dopo aver ridacchiato però interviene -Sai, penso di parlare a nome di tutti, e secondo me anche se ti conosciamo da poco sembri una ragazza davvero speciale!

-Mooolto speciale- mi sussurra Daniel all'orecchio. WOW quanti brividi mi ha provocato lungo la schiena solo con 2 parole.

changed by you||Why Don't We ItaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora