♬Chills
POV'S DANIEL
-Oi Bea respira, cerca di calmarti. Lo so non è una situazione bella, ma io ti sono vicino, sappilo. Per qualsiasi cosa dimmelo che io sono qui pronto per ascoltarti.
-Grazie Dan, lo apprezzo tanto.
-E di cosa! Anzi, adesso ascolta me: adesso ti prepari una bella cioccolata, ti metti sul letto e ti ascolti la tua musica, quella che ti tira su il morale.
-La tua?- mi chiede scherzando.
-Beh, quello era scontato, ma anche altre, te lo concedo.
-Oh si, i miei vinili mi aspettano.
-Ecco brava. E mi raccomando, vedi di lasciarmene alcuni da parte che quando torno ce li ascoltiamo insieme.
-Giusto. Anzi, posso fare di meglio: ti porterò nel mio store preferito "I remember" e ne prendiamo alcuni insieme. Ti va?
-Bah, non so sai, devo vedere se ho abbastanza tempo sull'agenda- le dico con un tono indifferente prendendola in giro.
-Umh, si, capisco- sento il suo tono deluso.
-Eddai Bea! Me lo chiedi davvero? Certo che ci andremo! Ahahahah.
-ECCO MEGLIO PER TE!- la sento ridacchiare. Quanto è bello sentirla ridere, e soprattutto è bello riuscire a strapparle un sorriso anche i questi momenti.
-Mi dispiace lasciarti proprio ora, ma devo scappare. Abbiamo le prove per il concerto di questa sera.
-Che fai allora ancora qui! Veloce!- mi risponde ridendo.
Sento di poterlo dire. Sento di riuscirci. Vado? Lo dico? Sgancio la bomba? Ok, lo dico. Lo dico? SI LO DICO.
-Bea...
-Si?
-Ti amo.- e chiudo subito la chiamata senza ascoltare nemmeno la sua risposta. Sono stato sincero con lei e sinceramente preferisco non ricevere risposta. Si, ho l'ansia pure io.
-Okay, prima di salutarci, vorremmo farci una foto, tutti insieme! Vi va?- urla Jonah.
Le fan gridano impazzite.
-Perfetto, tutti fermi così...fatto!- Corbyn ha un sorriso a 32 denti.
-Bene, grazie mille! Siete stati magnifici! Buonanotte a tutti!Rientriamo tutti nel camerino, quando d'improvviso sento mio fratello chiamarmi. Ha un'aria tesa. Non deve essere niente di buono.
-Ei Tyler. Come siamo andati?- gli domando.
-Bene bene.- risponde dando poca importanza alla mia domanda.
-Ascolta- continua -devi lasciarla.
Eh??
-Chi? Cosa stai dicendo?- ma sta bene?
-Hai capito bene. Devi lasciarla, Beatrice.
-Ma sei forse impazzito?
-Ascoltami attentamente. Sei un cantante di fama mondiale e in questo momento sei fidanzato con la figlia di uno spacciatore. Capisci che ti rovina l'immagine stare con lei?
-Ma tu pensi seriamente che io possa lasciarla solo per questione di immagine? Andiamo, sappiamo entrami che sono tutto meno che superficiale.
-Stammi a sentire- si toglie gli occhiali e mi guarda dritto negli occhi seccato -io sto spendendo la mia intera vita sui Why Don't We, ci metto anima e cuore, e di certo non mi farò rovinare il lavoro e la vostra carriera per una stupida ragazzina che conosci a malapena.
Sono basito. Una stupida ragazzina? Io dovrei lasciarla? Ma ha preso qualche botta in testa?
-E se io non volessi?- gli domando con un tono di sfida.
-Oh Daniel, qui non è questione di volere o non volere. Tu lo farai, punto e basta. E se non mi ascolterai, allora toccherà a me farlo.
-Cosa vuoi dire?
-Oh beh sai, potrei raccontarle che tu, una sera, con una bottiglia in mano e con qualche ragazza intorno, potresti aver baciato qualcuna, sai, per sbaglio.- mi dice ammiccando. Ma fa sul serio?
-Dio mio Tyler, sei mio fratello, ti pare una cosa normale questa? E poi di certo non ti crederebbe. Conosco Bea.
-Tu dici? un ragazzo famoso, in tour da un mese, lontano dalla sua ragazza, si diverte per una sera. A me non pare così strano da credere. E poi sai, io ho i miei contatti: un po' di photoshop potrebbe convincerla del tutto.
-Non ne avresti il coraggio.
-Proviamo a vedere?
-Non stai parlando sul serio, vero?
-Daniel, sei mio fratello. Lo so che non capisci in questo momento, ma più avanti ti renderai conto del favore che ti ho fatto. Anzi, che vi ho fatto.
Non rispondo. In questo momento potrebbe uscirmi di tutto dalla bocca tranne che un grazie. Eddai Daniel, ci dovrà pur essere un'altra via d'uscita.
-Ah, e vedi di non mentirmi. Lo sai perfettamente che con me non si scherza. Non dovrai assolutamente dirle che la lasci per questo motivo, perciò inventati una scusa. Ora prendi il tuo telefono, fai il suo numero e la lasci. Qui davanti a me, ora.
Sono pietrificato. Devo farlo seriamente? Bea è la cosa più bella che mi sia capitata in questo momento, e poi lei è già in una situazione complicata e delicata: lasciarla sarebbe come darle il colpo di grazia. Ma dall'altra parte non ho altra scelta. Mio fratello quando vuole una cosa la ottiene, e se non la ottiene impazzisce.
POV'S BEA
Dunque, è da circa quattro ore che sclero e salto gioia, mentre ora sono sdraiata sul mio letto, con addosso una delle felpe di Dan mentre stritolo il mio cuscino cercando di realizzare il tutto. Daniel, Daniel Seavey, ha detto che mi ama. Dopo queste semplici parole tutti i miei problemi sembrano essere scomparsi.
Mi alzo e prendo le mie cuffie. Torno verso il mio letto quando vedo che Daniel mi sta chiamando. Mi sento improvvisamente nervosa, ma mi auto convinco a rimanere calma.
-Ei ei- rispondo gioiosa.
-Ciao- mi risponde lui con un tono distaccato.
-Come è andato il concerto?- gli domando incerta.
-Ascolta Bea, non riesco a girarci tanto intorno, perciò sarò chiaro e conciso: tutto questo non può funzionare.- un coltello mi trafigge il cuore.
-Daniel cosa vuol dire?- sento già le lacrime pronte a scendere.
-Scusa, ma mi sono reso conto di non essere il tipo di ragazzo adatto a te. E' colpa mia, non tua.
-Non ci credo. Questo non sei tu. Cosa succede Daniel?
-Per favore,- sento la sua voce spezzarsi. Sta piangendo pure lui -non cercarmi e non chiamarmi più, grazie.
Daniel ha riattaccato.
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changed by you||Why Don't We Ita
FanfictionE mi chiedo ancora adesso come sia riuscito grazie a lui, al suo sorriso, ai suoi occhi, al suo carattere, a farmi vivere così bene.