𝙇'𝙪𝙣𝙞𝙘𝙤 𝙛𝙧𝙖 𝙩𝙧𝙤𝙥𝙥𝙞,𝙡'𝙪𝙡𝙩𝙞𝙢𝙤 𝙛𝙧𝙖 𝙩𝙖𝙣𝙩𝙞 //Shiva

21

"Casa dolce casa!" dico entrando in casa mia seguita da Andrea con il borsone.
Siamo stati fino a sabato a Firenze,oggi che è domenica siamo tornati.
È stato tutto molto bello,ma a me bastava stare con lui,anche solo nella stanza d'albergo.
Ho deciso di non dire nulla a i miei genitori,e ieri li ho chiamati per dire loro che la settimana appena passata non sono andata a scuola perché avevo l'influenza.
"Sto a pranzo e poi torno casa" dice il ragazzo avvicinandosi a me da dietro.
Mi tiene per i fianchi e mi da qualche bacio sulla spalla.
"Va bene marmocchio" esclamo e lui mi da una pacca sul sedere.

Cucina una pasta veloce mentre io tiro fuori dal borsone i miei vestiti e li ripongo.
Torno in sala e lo trovo intento a smanettare sul cellulare seduto sul divano.
Mi siedo affianco a lui e poso la testa sulla sua spalla.
Non abbiamo mai avuto problemi a far vedere il nostro telefono all'altro quindi non si allontana e nemmeno blocca lo schermo.
Sta scorrendo la home di Istagram e alle volte noto delle foto di alcune ragazze,ma non sono quel tipo di fidanzata che non ti fa avere nemmeno un'amica.
In realtà negli ultimi tempi la mia gelosia sta svanendo sempre di più dato che Andrea è quasi sempre con me e poi dobbiamo imparare a fidarci uno dell'altro.

"Sai cosa?" dice mentre posa il cellulare alla sua sinistra.
Alzo la testa e lo guardo interrogativa.
"Oggi pomeriggio resto qua.Se vuoi" continua abbassando lo sguardo imbarazzato mentre pronuncia le ultime parole.
"Certo che voglio" gli sorrido dolcemente e lo bacio.

Pranziamo e andiamo in camera mia.
"Andrea Arrigoni la smetta immediatamente" esclamo data la foga con cui il mio ragazzo mi sta baciando il collo a mo' di sanguisuga.
"Dai che domani devo andare a scuola" continuo spostandolo leggermente.Si alza dal letto e si siede per terra.
Si imbroncia come al suo solito e io gli scatto una foto.
Ho creato una cartella nella galleria apposta per mettere tutte le nostre foto.

"Io studio un po' per domani" dico dopo avergli stampato un bacio in fronte.
"Va bene.Comunque io dopodomani devo andare in studio.Penso che riusciremo a registrarlo per i primi di Dicembre" risponde ed esce nella terrazza di camera mia,credo per fumarsi una sigaretta.Ci siamo promessi a vicenda di smettere di fumare ma non è facile,soprattutto per lui che,non dico sia dipendente,però fuma anche cose più pesanti del tabacco.Sa che vorrei smettesse di fumare perlomeno le canne e ci sta provano,infatti da quando siamo andati a Firenze non ho più visto in giro le bustine di erba che spesso si portava dietro.

Verso le cinque smetto di studiare e Andrea mi comunica che resta anche a dormire,si autoinvita insomma. Sono molto contenta di ciò perché voglio sfruttare al massimo questo momento in cui i miei genitori sono assenti,dato che quando torneranno dubito fortemente che dormiremo ancora insieme o ci vedremo come lo stiamo facendo ora.

Abbiamo appena finito di cenare e sono sul divano a fissare la TV in cerca di qualcosa da vedere.
"Guardiamo qualcosa?" mi chiede stendendosi sul divano.
"No,sto facendo zapping perché non ho nulla di meglio da fare" rispondo ironica io.
Iniziamo a guardare Grey's Anatomy, anche se Andrea non è proprio entusiasta.
"Uffa,io volevo vedere un horror" continua a lamentarsi.
"No che poi non dormo"
"Tanto stasera non dormiremo" dice con tono malizioso ed un sorrisetto pervertito prende posto sul suo volto.
Gli do un pizzicotto sul fianco e riporto lo sguardo sulla televisione.

Finiamo di guardare il terzo episodio di fila e decidiamo di andare a dormire visto che domani dovrò svegliarmi presto per andare a scuola.
Come mi aspettavo appena mi sdraio Andrea arriva e inizia a tempestarmi di bacetti su tutto il viso.
Scende verso il seno mentre continuo ad accarezzargli i capelli talvolta stringendoli leggermente.
Mi toglie la maglia e io faccio lo stesso con lui.
Continuiamo a baciarci e gli lascio qualche succhiotto sul collo,trovo sia come un marchio di fabbrica,un segno per dire a tutti che lui è solo mio.

Facciamo l'amore e poi restiamo a coccolarci per un po' finché non mi addormento,sempre avendo il suo sguardo puntato su di me.

Mi alzo alla solita ora,mi preparo velocemente ed esco.Andrea dormiva con un bambino e visto che stamani non ha nulla da fare,non l'ho svegliato.Gli ho lasciato un biglietto sul comò vicino al letto con sopra scritto:"Ciao marmocchio,sembravi un bimbo mentre dormivi così non ti ho svegliato.Ci vediamo oggi".Il tutto accompagnato da una marea di cuoricini sparsi per il foglietto.
Vado con la macchina visto che piove, come al solito ormai.
Siamo a Milano ovest Rebecca,non aspettarti chissà che tempo a Novembre.

Arrivo a scuola più o meno in tempo e vedo che Carolina e Luca non sono vicini a chiacchierare come sempre,ma bensì sono uno agli estremi dell'altro nel cortile.
Corro dalla mia amica,voglio sapere cosa è successo.
Non sono una persona molto curiosa, ma quando si tratta dei miei amici o di persone a cui voglio bene divento l'essere più invadente del sistema solare.
Arrivo di fronte a Carolina e noto che non è truccata,cosa che non è da lei.
"Cosa succede?" le domando mettendomi le braccia sui fianchi.
"Nulla" dice voltandosi.
"Carolina guardami e per piacere spiegami cosa succede"

~
Chissà cosa sarà successo...
Come state?
Grazie delle letture e delle stelline ^_^
×Bea×