𝙇'𝙪𝙣𝙞𝙘𝙤 𝙛𝙧𝙖 𝙩𝙧𝙤𝙥𝙥𝙞,𝙡'𝙪𝙡𝙩𝙞𝙢𝙤 𝙛𝙧𝙖 𝙩𝙖𝙣𝙩𝙞 //Shiva

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12 Giugno 2015:

Andrea's pov:
Oggi è il compleanno di Rebecca,perciò le ho organizzato una specie di festa a sorpresa,a casa sua.
Ho invitato poche persone,ma sono quelle a cui sono sicuro che tenga,tra cui anche i miei fratelli e mia madre.
Carolina l'ha convinta ad andare a fare un giro mentre noi dobbiamo preparare tutto.Per quanto riguarda il regalo le farò semplicemente sentire la canzone nuova,è una cosa scontata e banale ma non mi va di regalarle cose che magari non metterebbe nemmeno.

Luca si è offerto per aiutarmi e così sta facendo,stiamo decorando un po' la casa con palloncini e robe troppo colorate.
"Finito"lo sento esclamare.
"Carolina mi ha scritto che tra un'oretta saranno qua"dico andando verso di lui con il cellulare.
"Bene,verso le cinque dovrebbero arrivare tutti gli invitati"

"Ti va di giocare a Fifa?"dico sorridente indicando con la testa la console di Rebecca.
"Ma che domande sono?!"replica Luca sarcastico.

Giochiamo per mezz'oretta e poi,avendo sentito il campanello,andiamo ad accogliere tutte le persone,che man mano arrivano.
Telefono a Carolina per sapere come va.

"Ciao Andre"sussurra lei,probabilmente per non farsi sentire da Rebecca.

"Ciao,come va?"

"Bene,ha preso tipo tre vestiti e li sta provando,glieli pago io come se fossero il regalo"mi spiega sempre a bassa voce.

"Okay,qua sono arrivati tutti"

"Ma stasera usciamo?"

"Sì credo,vediamo lei che dice"

"Ti saluto che ha finito,ciao"dice prima di riattaccare senza aspettare la mia risposta.

Il mio rapporto con Carolina è abbastanza strano,lei è molto diversa da Rebecca,è più espansiva e meno timida,però a volte sembra che se la prenda se non le rispondo amichevolmente,come credo vorrebbe.

Rebecca's pov:
"Torniamo a casa mia?"chiedo a Carolina guardando il cellulare e con la coda dell'occhio la vedo annuire.

Oggi è il mio compleanno ma non ho organizzato nulla,non perché non mi piacesse l'idea ma principalmente perché non ho né tempo né voglia vista la,ormai vicina,maturità.Stasera penso starò solo con Andrea a casa,mentre i miei sono partiti e si sono limitati ad una chiamata.

"Eccoci"dice lei dopo aver tolto la chiave dalla macchina.
Scendo e dopo aver preso i vari sacchetti ci dirigiamo verso la porta di casa.
"Andre è a casa?"mi chiede mentre giro le chiavi nella serratura.
"Sì se non è uscito.An-"dico aprendo la porta.

"Sorpresa!" vengo interrotta dalle urla di varie persone.All'inizio non capisco ma poi collego tutto,mi hanno fatto una festa,cosa che non amo molto ma conta il pensiero.
Mi porto le mani alla bocca lasciando cadere le borse.
"Buon compleanno amore"dice Andrea venendo verso di me prima di abbracciarmi.
"Grazie...ma non dovevate,davvero"
"Tutto per te"dice dopo avermi dato un lungo bacio.

"Grazie per essere venuti"dico alla madre di Andrea e ai suoi fratelli.
"Figurati,ma i tuoi genitori quando ce li fai conoscere?"chiede Carmen.
"Adesso sono vicino a Genova e viaggiano spesso per lavoro ma dovrebbero tornare per le vacanze estive"spiego.
"Va bene tesoro,comunque sei sempre bellissima"risponde lei.
"Grazie mille signora"esclamo in imbarazzo.

Passiamo due ore molto belle,tra chiacchiere e urla.Hanno invitato solo le persone giuste diciamo,tutti i miei veri amici e qualche cugino probabilmente suggerito da Carolina,che sa tutto di me.
Verso le sette vanno via tutti e decidiamo di andare a ballare dopo aver cenato.

"Piaciuta la sorpresa?"chiede Andrea abbracciandomi da dietro mentre mi metto gli orecchini allo specchio.
"Molto,anche se non amo le feste a sorpresa"
"Scusa,pensavo ti piacessero"
"Questa mi è piaciuta"dico prima di girarmi e dargli un bacio che non perde tempo ad intensificare.
"Piccioncini siete pronti?"ci interrompe Luca entrando in camera.

"Ragazzi potete spegnere la radio?"domanda Andrea,che è affianco a me seduto nei sedili posteriori.
Prende il telefono dalla tasca e digita qualcosa,subito dopo parte una base.
"Questo è il mio regalo per te"dice prima di appoggiare la testa sulla mia spalla.

A quanto pare qua ascoltare è un rischio
Ho preso l'odio l'ho trascritto
Ormai lo sento,lo percepisco
Ho inciso la mia testa sopra un disco
Il mio pensiero,ma nemmeno io lo capisco
Non ho un amico,solo nello spazio
Sono un fallito
Lo schifo io lo ringrazio
Più passa il tempo qui più ci divento pazzo
La vita è felice
Bhe non mi diverto un cazzo!

Cos'è l'amore infondo?
So che il dolore è il male che sale dal profondo
Diluvio universale son le lacrime nel mondo
Illusione,immagine di anime in un sogno

"Che dite?"chiede appena è finito il pezzo.
"Bellissimo amore,forse quello che per ora mi piace di più"dico prima di abbracciarlo.
"Non mi piace molto il rap ma non mi sembra male"risponde Carolina senza distrarsi dalla guida.
"Spacchi fra'"dice invece Luca tentando di girarsi e battere il cinque ad Andrea,cosa che gli viene un po' difficile.

In una decina di minuti arriviamo davanti al locale e dopo essere entrati ci dirigiamo in pista.
Io e Andrea iniziamo a ballare mentre Luca e Carolina,prevedibilmente,
vanno al bancone del bar.
"Ti amo tanto,ancora auguri"mi sussurra all'orecchio.
"Anch'io.Come mai sei così dolce oggi?"replico accarezzandogli il collo.
"Non lo so,perché?Mi preferisci stronzo?"
"Forse"esclamo prima di iniziare a baciarlo con passione.

"Ehi,vado un attimo in bagno"dico ad Andrea prima di allontanarmi dai divanetti dove ci siamo seduti.

~
Heyy
Come vi sembra questo capitolo?
×Bea×