changed by you||Why Don't We Ita

tredicesima parte

♬Made for

Ho sempre sognato di risvegliarmi grazie ai raggi di luce che ti scaldano la pelle, con tanto di uccellini fischiettanti e profumo di mattina, ma mai tutto ciò in una macchina su un sedile così scomodo. Se non altro, vicino a me c'era Daniel. Oh no, aspetta, non pensare male. Non abbiamo fatto nulla, non è come pensi ahah. Semplicemente viste le condizioni di Daniel era meglio che non toccasse nemmeno il volante, mentre io non avevo nemmeno la patente dietro, e avendo perso di vista gli altri, abbiamo deciso di dormire direttamente in macchina.

Mentre ero persa tra i miei pensieri mi accorsi che anche Daniel stava cominciando a svegliarsi. Cavolo, pensavo dormisse un po' di più, vista la botta di ieri sera. OH GIA', IERI SERA. E'stato così bello. Nonostante fosse abbastanza ubriaco a me lui è sembrato davvero sincero, e spero di non essermi sbagliata. Ma adesso pensandoci bene, si ricorderà di quello che è successo? Cavolo con tutto ciò che ci siamo detti, che abbiamo fatto, i dolci baci che ci siamo dati...deve assolutamente ricordarsi.

-Ehi- dice confuso guardandomi. -Mh, Bea? Perché siamo in macchina?- ecco, lo sapevo. E' andato tutto in fumo. E' svanito tutto. Che scema.

-Ma ehi ahah, sto scherzando!- aggiunge poi, baciandomi. Io mi stacco subito.

-DANIEL JAMES SEAVEY IO TI UCCIDO- urlo iniziando a dargli pugni sulla spalla.

-AHIA. GUARDA CHE MI FAI MALE COSì!- dice facendo il finto ferito.

-Tu scherzi, ma mi hai spaventata a morte.- metto il broncio.

-Mh, è quello che volevo fare- dice sorridendomi.

gli bacio quel bel sorriso che ha sul suo stupendo viso e poi gli sussurro -Ah si? E perché?-

-Perché significa che è quello che è successo ieri sera per te è importante- mi risponde.

-Beh, per te non lo è stato?- gli rispondo quasi con tono sospettoso.

-Non chiedermelo nemmeno- ribatte lui avvicinandosi di più a me.

Riprendiamo a baciarci, ma questa volta più intensamente. 

A chi importa se siamo in macchina, a casa, nel deserto, nell'oceano o nello spazio. Lui è con me ed io sono con lui. Nulla è più importante di questo.