Iniziammo il giro del campo. Ci fecero vedere l'arena dove avremmo dovuto allenarci e poi ci mostrarono le cabine dei semidei.
Erano divise in base al genitore divino.
Io rimasi vicino ad Annabeth per tutto il giro e lei mi fece vedere la sua cabina.
Era veramente molto bella la cabina di Atena e le feci molte domande su come fosse dentro, ero molto curiosa.
Concluso il giro salutai Annabeth e andai nella cabina di Ermes per finire di riordinare le mie cose.
Durante il giro infatti erano arrivate altre cose per me in degli scatoloni.
Li aprii e trovai la maggior parte dei miei vestiti e in un altro scatolone vidi tutti i miei libri.
Sistemai i vestiti nella mia parte di camera e andai vicino al mio letto.
In quello vicino c'era una ragazza seduta e la salutai...
-Ciao! Come ti chiami?- mi chiese.
-Letizia.- risposi - tu??-
-Caterina, arrivata oggi?-
-Si-.
-Anche io- mi disse -mi chiedo chi sia il mio genitore divino-
-Giá, anche io, non vedo l'ora di saperlo- le risposi mentre tiravo fuori i miei libri dallo scatolone.
-Belli! dovresti leggere la trilogia di Hunger Games- mi disse porgendomi le sue copie.
-Non ti devi disturbare- le risposi io facendole vedere i miei libri.
-Hai la mia stima-
Ridemmo insieme e continuammo a chiacchierare.
Capii che saremmo andate d'accordo.
(Spero vi stia piacendo la storia!!!!
Leggete anche "la mia vita tra i figli degli dei" le nostre storie sono collegate!!)
STAI LEGGENDO
La mia vita al campo
FantasyÉ un normale pomeriggio, quando una ragazza rischia di essere aggredita da due strani individui. Da quel momento la sua vita cambia radicalmente: scopre di essere una semidea e si trasferisce al Campo mezzosangue. Il posto, però, non è sicuro come l...
