"cosi nasce una farfalla"

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"la vedi questa" un uomo prende in mano una farfalla 

"che bella"una chioma riccioluta spunta dalla sua spalla "che cos'è?"

"questa è una farfalla tigre" continua lui "ma prima di essere così bella era soltanto un brutto bruco che dopo sforzi è riuscito ad essere così bello"

"wow" la bambina spalanca la bocca "e come è diventato una farfalla?"

"Devi capire che nasce come un bruco, però dopo essersi sviluppato diventa la meravigliosa creatura che vedi ora" dice lui "cosi nasce una farfalla"

-Charlotte?- la professoressa Sprint, di scienze, mi chiama -ci sei?-
-si, scusi- ritorno in me -stavo riflettendo sulle farfalle-

-oh, finalmente qualcuno che riflette su quello che dico- sorride

Sorrido ed abbasso la testa sull'immagine sul libro: una farfalla.

Che belle creature le farfalle: nascono come creature orribili, per diventare ciò che viene considerato come la bellezza. Come vorrei essere una farfalla!
Aspettare il momento giusto per spiccare il volo e sentirmi finalmente libera.. sentirmi qualcuno.

Le ore passano e la gente continua a bisbigliare il mio nome, come se fossi un fenomeno da baraccone.
"Magari stanno cercando di capire chi sei"
"Ti strambo cercando sui social, ma tanto non ci sei, perché quale sarebbe il senso di rivedere in continuazione foto di momenti felici, quando ormai sono passati?"
"Oppure parleranno di te soltanto per poco finché non si stuferanno della nuova arrivata e tu potrai essere inosservata"
Opto per la terza opzione.

-cosa fai domani sera?- Veronica mi raggiunge mentre chiudo il mio armadietto -i miei non ci sono e pensavo che tu potresti venire a vedere un film e poi fermarti a dormire-

-non lo so, dovrei chiedere e poi forse ho da fare con gli scatoloni delle valige- mento sistemandomi i capelli ed osservando il pavimento

-non ti credo, ma se è quello che vuoi ti lascio stare- mi sorride -almeno il ritorno a casa possiamo farlo insieme o ci sono troppi scatoloni?-

Sorrido -no possiamo andare insieme-

Lei mi parla tanto ed io mi limito ad annuire.

-e comunque vorrei reincarnarmi in una farfalla- dice -perché penso si esserlo: da piccola non ero cosi, ero timida, più o meno come te, e molto brutta. Poi il mio mè arrivato ed io sono felice di aver compiuto la mia metamorfosi-

Comincio a ridere perché è ciò che penso.

-la penso allo stesso modo, sai mio..- mi interrompo -la penso allo stesso modo-

Mio papà la pensava allo stesso modo.

Chissà però quando arriverà mai il mio momento di diventare una farfalla. Potrei sorvolare i miei pensieri e le mie paure per poi raggiungere ciò che mi manca. E chi mi manca.

Can You Look Into My Eyes?  [IN CORSO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora