Sweet Poison

cap.5

Era  Luke.

Lei riconobbe subito gli occhi color ghiaccio, i capelli erano tirati all'indietro, il suo fisico era muscoloso quanto quello di Justin, lei rimase a fissarlo per un po, aveva l'impressione di averlo gia visto da qualche parte, ma dove?

"Cosa vuoi?" sbraito Justin

Luke scoppio in una risata isterica

"Sei diventato vecchio o cosa? Ho vinto io e mi spetta la ricompensa, ed io voglio la tua amichetta"disse indicando lei

A quelle parole il suo corpo si irrigidì, rivolse lo sguardo verso Justin che stringeva i pugni e poi verso Luke che aveva un ghigno sul viso al quanto insopportabile

"No" disse Justin a denti stretti

Luke fece l'occhiolino e tiro lei per un braccio verso di lui

Colta alla sprovvista lei rimase sotto shok guardando Luke, fece un sorriso che svanì appena i suoi occhi color ghiaccio incontrarono quelli di lei color oro, un brivido percorse il corpo di lui, degluti a quella espressione, era priva di emozioni un completo mischio di freddezza ed acidità. Aveva uno sguardo che uccideva.

Con un gesto rapido spinse Luke via da lei, Lui rimase un po sotto shok  per poi prenderla per i polsi e spingerla contro il tavolo, mossa sbagliata penso lei, si  morse il labbro inferiore per non gridare dal dolore e li diede un calcio dove il sole non batte,Luke si piegò in due dal dolore imprecando e Justin e Harry caddero a terra dalle risate

"Tu osa solo a toccarmi un'altra volta e ti giuro che rimpiangerai di essere nato Luke " disse lei a denti stretti i suoi occhi divennero verdi  di  rabbia

"Andiamo" disse Justin cercando di calmarla

Lei annui

Lei fece un lungo respiro e si incamminò con justin verso la classe.

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Il resto del giorno passò tranquillo.

"Andiamo a mangiare fuori, io Harry Bruce e Carla  vieni ?"

Disse Justin entrando in camera sua

"come se avessi scelta " disse lei in tono ironico

Justin sorrise e scosse la testa

"Tra mezz'ora partiamo" disse lui uscendo

Lei annui semplice

Si alzò e si fece una doccia, appena fuori avvolse il suo corpo nell'asciugamano e prese il phon per asciugarsi i capelli,

Una volta asciutti si accorse che sono rimaste ancora delle ciocche bionde nei suo castano scuro

I ricordi di quando Sila glieli aveva tinti per una missione e lei che protestava tutto il tempo ,si fecero vivi , un sorriso comparve sul suo viso che scompari lentamente appena i suoi occhi videro il suo riflesso allo specchio, lei era perfetta anche se non si curava.

Con il dito tracciò il contorno del tatuaggio, sospirò.

Ad un certo punto per sbaglio cadde il suo asciugamani lasciando il corpo nudo davanti ai suoi occhi, in quel momento  notó l'ustione sul braccio ed un piccola sul fianco,le accarezzò delicatamente. Ed usci.

Si diresse verso l'armadio e si vestì ( vedi copertina )

Dopo il trucco usci dalla stanza e vide Justin alla porta che stava uscendo

Appena la vide un sorriso comparve sul suo viso

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Arrivati al ristorante, presero i loro posti e iniziarono ad ordinare, il locale era molto affollato quella sera, lei si mise a osservare ogni dettaglio del posto.

"Allora...tu...quanti anni hai?" disse con occhi curiosoni la ragazza di Harry

Il suo viso le faceva tenerezza

"Io ho 18 anni" disse lei fredda

La ragazza sorrise e disse

"Io sono Carla"

"OK Carla" disse fredda

"Lasciala stare Clara, è pazza! " disse Justin facendo gesti con la mano

A quella affermazione lei scoppio in una risata, ma smise subito appena si accorse che tutti la guardarono sbalorditi, per poi scoppiare anche loro

"Bieber sei talmente stupido che fai ridere anche i sassi" disse lei prendendo un sorso dalla sua birra

Justin scosse la testa anche lui ridendo

In quel momento lei si accorse di quanto era a suo agio, i suoi occhi osservarono Harry e Carla, era davvero innamorati.

Sembrava che vivevano senza pensiero , erano cosi belli insieme

Un sentimento di invidia la invase, in quel momento non capì se era gelosa del loro amore o della loro fortuna di aver l'un l'altra

I suoi pensieri si frantumarono appena vide Kate, la ex amichetta di Justin entrare dalla porta, dietro di lei entrarono almeno 6 ragazzi

Dopo qualche minuto il ristorante iniziò a svuotarsi, la tensione in lei era al massimo, aveva un brutto presentimento, e i suoi presentimenti non sbagliavano mai.

"Sento odore di poison" disse una voce roca e fredda che le provocò un brivido su tutta la schiena...

Si era lui.