cap.14

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Usci correndo, scappava dalla sicurezza, scappava da lui, lei era la sua rovina, a metà strada si accorse di non conoscere per niente il posto.

Cadde in ginocchia cercando di prendere aria.

Lei era sola, di nuovo. Lui non c'era più. Vide passare un camion, se si uccidesse? Magari tutti sarebbero felici, anche lei, avrebbe incontrato Sila e Ary nell'aldilà, fece un passo, poi un'altro, lei non sapeva cos'è la morte, era solo capace di crearla,anche involontariamente.

L'autista appena la vide andò in panico, suonò più volte il clacson ma lei non si mosse, era li.

"Aiutami, uccidimi, tu" sussurro prima di chiudere gli occhi,sapeva che sarebbe stato indolore, semplice.

Ma come sempre deve esserci un ma, il suo corpo venne avvolto tra due braccia e sposato dalla strada, senti il camion passare.

Apri gli occhi e vide due iridi color caramello guardarla, erano rosse dalle lacrime.

Era Justin.

Solo lui poteva ferirla, farla star bene, fare in modo che si suicidasse per poi salvarle la vita,ancora.

"Non puoi OK? Non posso stare senza te" disse lui stringendola di più fino a farla soffocare.

"Sono un disastro, dovevi lasciarmi li" disse lei urlando e staccandosi da lui

"Non posso è più forte di me, mi dispiace per prima"disse lui avvicinandosi e accarezzandole la guancia

"Hai ragione"disse lei piangendo

Lui le asciugò una lacrima, e la tirò a sé.

In quel momento aveva capito quanto era stupido, aveva causato del dolore in lei, quasi peggio della perdita dell'affare, non li importa ormai,

avrebbe potuto perdere il mondo, ma non lei, si promise che la prossima volta l'avrebbe rincorsa, per farla restare, l'avrebbe legata al letto, perché senza di lei, lui era perso.

Uno strano bisogno di baciarla lo invase, prese il suo viso tra le mani e la bacio con passione, lei si arrampicò a lui mettendosi a cavalcioni per poi ricambiare il bacio.

"Anche se telo dico non lasciarmi, ti prego"sussurrò lui abbracciandola più forte

"Anche se ti faccio male, anche se ti rovino gli affari e la vita anche se ti urlo contro anche se infrango le promesse come quella di non scappare più da te? Anche se ti faccio rischiare tutto?"

Disse lei

"Cascasse il mondo, cascasse l'universo, fanculo, io se ho te, ho Vinto una partita, una guerra, un affare, se ho te sono dio, se non ho te sono morto"

Disse lui guardandola negli occhi

"Torniamo a casa"disse lei sorridendo

Lui annui e fece intrecciare le loro dita per poi incamminarsi verso casa.

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Scusate se è corto, cmq ditemi se continuare o no?

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