Arcade -Minsung- [✔]

13

Minho si svegliò verso le otto di mattina, sentendo un insolito peso premergli sul petto, e aprì lentamente gli occhi, strizzandoli un paio di volte.
Quando fu totalmente conscio di essere sveglio controllò quale fosse la causa di tale pressione, scorgendo un Jisung ancora addormentato, accoccolato sul suo petto mentre lo stringeva in un abbraccio.

Minho non poté evitare di sorridere a tale vista, sistemandosi più comodamente nell'abbraccio e accarezzando i capelli biondi tutti spettinati del ragazzo.

Lo guardò attentamente: gli occhi chiusi con le palpebre rilassate, il suo piccolo naso, le sue labbra semi-aperte che rilasciavano un delicato e quasi impercettibile russare, il suo petto che si alzava e abbassava seguendo il lento ritmo respiratorio.
Minho lo trovò semplicemente bellissimo, per quanto questo aggettivo possa essere scontato.

Se questa potesse essere la mia visione ogni mattina...
Pensò, mentre stringeva il minore a sè, non capacitandosi di come egli potesse trovarsi anche solo minimamente brutto.

La stretta di Minho fece svegliare Jisung, che a sua volta aprì gli occhi uno alla volta, trovando il viso di Minho ora incavato nel suo petto.
Arrossì e tossicchiò, cosa che fece alzare lo sguardo di Minho.

"Buongiorno scoiattolino." Sussurrò egli. "Dormito bene?"
Il minore annuì. "Tu invece?"
"Benissimo, inoltre abbracciarti è così rilassante."
Jisung avvampò.
"Sì- cioè, è rilas- cioè anche tu sei rilassan- intendo tipo abbracciarti, cioè, hai capito vero?"
Minho sorrise. "Ho capito."
Jisung sospirò sollevato.

"Allora, che ne dici se ci alziamo?" Chiese poi il corvino.
Il minore acconsentì, sciogliendo il loro abbraccio e alzandosi dal letto. Minho agì analogamente, ma entrambi si sentirono un po' freddi, sensazione che tuttavia ignorarono.

"Ora facciamo colazione?" Chiese il più piccolo avviandosi fuori dalla stanza, seguito dall'altro ragazzo, che annuì alla sua domanda, mentre si recavano in cucina.

Minho rovistò tra le mensole, per poi fermarsi e girarsi.
"Jisung, ti piacciono i muffin?"
"Sì, moltissimo. Se ne hai mi vanno benissimo come colazione."
"Beh, diciamo che non li ho pronti, ma ho gli ingredienti per prepararli!"
Jisung lo guardò interrogativamente.
"Ciò significa che li prepareremo noi?" Chiese infine.
"Esattamente!" Annuì felice Minho, estraendo tutti gli ingredienti e utensili necessari.

"Allora iniziamo a dosare gli ingredienti... taglia 40 grammi di burro e pesane 50 di zucchero. Io intanto mi occupo delle quantità di farina e latte."
Jisung annuì mettendosi all'opera, non aveva mai preparato una torta in vita sua, ma aveva guardato tutte le stagioni di Bake Off Corea, non poteva certamente fallire.

Una volta che ebbe tagliato il burro e pesato lo zucchero, Minho gli disse di amalgamarli con la frusta elettrica e così fece.
In seguito Minho aggiunse un uovo, rompendolo sul bordo della ciotola e la farina setacciata, continuando a mescolare l'impasto e chiedendo a Jisung di versare gradualmente il latte.
In seguito misero un pizzico di sale nell'impasto, per poi aggiungere le bustine di lievito e aromatizzante alla vaniglia.