DICIOTTO

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IZUKU

"Ba-Baku ti pre..mh.." mi tappai la bocca.

"Non trattenerti Deku, voglio sentirti." diede spinte ancora più profonde.

"Aah, perfavore.."

"Sei perfetto Izuku, perfetto." affondò i suoi piccoli canini nel mio collo, lasciando un marchio indelebile.

"Non ce la..faccio uhm!" urlai, con voce strozzata.

"Abbiamo quasi finito piccolo, resisti un altro po'." sussurrò al mio orecchio. La sua voce era tirata, ma profonda, bastò solo quello a farmi venire.

"Ka-Kacchan!" gemetti, rigettando tutto sui nostri addomi.

"De-ku." ruggì lui.

Sentii il suo seme caldo riempirmi piano piano e mi ritrovai il corpo sudato di Bakugou disteso sopra il mio. I nostri respiri andavano all'unisono, io sentivo il suo cuore battere e probabilmente lui sentiva il mio.

"Grazie per essere qui.." ruppe il silenzio.

"Ho promesso di esserci sempre per te."

"Già." si alzò "faccio una doccia veloce, tu vieni?"

Arrossii "e-eh? Doccia? Io e te insieme?"

"Si." fece spallucce "vieni o no?"

Mi alzai dal letto raggiungendolo in bagno. Una volta tolto tutto lo schifo tornammo a letto. Ancora una volta, Bakugou si distese sopra di me, appoggiando la testa al mio petto.

"Mi era mancato..questo."

Arricciai i suoi capelli alle mie dita "tu sei stato la prima volta.." dissi, senza pensarci.

"E tu la mia." accennò un sorriso "sai, è stato difficile per me dimenticarti. Vedere il modo in cui guardavi Shoto e pensare che solo qualche mese prima ero io la causa dei tuoi sorrisi improvvisi."

"Anche tu mi sei mancato..anche se non lo davo a vedere, ma solo perché mi odiavi."

"Non ti ho mai odiato..era solo gelosia."

Continuai ad accarezzare i suoi capelli "forse è meglio se dormiamo ora.."

Il biondo annuì, accoccolandosi di più a me.

"Midoriya.." mi richiamò con voce flebile.

"Dimmi."

Mi guardò accennando un sorriso "no, niente.." e chiuse gli occhi.

Non risposi, ma ci pensai per tutta la notte. Ci pensai finché anche io non mi abbandonai al mondo dei sogni.

***
Mi svegliai, grazie ad un raggio di sole che si posizionò proprio sui miei occhi. Appena lì aprii, un tremendo dolore alla testa mi colpii.

Avevo fatto uno strano sogno la notte prima. Io e Bakugou ci ubriacavamo e andavamo a letto insieme. Buffo, no?

Focalizzai al meglio la situazione, notando solo ora di non essere in casa mia.

Deglutii. Cercai di alzarmi, ma un peso me lo impedii.

"Ugh. Deku, cazzo, non muoverti così all'improvviso." bofonchiò una voce.

"Oh no..oh no, porca troia!" mi alzai dal letto, ignorando il ragazzo disteso sopra di me, che cadde.

"Ma sei scemo?!" urlò massaggiandosi il fondoschiena.

𝑯𝒊𝒌𝒂𝒓𝒊 𝒂𝒓𝒆; 𝑻𝒐𝒅𝒐𝒃𝒂𝒌𝒖(𝒅𝒆𝒌𝒖)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora