Capitolo 18

286 8 7
                                    

Siamo in questa macchina oramai da tre ore, i primi minuti tutti e quattro insieme sono stati piuttosto imbarazzanti, insomma lui è stato pur sempre il nostro professore di psicologia!
Penso però che il professor Megliola lo abbia notato e così girandosi verso me e Diana inizia:
- Ragazze, so che per voi può essere abbastanza difficile tutto questo, che siete in estremo imbarazzo a fare una vacanza con il vostro professore, ma nemmeno io qualche mese fa mi sarei mai aspettato di essere qui con voi tre e per di più innamorato follemente di lei- quando guarda Maelle i suoi occhi si illuminano e riesco a intravedere tutto l'amore che lì lega.
Poi lui continua:
- Ora però non sono più il vostro professore e possiamo tranquillamente essere un gruppo di ragazzi che va a sciare e a divertirsi, che dite?-

Sia io che Diana annuiamo sorridendogli sinceramente.

- Ah dimenticavo, chiamatemi Ale!-

Dopo un'altra oretta decidiamo di fermarci in un autogrill per andare a mettere qualcosa sotto i denti.

*ALCUNE ORE DOPO*

Finalmente questo viaggio è finito, in lontananza Ale ci mostra il suo chalet, è proprio grazioso tutto di legno e sembra molto accogliente..
Aperta la porta ed entrati in casa si apre davanti a noi un enorme salotto con un camino altrettanto imponente. Fa piuttosto freddo e Ale si adopera subito per accenderlo.
Intanto io, Diana e Maelle ci dirigiamo al piano di sopra, la mia migliore amica ci mostra la nostra camera ed è veramente bellissima, c'è un grande letto matrimoniale, un'enorme libreria..
Maelle con sguardo malizioso ci guarda e dice:
- attenzione che la nostra camera è proprio qui affianco non vorrei avere incubi -
Poi scoppia in una risata, io e Diana le tiriamo dietro i cuscini e ridiamo con lei.
Sulla porta compare Ale con sguardo interrogativo.

-tutto bene ragazze?- chiede

- tutto benissimo amore- risponde Maelle accoccolandosi tra le sue braccia.

Sono davvero bellissimi insieme e io sono così felice per la mia migliore amica.

Finalmente è ora di cena e non avendo avuto il tempo di andare a fare la spesa decidiamo di ordinare una mega pizza e di mangiarla tutti insieme davanti al classico film di Natale che danno sempre in tv in questo periodo.
Sono ormai le 23 e Diana mi chiede:
- Che dici amore se andiamo a dormire? Sono a pezzi-
Mano nella mano salutiamo i nostri amici e ci dirigiamo verso la nostra stanza.
Mentre Diana mette il pigiama non riesco a toglierle lo sguardo di dosso, è così fottutamente bella, è così perfetta. Sembra accorgersi del mio sguardo perché arrossisce un po' ed io sorridendole le dico:
-Sei bellissima amore-
- E tu sei bugiarda- risponde lei fingendo di tenermi il broncio.
Mi avvicino a lei e la tiro verso di me, in un secondo i suo corpo è su di me ed appena la stringo a me sento un suo piccolo gemito.
Le mie mani si muovono lentamente sotto la sua maglietta e non appena sfioro il suo seno lei emette un gemito di piacere.
Le sfioro ed accarezzo il seno mentre lei si muove lentamente su di me con il bacino.
Facciamo l'amore per gran parte della notte Fino a che stremate ci addormentiamo abbracciate l'una all'altra.

Mentre sono ancora nel pieno del mio sonno sento bussare alla porta della camera e riconosco la voce della mia migliore amica.
-Ehiii siete presentabili?-
Diana balza in piedi ed in un attimo tira su il piumone coprendo il nostro corpo nudo giusto in tempo prima che Maelle spalanchi la porta.

- eddaiii vi alzate o che cosa? È l'ora di sciare suuuu- ci urla la mia migliore amica.

- arriviamo inizia a scendere rompi palle- rispondo alla mia amica.
Appena esce dalla porta io e Diana scoppiamo in una risata.

Dopo nemmeno 15 minuti io e Diana facciamo il nostro ingresso in cucina e troviamo Maelle e Ale intenti a preparare insieme una ricca colazione, pancake, pane tostato, uova, marmellata. Insomma c'è di tutto.
Passiamo una buona oretta a fare colazione e chiacchierare tutti insieme dopodiché indossiamo gli scarponi da neve e con i nostri snowboard sotto il braccio e ci rechiamo verso la funivia che si trova proprio sotto il nostro chalet.

*PIÙ TARDI QUEL POMERIGGIO*

Sciare e andare in snowboard è sempre stata una passione per me, quando ero piccolina io e papà andavamo sempre a Cortina durante le vacanze di Natale e mentre mamma e mia sorella passavano la giornata tra SPA e tisane io e papà ci avventuravamo sulle piste da sci.
Questi ricordi a volte fanno mancare l'aria...

- Fedeeee prontooo- sento urlare Maelle
- Sii scusate ero sovrapensiero - rispondo con un velo di tristezza e Diana sembra accorgersene perché mi stringe forte la mano sotto al tavolino del bar.

Cercando di scacciare i brutti pensieri mi alzo propongo di fare l'ultima pista prima di scendere in paese per fare un bagno caldo e andare a fare la spesa.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 05, 2020 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

In un mare di pensieri, tu mi salvi. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora