One Day You'll Be Mine

Capitolo 2

« S-sei...» dissi cercando di tirar fuori un aggettivo adatto a descrivere la sua perfezione.

«Bellissima...» mi disse lui lasciandomi senza parole.

Mi fiondai tra le sue braccia sussurrandogli un «mi sei mancato..»

«Anche tu piccola..» sorrisi a quelle parole.

Era il nomignolo che mi aveva dato quando eravamo piccoli. Mi disse che l'aveva sentito dire da un non so quale attore in un film. Zayn mi strinse più forte e ne approfittai per assaporare il suo profumo, mi mandava in paradiso. Vorrei tanto che quel momento non finisse mai, mi è mancato davvero tutto di lui, questo abbraccio lo sognavo da anni, la sua voce faceva sempre eco nella mia testa, il suo sorriso era sempre nei miei pensieri. Ancora non ci credo, non riesco davvero a credere che lo sto abbracciando. All'improvviso sentii la campanella della scuola suonare ripetutamente. Spalancai gli occhi. Era la seconda campanella che indicava l'inizio della lezione. Non è bello per niente arrivare in ritardo il primo giorno.

«Merda..» imprecai facendo scappare una risatina a Zayn mentre scioglieva l'abbraccio.

«Vas Happenin?» disse scherzoso.

Amavo quando diceva 'vas happeni?' Era troppo dolce, ogni volta mi strappava un sorriso.

«Avrei dovuto essere in classe da 15 minuti...» dissi preoccupata.

L'espressione di Zayn era molto tranquilla rispetta alla mia. Deduco che sia abituato ai ritardi o nel peggiore dei casi nel bigiare. Ma del resto è sempre stato un po menefreghista, fare le cose per bene va contro la sua natura.

«E quindi? Marina la scuola con me piccola, ti porterò in un posto magico..» disse con un fare sexy che mi provocò una risata. Dio, non è cambiato di una virgola.

«No Malik, fai il bravo.» dissi ridendo.

Anche se la proposta la trovai comunque molto allettante.

«Che materia hai adesso?» gli chiesi riprendendomi.

«Umh.. L'intervallo!» sfoggiò un sorriso compiaciuto.

Roteai gli occhi.

«Dai fai il serio!» sembravo sua madre.

«Dov'è finita la Hope trasgressiva che conoscevo?!» disse ficcandosi le mani in tasca.

Notai che nel compiere quel movimento la sua maglietta si aderí al suo corpo mostrando un accenno di pettorali. "Sti cazzi" pensai. Scossi la testa cercando di riprendermi, poi gli risposi.

«Dato che sono stata bocciata direi che un minimo di responsabilità devo farmela venire..» dissi imbarazzata.

Non è bello essere bocciate e capitare in una classe dove ti stanno tutti sul cazzo. Zayn rise e scosse la testa.

«Ho matematica Hope..» rispose infine.

Mi si illuminarono gli occhi.

«Anchio! Mi sa che sei nella mia stessa classe.. Bocciato anche tu?» dissi sapendo già la risposta.

Dopotutto Zayn era piú grande di me.

«Esatto..» disse grattandosi la nuca un po imbarazzato.

Risi.

«Si vede che siamo migliori amici..» scoppiammo a ridere insieme.

Dopo di che raccolsi i miei libri ancora a terra, sorpassai Zayn, un po confuso, e gli feci segno di seguirmi. Ancora un po e saremmo entrati al cambio dell'ora. Lui sbuffò in risposta, poi si decise a seguirmi. Senza dire una parola ci dirigemmo in classe.