cap.27

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Era li.

Sul letto color bianco,  distesa, i suoi capelli le circondavano la testa, come se fosse un sole.

Il mio sole.

Era un sole spento, un angelo caduto, il mio angelo.

Mi avvicinai e mi misi in ginocchio davanti a lei, alzai la mano in modo esitante e le accarezzai la guancia.

Il suo respiro era irregolare,  a volte corrugava le sopracciglia per il dolore.

Dolore?

La scopri lentamente togliendo la coperta per vedere eventuali ferite, ma rimasi sorpreso quando vidi entrambe le sue mani premite sul petto, in direzione del suo cuore.

Oh, piccola.

"Justin" la sua vocina raggiunse il mio orecchio

Trattenni le lacrime e sorrisi

"Piccola sono qui" dissi a bassa voce

Mi prese per il collo e fece combaciare le nosre labbra.

Al diavolo la coerenza.

Mi sistemai tra le sue gambe e continuai a baciarla.

Mi staccai dalle labbra per poi arrivare fino alla base del collo, solo ora mi accorgo che è bollente.

No.

Non posso.

Mi staccai spostandomi accanto a lei cercando di ignorare il suo sguardo confuso.

"Non posso.." dissi sussurrai appena le nostre fronti furono a contatto, mi sdraiai accanto a lei e le feci cenno di venire sul mio petto

"Solo tu..." disse in tono deluso per poi ridere

Oddio la sua risata.

"Shhh" le dissi prima di cadere in un sonno profondo insieme a lei

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Pov's lei

Appena sentii la porta aprirsi chiusi gli occhi, non volevo che Xina notasse che ho gliocchi rossi a causa del pianto.

Non era xina.

Ho paura.

È  lui.

A quel pensiero il mio cuore ricominciò a battere, senti il calore delle sue dita ruvide sulla mia guancia,  quanto mi è mancato?

"Justin " dissi spontaneamente

"Piccola sono qui " mi sussurrò

Oh piccola, oh.

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Dopo il fallito tentativo di scoparmelo,  lui si è addormentato e io dopo mezz'ora sono andata a farmi una doccia.

Sembravo un mostro, ma io sto bene, credo.

Posai il Phone sullo scaffale per poi sistemarmi il trucco per uscire bella e pulita, quasi come nuova.

Bene ora liberiamoci del problema...Justin.

Usci dal bagno e mi diressi verso il letto, tirai via il piumone e di conseguenza lui cadde a terra.

"Oh ma che cazzo?" Chiese confuso seduto a gambe incrociate sul pavimento

Oddio che cucciolo!

"Svegliati,  cosa ci fai qui? " chiesi in tono serio

Mi guardò per qualche secondo per rielaborare i fatti accaduti

"Offf...grazie del risveglio " disse alzandosi e posizionandosi ai piedi del letto

"Prego, ma non hai risposto alla mia domanda "

Dissi facendo un sorriso falso

"Dio...mi mancavi ok? Oh...vieni qui" dissi sottolineando il 'qui'

Oddio, non resisto.

"No" dissi sembrava quasi un no a me stessta che a lui

Oddio, cosa mi fa?

"Ma io ti amo" disse con voce da bimbo

Oh, al diavolo.

Mi scaraventai contro di lui letteralmente.

Bacai ogni centimetro del suo viso intanto che lui rideva.

Oh, anche io ti amo.

Mi strinse forte a se, quasi come se avesse paura che io scappassi, come biasimarlo.

Sono brava a nascondere le emozioni vero?

Anni e anni di esperienza, non voglio che si preoccupi o che roviniamo il nostro momento.

Ora io sto morendo.

Ma dentro.

Fuori sto bene.

Chiusi gli occhi fra le sue braccia e rimasi cosi per quei miniti che sembrano secondi.

"Capo" la voce di Xina  mi risveglio dal mio angolo di paradiso.

Fottiti Xina.

"Vieni scendiamo " dissi trascinandolo giu per le scale

Mi bloccai appena vidi Xina ricoperta di sangue...

Oh, no non ancora.

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Lo so, sono da uccidere hahaha plss sorryy

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Agataolivato -tu mi confondi

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